𝗺𝗲𝘁𝗮𝗻𝗼𝗶𝗮 |𝗒𝗎𝗇𝗀𝗂|

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"Ehy, come si chiama veramente quel ragazzo scontroso?" Chiese Wooyoung all'improvviso.

Accigliato, Yunho alzò lo sguardo dopo aver massaggiato il piede di Wooyoung.

"Eh?"

Come punizione per aver scopato nel letto del rosso, Yunho dovette fare il bucato e fargli tutti i massaggi ai piedi e alle gambe che voleva fino alla pausa invernale.

Mancavano ancora due settimane a quella gloriosa vacanza e Yunho non era contento di essere lo schiavo personale di Wooyoung.

Ma per Yunho ne era valsa la pena e avrebbe massaggiato volentieri i piedi di Wooyoung fino alla fine dei tempi se ciò avesse significato rivivere il primo incontro sessuale con Mingi.

"Sai, il ragazzo che abbiamo incontrato con Yeosang un mese fa." Gli ricordò il rosso espirando rilassato quando Yunho continuò a massaggiare il piede sinistro. "Mi ero quasi dimenticato della sua esistenza da quando tu e Mingi avete litigato. Ma l'ho visto oggi, e mi sono reso conto che ancora non conosco il suo vero nome. La prossima volta che lo vedo, non voglio chiamarlo "Mountain," se non ti dispiace."

Yunho sorrise.

Circa un mese fa, Yunho e Wooyoung si erano imbattuti in San vicino al centro studentesco.

Il consiglio studentesco aveva creato dei venditori di cibo per raccogliere fondi, quindi i due decisero di provarli.

Yeosang era lì, e Wooyoung aprì la bocca per gridare un saluto, solo per congelarsi quando vide chi c'era dietro il ballerino più anziano: lo stesso studente dai capelli grigi che aveva flirtato con lui il primo giorno di lezione.

Wooyoung rimase lì come un'idiota mentre Yunho decise invece di parlare, attirando la loro attenzione.

All'inizio San non riconobbe il rosso.

Si limitò a guardare lui e Yunho con disinteresse, lamentandosi del fatto che la voce di Yunho fosse troppo forte.

"Come sopravvivi all'essere amico di questo ragazzo?" chiese San a Wooyoung, fissando il sorriso sfrontato di Yunho.

Il rosso cercò di parlare, ma non ci riuscì.

La voce profonda di San gli stava facendo delle cose.

Alzando le spalle per la mancanza di risposta di Wooyoung, San si voltò poi verso Yeosang, che stava rivedendo di cuore.

Fu allora che San si bloccò, dando a Wooyoung una doppia sorpresa.

"Tu sei... Il ragazzo del seme uke." San finalmente se ne rese conto.

Yeosang soffocò il respiro e Wooyoung arrossì pesantemente.

"Seme uke?" Ripeté Yeosang con umorismo, spostando lo sguardo dal suo vicino dai capelli rossi a San.

"Che razza di merda avete combinato voi due?

"Niente di niente!" San rispose un po' troppo velocemente. "Sto morendo di fame, Yeosang. Compriamo del cibo e allontaniamoci da questi perdenti."