Capitolo 11.

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Meno male che questa settimana è passata molto velocemente, anche grazie alle mie amiche e Pietro,ci siamo visti nonostante io non sia andata a scuola questi giorni però mi è mancato molto suonare e le lezioni di musica ma riprenderò presto, lunedì rientrerò ma adesso mi godo il weekend, questa sera saremo tutti al solito locale così mi sto sistemando,ho indossato un vestito blu fin sopra le ginocchia e lasciato i capelli sciolti,mi trucco leggermente e sento Martina richiamarmi,che vorrà mai?
Entra in camera mia e prende parola "ti cercano al citofono secchiona" chi mai sarà? " chi è?" domando io "un ragazzo,lo facciamo salire,che c'è ti sei fidanzata e non ce lo dici?" Ridacchia è insopportabile, così corro al citofono e rispondo, Pietro, perché è venuto qui se ci vedevamo direttamente al locale?
Alla fine lo faccio salire anche perché ancora non sono pronta e manca ancora un po'.
Apro la porta e lo aspetto al pianerottolo,il cuore batte a mille e dopo qualche secondo eccolo che arriva,mi sorride e io lo abbraccio "eravamo rimasti che ci vedevamo lì" dico io e lui mi risponde "ci andiamo insieme,non ti avrei lasciata andare in bus",il solito carino che si preoccupa per me.
"Non mi fai entrare?" Domanda ancora "ecco..ehm..ci sono le mie coinquiline" dico balbettando "e che sarà mai" mi lascia un bacio sulla guancia ed entriamo.
Le due ragazze ci fissano e poi guardano lui e una delle due dice qualcosa "però figo il ragazzo, piacere Martina" le porge la mano e lui ricambia,ma che fa ci prova con il mio ragazzo?
"Giù le mani" dico io mentre Angelica si presenta e dice qualcosa anche lei "come siamo gelosette eh,dimmi è secchione come te?" Mi stanno facendo innervosire,non le rispondo, prendo la mano di Pietro e lo trascino in camera, chiudo la porta alle nostre spalle e faccio un proprio respiro. "Non le sopporti vero?" annuisco per poi rispondergli "l' hai notato vedo".
Vado a sedermi sul letto e lui fa lo stesso "ma ti chiamano sempre secchiona?" " Da quando sono arrivata" dico io. L' avrà capito anche lui quanto sono pesanti le due ragazze con cui vivo.
Cerco di riprendermi e poi mi alzo, devo finirmi di sistemare,sento la sua mano sul mio braccio e dice qualcosa "sei bellissima,ti guarderanno tutti questa sera" "ma io l'ho fatto solo per te" dico.
Continuo a truccarmi davanti lo specchio per poi mettermi gli orecchini e sento le sue mani cingermi i fianchi per poi stringermi al suo corpo, è la prima volta che lo fa, è come una scossa elettrica per me,mi guarda attraverso lo specchio e prende parola "stiamo bene insieme".
Non sono abituata a tutte queste cose e il mio cuore non le regge, sorrido solamente e mi bacia quasi vicino al collo,mi vengono dei brividi per tutto il corpo,mi stacco e dico qualcosa "che ore sono?" "È ancora presto Laura, possiamo rimanere ancora qui" vado a prendere uno dei libri che mi ha regalato mia madre a Natale,mi siedo nuovamente sul letto e lui mi segue, comincio a leggere ad alta voce e lui dice qualcosa "Maria Callas" annuisco mugolando continuando e leggere la storia della cantante.
Lui mi prende il libro dalle mani chiudendolo e lo imploro di darmelo,lui ridacchia prendendo parola "non mi hai ancora dato un bacio" "ah volevi un bacino?" annuisce facendo il suo enorme sorriso, così gli bacio la guancia "contento adesso,mi dai libro?" scuote la testa "no,dammi un bacio come si deve" mi fa ridere, è bello scherzare con lui, così ci rincorriamo per la camera e io finalmente prendo il mio libro e lui mi intrappola tra le sue braccia,ci guardiamo per non so quanti secondi per poi lasciare andare a quello che deve succedere, le nostre labbra sono così vicine ma squilla il mio cellulare, accarezzo la sua guancia,poggio il libro sulla scrivania,rispondo è Lisa che mi chiede che fine abbiamo fatto e che ci stanno aspettando al locale.
