Capitolo 20

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Immacolato. L'appartamento è immacolato. E pensare che con tutto quello che era successo avrei dovuto trovare disordine e tracce di sangue...
"Harry... ma hai pulito tu qui?" Domandai curiosa.
Lui finì di portare dentro la borsetta dei medicinali datami dall'ospedale e la busta dei regali.
"Certo. Non avrai mica pensato che ti avrei fatto trovare la casa in quel disordine!" rispose ansimando per aver portato tutte le borse.
Mi girai e gli avvolsi le mani attorno al collo.
"Ah già!" Sì staccò da me velocemente e infilò la mano nella tasca dei jeans, afferrando una busta bianca.
"Questi sono per te. Ho trovato la busta appena sono arrivato qui quel giorno e ho visto che era indirizzata a te dal nome."
Sorrisi. "Grazie Harry. Me li ha portati mio padre. Li userò per le spese dell'appartamento e cose del genere...
Speriamo che bastino..." dissi alzando le sopracciglia e sospirando, con gli occhi puntati sulla busta.

HARRY'S POV

"...Speriamo che bastino..."
E questo che voleva dire?
"In che senso? Non sono abbastanza? Te ne ha portati troppo pochi?" Mi rivolsi a lei dolcemente. Sì, avevo visto i soldi... ma non sapevo quanti fossero.
"No, no... tranquillo. È che ogni volta mio padre scala dalla mazzetta un po' di soldi perchè altrimenti non riuscirebbe a mantenersi. Così a me rimane una modesta parte, ma comunque solitamente riesco a pagare tutto. Solo che ho sempre un po' di timore... non sono il tipo di persona che va a chiedere i prestiti in giro. Non l'ho mai fatto. E di sicuro non li accetterò mai."
Oh, questo non è giusto per niente. Suo padre le avrebbe dovuto dare i soldi che le spettano e basta! Che bastardo! Pensa più a se stesso che a sua figlia!
"Hey, ma se vuoi posso aggiungerne un po' io. Non è assolutamente un problema per me."
"No Harry, no. Grazie per il pensiero ma non potrei mai accettarli. Non ci riesco proprio. E poi... sicuramente me la caverò come sempre." Mi sorride rassicurandomi, ma io so che non è sincero quel sorriso. Nei suoi occhi vedo preoccupazione. So che non avrebbe accettato i miei soldi, è troppo orgogliosa e intraprendente. Anche io lo sarei al posto suo.
"Ok. Ma ricordati che se ti troverai in difficoltà, io non starò a guardare."
"Lo so. Grazie."
Ci baciamo e la giornata continua tranquillamente; tra coccole e baci.

VANESSA'S POV

Verso le 18.00 Harry e io ci sdraiamo sul divano e io accendo la tv. Ma Harry dopo circa dieci minuti la spegne irrequieto.
"Che c'è Harry?" domando preoccupata. Lui mi sposta una ciocca di capelli dal volto.
"Io avrei bisogno di parlarti."
Annuisco.
Ci mettiamo a sedere sempre sul divano uno davanti all'altro.
"Ecco... beh... riguarda Liam."
Liam? Perchè vuole parlare di Liam? Io non capisco.
"Ok..." dico semplicemente.
"Beh... ti piace?" Chiede titubante. "Insomma, ti scombussola i sentimenti? Perchè ho notato un certo affiatamento da parte sua..."
Non so perchè, ma sbuffo infastidita. Se c'è una cosa che odio è quando i ragazzi fanno i possessivi e i gelosoni.
"No Harry. Io ho occhi solo per te, lo vuoi capire? Liam è un ragazzo d'oro... ma non è come te. Perchè mi fai queste domande?" Dico dolcemente accarezzandogli il viso. È così bello...
"È che ho paura di perderti... Non voglio che qualcuno di porti via da me. Sei troppo essenziale ed importante." Sorrido.
"Grazie. Anche tu sei speciale per me."
Ora lo vedo più tranquillo. Prima era teso e agitato.
Dai, diglielo. Togliti quei bracciali e fagli vedere. Non merita di rimanere nel buio.
Come se non bastasse lui sembra leggermi nel pensiero.
"Emh... Vanessa, poi c'è anche un'altra cosa che desideravo sapere. È da quando ti conosco che l'ho notato... e devo dire che la curiosità mi sta divorando."
Ti prego, non dirlo...
"Perchè adori sempre portare quei bracciali? Insomma... hanno un significato importante per te?"
Ecco...

HARRY'S POV

Oh, quanto mi piacerebbe saperlo...
È una cosa che proprio non riesco a spiegarmi. Perchè così tanti? Che debba nascondere qualcosa? Un tatuaggio di cui si vergogna? Una brutta cicatrice?
"Emh... sì! Hanno un significato molto importante per me. Li porto da quando ero piccola e vedi... non li tolgo mai. Li ho accumulati nel tempo e non riesco a separarmene..."

VANESSA'S POV

Che bugiarda. La sua espressione si fa incerta. Ti prego, credimi.
Sto sbagliando tutto, lo so, ma non sono pronta. Non riesco a dirglielo. Se gli rivelerò che mi autolesiono, mi prenderà per una pazza e non mi vorrà più. Mi lascerà e io starò ancora peggio di prima.
Sono una brutta persona, cavolo. Devo dirglielo... ma non ora. No, non sono pronta.

