𝗺𝗲𝘁𝗮𝗻𝗼𝗶𝗮 |𝗒𝗎𝗇𝗀𝗂|

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Yunho avrebbe voluto mandare un messaggio a Mingi e scusarsi, ma sapeva che non sarebbe servito a niente.

Cosa poteva dirgli? "Ehi, scusa se ti ho spinto e ti ho messo a disagio di proposito per saziare la mia curiosità!" Assolutamente no.

Yunho era riuscito a perdere un amico entro una settimana dal suo arrivo a Seoul.

Era certo che fosse un record mondiale.

Wooyoung cercò di rassicurarlo il giorno dopo.

"Sei stato molto insensibile? Si. Mingi è molto disponibile e a suo agio nella sua 'sfera'. Semplicemente non gli piace parlare così tanto di sessualità e attrazione sessuale. Non è la fine del mondo. Questo può essere risolto, Yunho. Hai realizzato il tuo errore, quindi non punirti in questo modo. Prova solo a parlare con lui."

Yunho rivolse a Wooyoung solo un piccolo sorriso prima di lasciare il dormitorio per qualche ora.

Wooyoung cercò di capire perché Mingi fosse così arrabbiato con Yunho.

Il rosso aveva scoperto l'asessualità di Mingi anni fa in modo simile a Yunho.

Fece troppe domande e non capì che il corvino non volesse discuterne.

Tuttavia, Mingi non si era mai scagliato contro di lui per la sua ignoranza.

Allora perché l'aveva fatto con Yunho?

Wooyoung cercò di ottenere una risposta da Mingi, ma i suoi tentativi furono ignorati.

Venerdì, Yunho si recò alla Harmonic Band con il cuore pesante.

Nemmeno Yeosang che finse di essere un cavallo riuscì a tirarlo su di morale.

Entrò nella sala d'orchestra e si sedette allo stesso posto di tre giorni prima.

"Niente strumenti oggi" era scritto sulla lavagna davanti, quindi Yunho fu un po' sollevato di non dover suonare nulla.

Era pronto ad accettare il suo destino.

Come avrebbe potuto un prodigio come Park Leeteuk metterlo più in alto dell'ultima sedia?

Yunho aveva guardato diversi video su YouTube delle sue esibizioni.

Rimase senza parole.

Era straordinario.

Le due trombettiste dell'ultima volta, che scoprì si chiamassero Jung Krystal e Choi Jinri, ancora una volta corsero felicemente da lui.

Krystal si accigliò leggermente quando vide l'espressione oppressa sul suo viso.

"Cosa c'è che non va, Yunho?" Chiese preoccupata. "Ti senti bene?"

Yunho sospirò. "Non proprio. Ho completamente rovinato il mio test per la sedia."

"Oh, Yunho!" Jinri mise una mano confortante sulla spalla di Yunho. "Non pensare così. Sono sicura che che hai fatto bene. Dopotutto siamo i peggiori critici di noi stessi."