"dobbiamo andare?" domanda lui "si,ci stanno aspettando".
Così prendo il cappotto,lo indosso e la borsa,ci metto il cellulare e usciamo dalla camera.
Le due ragazze non perdono occasione di rompere le scatole, così le saluto e scendiamo giù le scale.
Una volta usciti dal portone, andiamo verso la sua macchina.
"Hai mai pensato di cambiare casa o devi sopportare quelle due fino a giugno?" è lui che mi fa questa domanda "no,non posso lasciare questa casa, è l' unica vicino scuola e i miei genitori non lo sanno".
Entriamo in macchina e lui continua a dire a parlare "e quindi ti piace farti insultare da quelle due,Laura dai non ti basta Jessica a scuola, anche a casa non puoi stare in pace" scrollo le spalle "significa che deve andare così" lui mette in moto e via verso il locale. "No,non è così che deve essere,puoi venire da me se vuoi".
Cosa? Che mi sta dicendo? Io non voglio, adesso mi va bene così.
Poggia la mano sulla mia coscia e sussulto al solo tocco "tesoro pensaci".
Non mi ha mai chiamata così, è la prima volta. "Pietro,per adesso lasciamo le cose come stanno,non mi importa di ricevere insulti me la so cavare stai tranquillo" sposta la mano sulla mia guancia mentre guarda avanti "va bene ma se cambi idea dimmelo" non gli rispondo più ma non cambierò idea.
Intanto arriviamo,lui parcheggia vicino al locale e scendiamo,io cammino a passo più veloce ed entro trovando le mie amiche e i loro ragazzi,le raggiungo abbracciandole forte e loro mi stritolano "come sta la nostra Laura?" Mi chiedono entrambe "sto bene ragazze e voi?" "Benissimo,questa sera ci dobbiamo divertire" dice infine Sara.
Noto che è entrato anche Pietro e lo vedo che parla con i ragazzi,saluto anche loro e la nostra serata da inizio.
Ordiniamo la nostra cena e anche qualcosa da bere "questa sera tu non bevi Laura" mi dice Pietro accanto a me "e se voglio farlo?" "non voglio ricordarti l' ultima volta.." quindi mi tocca bere acqua.
Va tutto bene la nostra serata,ci divertiamo un sacco, parliamo e scherziamo. "Non sei brilla vero?" Mi chiede Lisa "no,non lo sono,non ho bevuto niente".
Mettono della musica e noi ragazze ci alziamo per andare a ballare,i ragazzi non vogliono venire, stanno a chiacchierare, chissà cosa avranno da dirsi,noi comunque ci muoviamo e ridiamo come sceme, quando arrivano anche Ivan e Gabriele, balliamo tutti insieme "perché Pietro non è venuto?" domando ai ragazzi "non ha voglia di ballare dice "mi risponde Ivan, così lascio i miei amici e lo raggiungo.
"Perché non vieni a ballare?" "Non mi va,ma tu eri bellissima mentre ti muovevi" dice sorridendomi,gli accarezzo la guancia ispida e mi siedo accanto a lui "se non vuoi ballare allora io resto qui con te" "puoi andare tesoro" il cuore ricomincia a battere a queste sue parole dolci,sorrido spontaneamente e faccio per poggiare le labbra alle sue ma sentiamo la voce di Jessica,oddio che è venuta a fare? "Lauraa" volto lo sguardo verso lei, Pietro mi stringe la mano e lei continua a parlare "fate pure davanti a me,i nuovi fidanzatini" è così aurtante "smettila Jessica,lasciaci in pace" dice Pietro "ma tu stai zitto che fino a qualche settimana fa te la facevi con me" lascio la mano alla sua e lo fisso solamente e lui mi dice "lasciala perdere Laura" "ci sei stato con lei, dimmelo Pietro" dico io "no,non abbiamo mai fatto nulla oltre a quello che tutti sapete" lei ridacchia,mi fa venire il nervoso, vorrei picchiarla ancora una volta.