HARRY'S POV

Decido di crederle. Sembra sincera, anche se appena le ho posto la domanda ha iniziato ad agitarsi. Forse ha dei brutti ricordi... forse quei bracciali le ricordano il passato...
Le sorrido rassicurandola e la abbraccio. Nonostante tutto, io non la lascerò mai.

VANESSA'S POV

Grazie al cielo... non immagino neanche quello che sarebbe potuto accadere. Oddio...
Ma dovrai dirglielo prima o poi. Lo sai che ti vuole bene. Come potrebbe mai abbandonarti?
Lo so, lo so.... ma la verità è che ho paura.
Cerco di non pensarci e riaccendo la tv rannicchiandomi accanto ad Harry, sotto il suo braccio e le sue mani calde che mi accarezzano.

2 settimane dopo...

VANESSA'S POV

Ormai sono passate due settimane da quando sono stata dimessa dall'ospedale. Io ed Harry siamo ritornati a scuola e fortunatamente ci siamo messi in pari con il programma molto velocemente. Sono riuscita ad aiutarlo in alcune materie, facendogli aumentare la media e riempiendolo di soddisfazione. La professoressa di storia è rimasta colpita dal suo miglioramento e io ne sono felicissima. È bene che si impegni, perchè ha già perso due anni con le bocciature e non voglio che questo si ripeta.
Devo dire che è stata dura farlo studiare... si distraeva continuamente...

FLASHBACK

"Harry! Basta mangiare! Dobbiamo studiare letteratura! Insomma... Harry!"
"Arrivo, arrivo! Calma piccola..." dice tranquillo. Si siede affianco a me e appoggia le sue grandi mani sul tavolo della mia cucina. Sbuffo.
"Voi maschi... ma perchè non vuoi prendere il tuo benedetto libro e studiare?" Lui risponde roteando gli occhi.
"Emh... perchè è innegabilmente e super-iper-mega noioso?!" esclama sarcastico e infilandosi un biscotto un bocca.

FINE FLASHBACK

Capite? Provate a dare ripetizioni voi a un Harry! È stato stancante, ma per fortuna i risultati sono stati ottimi. E a dirla tutta ci siamo anche divertiti molto.
Oggi è il 15 ottobre e ieri ci siamo incontrati con i ragazzi. Volevano a tutti i costi organizzare una cosa speciale per il mio compleanno ormai passato, e ci sono riusciti.
Louis ha proposto di passare le vacanze di Natale nella sua casa in montagna tutti insieme, festeggiando il Natale e il mio compleanno. Ho provato ad obiettare, non volevo che si scomodassero tanto, ma non hanno voluto sentir ragione. Alla fine però devo dire che sono contenta... mi ci vuole una bella vacanza con i miei amici.
Oggi è lunedì e tra due giorni io ed Harry festeggiamo un mese. Il 17. Il giorno in cui ci siamo incontrati e il giorno in cui è stato amore a prima vista. Ovviamente la mia prima idea su di lui era diversa. Ricordate?
In effetti ho avuto qualche pregiudizio nei suoi confronti...
Una buona notizia è che sono riuscita a non sfiorare la lametta nemmeno con un dito. Ovviamente in certe situazioni la tentazione era tanta, ma ho cercato di trattenermi. Non voglio più essere sua prigioniera. No, non lo voglio.
In questo momento sono con Liam a comprare delle pizze da mangiare questa sera con i ragazzi. Dopo andremo al centro commerciale ad acquistare il mio regalo per Harry. Sono felicissima all'idea!
Liam è uno dei miei migliori amici e in questo periodo mi è stato molto vicino. Ci divertiamo un mondo insieme e lui non fa altro che chiamarmi "principessa".
Dice che per lui lo sono e io glielo concedo. Mi piace come nomignolo e pronunciato da lui suona bene.
Cerco sempre di non fare ingelosire Harry. Però anche lui deve capire che non posso essere solo la sua ragazza. Io ho diritto a degli amici come tutti!
Capisco che gli è difficile, ma anche a me fa un po' male quando parla di Maddison... però mi controllo.
Non vedo l'ora di passare le vacanze di Natale con tutti loro!
"Dai Liam! Andiamo al centro commerciale ora!" Esclamo entusiasta una volta usciti dalla pizzeria. Speriamo che le pizze non si raffreddino...
Ma faremo presto. In fondo per comprare un regalo non ci metteremo una vita, giusto?
"Va bene principessa..." dice accondiscendente. Che vi dicevo?
Entro nella sua auto -una Porsche grigia non troppo nuova- sorridendo, e insieme guidiamo verso il centro commerciale.

Ciaooo!! Come vi sembra il capitolo? Tranquilli, fra poco arriveranno capitoli bollenti ragazzi... aspettate e vedrete! Ahahahah! Chissà cosa succederà in montagna...
Ditemi la vostra opinione nei commenti -se volete- e votateeeee!! Grazie belli!
Un bacio, Vane#

Quanto si sta bene in pantaloncini corti_ Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora