𝗺𝗲𝘁𝗮𝗻𝗼𝗶𝗮 |𝗒𝗎𝗇𝗀𝗂|

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Non si sorprese quando "dannazione" fu la prima parola pronunciata da Jungyeon, Nayeon, Jeonghan e Seungcheol quando Yunho arrivò a casa di Mingi.

Mingi, invece, non disse una parola.

Fissò semplicemente l'anziano con gli occhi spalancati, in particolare le sue gambe.

"Sei pazzesco, Yunho!" Strillò Jeonghan, che era vestito da Harley Quinn. "Sei sempre bello, ma ora sei spaziale!"

"Grazie!" Yunho ripose felicemente.

Jungyeon e Nayeon invece, erano vestite rispettivamente da diavolo e pinocchio.

Seungcheol, vestito come Edward mani di forbice molto semplice e minimale, colpì ripetutamente Mingi sul fianco, ma il corvino, vestito da Detective Conan con giacca, pantaloncini, occhiali e tutto il resto, continuava a fissarlo.

"Allora Mingi, come ti sembra YuYu?" Chiese Seungcheol, il suo tono lasciò chiaramente intendere che sapeva qualcosa che Yunho non sapeva.

Mingi si riscosse, arrossendo quando si rese conto che Yunho lo stava guardando in attesa.

"O-oh, uhm. Yunho, s-stai benissimo." Balbettò.

Il sorriso che Yunho rivolse a Mingi fece tremare le ginocchia del corvino.

"Ho dei secchi per le nostre caramelle!" Nayeon concluse prontamente il momento, sorridendo mentre distribuiva i secchi. "Andiamo adesso se vogliamo passare da Yugyeom."

Questo fece uscire Mingi dalla trance in cui si trovava. "Sì, andiamo! Yunho, vuoi lasciare le tue cose qui? Sono abbastanza sicuro che quando avremo finito, sarà troppo tardi per tornare in skateboard."

Il cuore di Yunho iniziò a battere più velocemente.

Wooyoung aveva ragione?

"Ok, certo."

Detto questo, partirono.

Il costume da pinocchio di Jungyeon e la sua bassa statura la aiutarono a sembrare molto più giovane di 19 anni.

Ad ogni porta che passavano, gli adulti tubavano a Jungyeon.

La bruna rivolse loro i suoi occhi spalancati e innocenti per i quali Nayeon era sempre stata debole.

Alcuni la scambiarono per un maschio, cosa che fece sussultare Yunho per l'irritazione.

Jungyeon non ne fece un grosso problema solo perché procurò più caramelle.

Dopo circa due ore, si diressero a casa di Kim Yugyeom.

Jungyeon marciò davanti con un secchio pieno e un sorriso compiaciuto sul viso mentre Nayeon piagnucolava, implorandola di condividere un po' di cioccolata con lei.

Mingi e Yunho erano sul retro, con le dita intrecciate casualmente.

Il lilla sorrise tra sé.

Anche se l'affetto era del tutto platonico, lo rendeva comunque felice.

Jeonghan bussò alla porta d'ingresso della casa a tre piani di Yugyeom quando arrivarono, con la musica ad alto volume.