𝗺𝗲𝘁𝗮𝗻𝗼𝗶𝗮 |𝗒𝗎𝗇𝗀𝗂|

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"Siamo arrivati, Yunho."

Yunho si accorse a malapena della voce burbera di suo padre quando l'auto si fermò.

Ricordò così tante cose che si appisolò.

Finalmente erano a Seoul, entrati nella Gidae university.

Davanti a loro c'era una fila di macchine, in attesa di entrare nella residenza.

I volontari correvano ovunque, vestiti di bordeaux e bianco, i colori della scuola.

"Oh..." Yunho si alzò e si mise a sedere. "Bene."

I suoi genitori gli dissero prima di partire che avrebbe dovuto trasportare da solo le sue cose nel dormitorio.

Gli spiegarono che dovevano tornare rapidamente a Gwangju per un incontro.

Ma Yunho non era stupido.

Sapeva che era così poiché nessuno li avrebbe associati al figlio travestito.

Quando finalmente riuscirono ad entrare nel complesso, un amichevole volontario li indirizzò al dormitorio assegnato a Yunho: University Hall.

Dei quattro dormitori residenziali del campus, era il più piccolo.

Yunho guardò nervosamente fuori dal finestrino la folla di studenti che spostavano i loro scatoloni nell'edificio di quattro piani.

I genitori di Yunho parcheggiarono in fondo al parcheggio, nonostante ci fossero alcuni posti più vicino all'edificio.

L'azione riaffermò i sospetti di Yunho che i suoi genitori non volessero semplicemente essere visti con lui.

Suo padre scaricò rapidamente le sue scatole insieme alla custodia del sassofono mentre sua madre si diresse alla stazione dei carrelli.

Quando tornò con l'aggeggio a ruote, tutte le cose di Yunho erano già fuori dall'auto.

"Chiamaci quando ti sarai sistemato, figliolo." Sua madre lo disse bruscamente prima di risalire in macchina.

Yunho li salutò con la mano quando uscirono dal parcheggio.

Al ragazzo improvvisamente mancò il suo cane.

Era l'unico a guardare Yunho senza giudizio negli occhi.

Vedeva Yunho per la persona che era, non per quello che indossava.

Era divertente come un animale fosse più amorevole della sua stessa carne e del suo stesso sangue.

Scosse la testa per schiarirsi le idee.

No, non farti questo.

Sarà una bella giornata.

Non permetterò a nessuno di togliermi il sorriso.

Tenendo la testa alta, Yunho si mise la tracolla della custodia del sassofono sulla spalla e mise quante più scatole poteva sul carrello prima di dirigersi verso l'University Hall.