" Dici la verità mio caro Pietro " lui si alza avvicinandosi a lei,che sta facendo? Mi guardo intorno, stiamo facendo spettacolo a quanto pare, raggiungo le mie amiche,sto per mettermi a piangere ma loro mi tranquillizzano.
Vedo solo che discutono,per poco lei non gli mette le mani addosso, scivolano delle lacrime dal mio viso,lui raggiunge me e i nostri amici,mi prende per mano e dice qualcosa "noi andiamo" "Laura resta con noi" dice Sara "no,Laura viene con me" obietta lui, così saluto le mie amiche e i ragazzi per poi uscire.
"Non piangere Laura,non è successo niente",dice lui stringendomi a sé ma io mi libero dalle sue braccia "dimmi la verità Pietro, siete andati oltre ai baci?" dico io nervosa dalla situazione,lui mi fissa negli occhi e mi risponde "no Laura dico davvero,non è mai successo niente,non avrei mai dovuto stare con lei a dire il vero" gli dò pugni sul petto piangendo e tra le lacrime continuo a parlare "allora perché, spiegami perché,quella non ci lascerà mai in pace,mai Pietro,non potremo mai essere felici" mi stringe a sé accarezzandomi la schiena "mi dispiace davvero tanto,Laura.." alzo lo sguardo e lui mi asciuga le lacrime "come faremo a scuola,ci darà il tormento.." "la finirà prima o poi, troverà altro da fare,ti accompagno a casa" dice infine.
Saliamo in aiuto e regna il silenzio per tutto il tempo,la serata stava andando bene e Jessica ha rovinato tutto.
Siamo sotto il portone del condominio,lui mi prende la mano e dice qualcosa "mi credi vero?" Scrollo le spalle solamente e lui continua a parlare "te lo giuro Laura non sarei mai andato oltre,c'eri tu nel mio cuore,ci sei sempre stata" mi guarda negli occhi,sta dicendo la verità.
"Va bene,ma ancora mi devi spiegare perché stavi con lei se vuoi me" "non è facile da dire.."intreccio le nostre dita,lo vedo in difficoltà,non so cosa sia successo ma capisco che gli fa male a raccontarlo.
"È tutto ok,ci sentiamo domani Pietro, buonanotte" gli lascio un bacio sulla guancia e faccio per scendere ma lui mi prende il braccio dicendo "voglio solo essere felice almeno una volta nella mia vita e voglio farlo con te" mi sta aprendo il suo cuore e dice delle parole forti che non mi sarei aspettata "fai bei sogni tesoro" annuisco solamente e lui si avvicina e mi bacia le labbra,sto in paradiso,diamo fine al bacio e gli sorrido accarezzandogli la guancia dolcemente e poi scendo dalla macchina.
Ripenso alle sue parole di poco fa,vuole essere felice con me,prima o poi mi racconterà tutto di lui, qualcosa che io non so lo abbia fatto soffrire in più tutta la situazione Jessica che devo capire,ci sono ancora un sacco di cose da risolvere e ci frequentiamo solo da qualche settimana dopo che anche la nostra amicizia si era interrotta.
Salgo in casa e una volta arrivata entro in camera e mi butto sul letto,che serata movimentata,non era nei piani tutto quello che è successo.

Ciao a tutte, eccomi tornata con un nuovo capitolo.
Cosa ne pensate di tutto quello che è successo?
Arriva Jessica per dare un movimento in più alla serata che sembrava andasse bene per i nostri protagonisti.
Cos' è che fa così tanto male a Pietro,cosa si nasconde nel suo passato?
È tutto da scoprire se continuate a leggere il libro,e ci sentiamo al prossimo aggiornamento.

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