𝗺𝗲𝘁𝗮𝗻𝗼𝗶𝗮 |𝗒𝗎𝗇𝗀𝗂|

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Quando la scuola ricominciò dopo il fine settimana, Yunho aveva ancora le farfalle nello stomaco ogni volta che pensava a come si era svegliato la mattina dopo Halloween.

Mingi stava ancora dormendo, il suo viso era sereno e bello.

Yunho rimase senza fiato, incapace di guardare altrove.

Il lilla fece scorrere timidamente le dita tra le ciocche di Mingi, i capelli setosi scivolarono facilmente tra le sue dita.

Successivamente fece scorrere le dita lungo la guancia di Mingi, facendo scorrere il pollice sulle labbra leggermente socchiuse del corvino.

Il viso di Yunho era così vicino a quello di Mingi che, se si fosse mosso di qualche centimetro in avanti, avrebbe potuto baciare l'ignaro ragazzo.

Ma Yunho non avrebbe mai fatto una cosa del genere.

Rispettava davvero troppo Mingi.

Mentre Yunho continuò ad accarezzare la guancia del corvino, perso nei suoi pensieri, Mingi aprì gli occhi sbattendo le palpebre confusamente.

Le sue labbra di curvarono in un sorriso assonnato quando realizzò cosa stava facendo Yunho.

Le dita del lilla erano piacevoli sulla sua pelle.

Non volendo che si fermasse, Mingi chiuse di nuovo gli occhi.

Il momento fu rovinato quando Eunmi, che aveva aperto leggermente la porta di Mingi per controllarli, vi sbatté accidentalmente il piede mentre cercava di chiuderla silenziosamente.

Entrambi si lanciarono come un razzo, arrossendo come pazzi.

Eunmi si limitò ad agitare la mano timidamente prima di chiudere completamente la porta, per nulla preoccupata che avessero dormito nello stesso letto.

Yunho si riscosse dai suoi ricordi quando il professor Hwang iniziò la lezione.

Però il suo sorriso sciocco svanì quando guardò Seonghwa.

Era seduto come al solito alla scrivania assegnatagli nella parte anteriore, ma aveva l'aria cupa.

Il lilla ricordava che Yeosang aveva detto che Seonghwa era andato a una festa di una confraternita durante il fine settimana. Allora cosa c'era che non andava?

Sentì che la preoccupazione cominciò a filtrare, chiedendosi cosa fosse successo per far sembrare Seonghwa come se il mondo stesse crollando.

Quando la lezione finì, Yunho aspettò Seonghwa come al solito, sorridendo con il suo sorriso più luminoso.

"Ehi, hyung!" Il più alto gettò il braccio intorno alle spalle di Seonghwa mentre uscivano dall'aula. "Ti senti bene?"

Il biondo stava per rispondere, ma poi si immobilizzò, con gli occhi spalancati per la paura.

Confuso, Yunho alzò lo sguardo per vedere cosa fece irrigidire Seonghwa.

Il lilla strizzò gli occhi e vide che Hongjoong si stava dirigendo nella loro direzione.

"Non mi sento bene." Disse velocemente Seonghwa, staccandosi da Yunho. "Ci vediamo più tardi."

"Hyung?" Yunho provò a parlargli, ma Seonghwa si voltò nella direzione opposta e scomparve.

Era accigliato quando Hongjoong gli si avvicinò, sembrava un po' scarmigliato.

"Yunho, hai visto Seonghwa-hyung?" Chiese Hongjoong, guardando oltre le spalle di Yunho. "Ho davvero bisogno di parlargli."

C'era qualcosa che non andava.

Yunho lo sentiva.

Ma qualunque cosa stesse succedendo, non aveva alcuna informazione per prendere una decisione su come rispondere a Hongjoong.

Quindi ripose come meglio poteva.

"Hyung ha detto che non si sentiva bene. Non sono sicuro di dove sia andato, però." Rispose Yunho, apprezzando l'espressione avvilita di Hongjoong. "Perché non gli mandi un messaggio?"

"Non ho mai avuto il suo numero." Il più basso sospirò, passandosi una mano tra i capelli neri.

"Posso mandarti un messaggio con il suo numero." Sì offrì il lilla.

"Sarebbe fantastico, in realtà. Grazie."

Quando i due si separarono, Yunho era preoccupato del motivo per cui Seonghwa stesse evitando Hongjoong.

Wooyoung stava proprio parlando di quanto fossero presi l'uno dall'altro.

Hongjoong sembrava davvero senza speranza.

Yunho capì bene la sensazione.

Non c'era niente di peggio che avere un conflitto irrisolto con qualcuno che ti piaceva.

Yunho sperava che lui e Mingi non avrebbero mai dovuto affrontare una cosa del genere.