Capitolo 10

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Due giorni dopo...

VANESSA'S POV

È incredibile come una persona in pochi istanti possa cambiare la tua vita. Penetra in essa è non ne esce più. Da piccola leggevo storie su principi e principesse. Il racconto finiva con questi ultimi che si baciavano o si sposavano e vivevano per sempre felici e contenti. Io non credo che l'amore sia questo...
Credo che l'amore vero siano le discussioni, i litigi e le riappacificazioni. Poi di nuovo litigi e discussioni.
Quello che provo per Harry é questo. Io sono convinta e certa dei miei sentimenti. Non so se per Harry è lo stesso ma credo che anche lui lo pensi.
Ora sono qui, sul divano di casa mia, a guardare un film. Penso ad Harry. Penso a questi pochi giorni passati assieme e solo ora mi accorgo che fra poco è il mio compleanno. Da piccola non ho mai avuto una festa di compleanno e ora gli unici regali che ricevo sono quelli di Rose e dei miei "amici".
Le feste di compleanno non mi fanno impazzire, forse ho quest'idea perchè non ne ho mai avuta una.
Spero che quest'anno sia diverso e spero che ci sia una persona in più a starmi accanto.

HARRY'S POV

Sono a casa mia steso sul letto. Non faccio che pensare a Vanessa e al suo bacio. Dopo quello che è successo l'altro giorno a scuola siamo sempre stati assieme, ridendo e scherzando. Quando sono con lei non so... mi sento come se attorno a me non ci fosse niente. Ancora non ci credo di aver incontrato una persona come lei. Penso di amarla. Sì, perché appena sono scappato da casa sua il primo giorno, mi sono sentito vuoto e senza utilità. Pensavo di averla persa e quel pensiero mi provocava la voglia di sparire.
Non so se per lei è lo stesso, ma io non mi sono mai sentito così. Così... diverso.
Pensavo di non poter più uscire dall'orribile buco nero nel quale mi ci aveva trascinato Maddison, e invece lei c'è riuscita. Mi ha liberato e mi ha fatto volare fino a un enorme lucchetto d'oro senza chiave. Quel lucchetto è attaccato al mio cuore e la chiave la possiede lei. È una chiave d'oro con un cuore rosso stampato sopra, e sì, quella é la chiave del mio cuore.

VANESSA'S POV

Ho una voglia matta di vederlo e di toccarlo. Prendo il mio cellulare e apro Wathsapp. Inizio a scrivergli un messaggio.

A Harry ♡:

"Hey, che fai???"

La risposta non tarda ad arrivare.

"Penso a te."

Sorrido. Decido di andarlo a trovare. Non ve l'ho detto ma negli ultimi giorni Harry mi ha spiegato dove abita e oggi è un'occasione per andarlo a trovare!
Prendo la borsa ed esco. Voglio fargli una sorpresa... chissà come reagirà!
Lui abita un po' più distante dalla scuola. Dista circa un chilometro da quest'ultima. Oltretutto abita dal lato opposto rispetto a me, quindi sono costretta a prendere l'autobus.
Dopo circa un quarto d'ora arrivo a destinazione e davanti a me si cela un piccolo appartamento giallo. Purtroppo non ho la chiave, così suono il campanello.
"Chi è?" grida lui dal lato opposto della porta. "Indovina?" Harry senza esitare apre la porta e mi abbraccia. "Che ci fai qui?" dice dolce.
"Sono venuta a trovarti. Ho sbagliato?" ci stacchiamo per guardarci. È bellissimo. I capelli ricci gli ricadono sulla fronte e dalla camicia a quadri sbottonata si intravedono i suoi tatuaggi. "Hai fatto benissimo."
Mi prende per mano e mi trascina dentro. "Ti faccio fare un piccolo tour della casa. Io ormai la tua la conosco bene..." dice con tono malizioso.
Mi fa vedere la cucina, il soggiorno, il bagno e la sua camera. È bellissima. C'è disordine come nella mia, ma è leggermente più grande.
"Ti piace?" annuisco sorridente. Mi sento come se fossi a casa mia. "È bellissima." sorride mostrando i suoi denti perfetti.

