I MIEI SCLERI!!!

Per il contest di @EmotionalGirl0802

Ciaooo, siccome uso questa storia anche per pubblicare le oneshot e gli "elaborati" per le varie gare a cui prendo parte quando ne ho voglia, quindi... eccoci qui con questa lore e descrizione di un libro che ho voluto scrivere perché ormai mi conoscete, hehehe.

EmotionalGirl0802 questo è quanto sono riuscita a farmi venire in mente 

悪の本 - Aku No Hon

Mi avvicinai al libro con cautela, sapendo che un contatto troppo ravvicinato con quella che apparentemente era semplice carta e senza l'utilizzo di protezioni avere conseguenze davvero terribili sulle persone, potendo arrivare anche a ucciderle.

La sua copertina era bianca e agli angoli c'erano delle strutture dorate, dalle quali partivano delle catene dello stesso materiale. Le catene erano fondamentali, perché spostarle troppo avrebbe comportato la fine definitiva.

Sulla copertina era riportato un disegno molto complicato e non riuscii a capire che cosa raffigurasse, magari era la rappresentazione di un qualche simbolo angelico che  utilizzato dai Tenshi... chissà di cosa sono capaci, quelli, e quanto in là si possono spingere...

Sì, perché loro non sono gli angeli, gli eroi della storia, come affermano di essere, sono tutt'altro, sono corrotti e si dimostrano per qualcosa che non sono, facendo passare quelli come me e la gente che ha deciso di seguirmi nel tentativo disperatissimo di rovesciare la loro gerarchia che da troppo tempo ci perseguitava.

Noi eravamo gli Akuroi, gli emarginati.

Sul libro erano posati dei fiori blu, gli stessi che decoravano anche i numerosi palazzi e domini occupati e controllati rigidamente dai Tenshi, che a quanto pareva erano dotati di forti poteri curativi.

Ne sfiorai accidentalmente uno e poi la tentazione di aprire il libro riuscì a prevalere sul mio autocontrollo che mi obbligava a stare lontano dalla quella fonte di sofferenza.

Il libro si aprì esattamente alla sua metà e comparve un occhio bianco con l'iride completamente nera e sottile, che emanava una luce accecante a tal punto che fui costretto a coprirmi gli occhi con le mani.

Lo osservai più attentamente: la carta non era ingiallita, bensì presentava quella tonalità bianca delle pagine dei libri nuovi, non c'era traccia di pieghe e sottolineature e la rilegatura era stata elaborata da mani esperte.

Avvicinai la mano all'occhio, perfettamente consapevole del fatto che quella decisione avrebbe provocato una serie di accaduti molto spiacevoli per questo mondo: da una parte per i Tenshi, che avrebbero dovuto piegarsi al volere di quell'Akuroi che aveva messo mano al loro libro sacro spodestando l'attuale reggente, e dall'altra per tutti coloro che a lui erano simili, che sarebbero scomparsi dalla faccia del Cortile Celeste.

Nell'esatto momento in cui avverto una nuova energia che mi penetra e, quasi, mi distrugge, tutto quello che c'è attorno a me inizia a dissolversi e così inizio a fare anche io, partendo dalla punta dei piedi e poi fino alla testa.

Cosa ho appena fatto?!