HARRY'S POV

La vedo sorridere. Le piace.
"Vieni." la faccio sedere di fronte a me sul letto. Io non so realmente cosa siamo... credo che siamo nella famosa "friendzone" e io ne voglio uscire. Anche se in pochi giorni sono cambiato radicalmente, credo ancora di saper distinguere se desidero una relazione seria o solo un rapporto d'amicizia. Credo che sappiate cosa desidero realmente.
"Tu cosa credi che siamo noi due?" La metto alla prova sorridendo. Lei sospira divertita. "E tu?" merda. Il mio sorriso divertito si trasforma in un sorriso imbarazzato. Non trovo le parole. Ma è mai possibile che proprio quando é ora di rispondere mi blocco?
È a queste domande che faccio fatica a rispondere. Non so come iniziare a parlare. "Emh... è quello che sto cercando di capire. Io e te abbiamo un bellissimo rapporto, ma non capisco se vuoi qualcosa di più. Io... ecco, non capisco. Credo di piacerti, anzi ne sono sicuro. Ma non so se vuoi veramente avere una relazione seria. Ecco, non è il genere di discussione che affronto con una ragazza..." rido imbarazzato. Lei sorride. Spero che mi dica che possiamo iniziare a stare insieme. Spero che mi dica che vuole diventare qualcosa di più che una semplice amica.
"Vedi, io tengo veramente tanto a te. Però credo che per ora sia meglio rimanere amici. Insomma, ci conosciamo da poco e... non è facile... ma voglio che tu sappia che tengo veramente tanto a te."

VANESSA'S POV

Mi dispiace dirgli questo ma... c'è qualcosa che mi trattiene... io vorrei stare insieme a Harry, ma non posso... almeno per ora... non voglio rimanere ferita.
"Quindi? Vuoi dirmi che non c'è stato mai niente tra noi? Non puoi negare tutto. Non puoi!" urla alzandosi in piedi. Mi fa paura. "Non puoi dirlo! Tu ci vuoi stare con me! Te lo leggo negli occhi! Perchè mi dici questo, eh? Pensi che ti possa ferire, che ti possa tradire con un'altra?"
"No, non è così!" dico alzandomi anch'io. Perchè fa così!
"E allora perché? Io pensavo di piacerti!" urla. Ormai i suoi occhi sono neri di rabbia e delusione.
"Io me ne vado! Mi sono rotta! Basta urlare! Sei un mostro! Non sai capire, tu non vuoi capire! Stupido!" urlo ormai in lacrime. Ero venuta per stare in compagnia sua ma è impossibile."Tu non capisci niente! Tu credi che io pensi questo? Bene, sai tutto di me allora." dico sbattendo le braccia sui fianchi.
Afferro la mia borsa ed esco di casa correndo, mentre lui impreca a bassa voce. Non posso credere che abbia reagito così! Perché?
Io non gli avevo fatto niente. Lui ha voluto una risposta e io gliel'ho data. Se non voleva questo, non doveva pormi la domanda. Piango, piango e piango. Salgo sull'autobus e torno a casa.

HARRY'S POV

Cosa cazzo ho fatto?!
Harry sei un genio, te lo dico col cuore.
Tu sta zitta coscienza! Come ho potuto reagire così! Perchè?
Perchè sei un emerito deficiente.
Non dovevo... non dovevo cazzo! È già la seconda volta che la tratto in questo modo; è solo che... non riesco ad accettarlo. Perchè non mi vuole? Crede ancora che io me le faccia tutte?
Forse.
Ma io non sono più così. Lo ero fino a pochi giorni fa. Poi è arrivata lei. Io non le voglio più quelle là. No!
Devo dimostrarglielo. Devo convincerla che non sono più così, anche se gli altri lo pensano.
Come posso rimediare a questo ennesimo casino che ho combinato?
Un atto di vero amore.
Ho capito, ma quale? Non so come convincerla! Non si fida abbastanza.
Convincila. Solo tu sai come fare.
E all'improvviso, una invincibile idea mi invade la mente.

Ciaoooo!!!! Vi è piaciuto il capitolo? Fatemelo sapere nei commenti e votate!!
Ho riletto i capitoli precedentemente e mi sono accorta di un errore: la data del compleanno di Vanessa. Ho sbagliato a scrivere nei capitoli precedenti e non è il 3 settembre, ma il 30 settembre. Scusate ancora.
Vi voglio bene. Ciauuu!!! Vane#

Quanto si sta bene in pantaloncini corti_ Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora