In Nome della Musica

Capitolo 36.

Siamo in spiaggia,gli ho appena confessato di quella volta alla stazione di Roma dove ho pranzato con Pietro,lui si alza e lo fisso, perché l'ha fatto, poteva rispondermi anche seduto qui accanto a me,alzo lo sguardo e finalmente prende parola "eri con lui?" Gli rispondo "c'era solo un posto non ho avuto altra scelta non è successo niente" "dimmi Laura che cosa ci sto a fare io qui se poi non ti togli lui dalla testa?" Che sta dicendo?
Mi alzo anche io e provo a prendergli le mani ma lui me lo proibisce "è solo capitato Ric, anche lui tornava in Calabria per l'estate" "ah non lo sapevo che anche lui fosse calabrese come te" sottolinea alla fine, perché si sta arrabbiando,non ne ha alcun motivo "Ric davvero non è successo nulla con Pietro, ormai è tutto finito ed io amo te, abbiamo solo parlato" "ah sì e che ti diceva,quanto è ancora innamorato di te?" "No,mi ha lasciata libera di poter stare con te,se hai intenzione di litigare io me ne torno a casa" faccio per andare e l' atmosfera romantica è già finita o forse me la sono cercata di finirla dicendogli tutto adesso.
Salgo le scale e dopo qualche secondo sento la sua mano sul mio braccio.
"Ho esagerato scusami" "meno male che lo sai " "non andare, rimaniamo qui era bello prima della nostra discussione" dice lui,lo guardo negli occhi nonostante il buio della notte,mi accarezza il viso dolcemente e dico qualcosa "se sei geloso di Pietro non ne hai alcun motivo,non siamo più nemmeno amici ed io sono innamorata di te,sei qui nella mia Crotone e voglio viverti ogni giorno,hai stravolto tutto in me,mi fai provare sensazioni mai avute prima,ho anche litigato con i miei,con Lisa per te" continuo a guardarlo fisso negli occhi aspettando una sua risposta "hai ragione Laura,il fatto è che ho paura succeda di nuovo" di cosa sta parlando adesso,paura di che?
Siamo rimasti sulle scale che separano la spiaggia e la strada,intanto lui torna a dire qualcosa "ti avevo parlato di una mia relazione durata un po', finí con Anita perché lei mi lasciò per il suo ex,mi disse che lo aveva rivisto e da quella volta aveva ricominciato a provare dei sentimenti,non voglio più soffrire come allora, non farmelo anche tu" si mi ricordo quando mi parlò di una sua storia però non né sapevo il motivo della rottura fino ad ora e mi dispiace un sacco.
"No Ric non succederà di nuovo, non devi avere paura" lo stringo forte a me,lui mi accarezza la schiena e le sue mani sulla mia pelle mi fanno venire i brividi,ci guardiamo nuovamente e io poggio le mie labbra alle sue per uno dei nostri incredibili baci e mentre ci baciamo lui sussurra qualcosa "ti amo" sorrido tra le sue labbra e gli rispondo "anche io amore" "voglio sentirtelo dire" sorridiamo entrambi, gioco con il suo orecchio e prendo parola "ti amo Ric, voglio solo stare con te" "stare con me?" Annuisco,mi prende tra le sue braccia e torniamo in spiaggia,lo imploro di farmi scendere mentre lui corre sulla riva, ridacchiamo entrambi, finalmente di nuovo felici in una notte d'estate.
Passiamo la serata a chiacchierare,a guardare le stelle e poi lo riaccompagno al b&b mettendoci d'accordo per domani che andremo al mare ma questa volta a prendere il sole e farci qualche bagno poi torno a casa,i miei sono alla TV, ancora svegli a quest'ora?
Mi stavano aspettando sicuramente, così li avverto che sono tornata e faccio per salire in camera ma mamma si alza e viene verso me "sei felice" annuisco come una cretina e lei torna a parlare "è successo qualcosa?" "Niente mamma, sono solo felice che il mio ragazzo sia qui, buonanotte".
Lei pensa sempre ad altro è questo il suo problema ma quando succederà quello che pensa,ovviamente non lo vado a sbandierarlo a lei.
Entro in camera,metto il pigiama e vado a letto,penso a questa sera dalla nostra discussione fino alla pace fatta,sorrido ancora,mi viene spontaneo saperlo che questa notte dormiremo sotto il cielo della stessa città.
Apro gli occhi e mi volto verso la finestra,il sole già brucia Crotone si capisce dai forti raggi che emana mi alzo e vado ad aprirla affacciandomi,mi beo del calore chiudendo gli occhi e poi li riapro, anche oggi si prospetta una giornata afosa a quanto pare.
Sento varie notifiche al cellulare così vado a prenderlo,sono le ragazze nel gruppo che mandano il loro buongiorno io rispondo e chattiamo per qualche minuto,poi arriva un' altra notifica, quella di Ric, leggo il contenuto "buongiorno amore mio,oggi mare,ti aspetto facciamo colazione insieme,dove mi porti? " Sorrido da sola come una scema e gli rispondo "buongiorno a te amore, andiamo nel bar vicino al lungomare,dammi il tempo di cambiarmi e sono da te ❤️"
Intanto le ragazze mi chiedono come va qui con lui ed io racconto tutto di ieri sera tranne che della discussione avuta, Lisa mi sembra che adesso abbia capito quanto è seria la relazione con suo fratello e mi fa piacere questo da parte sua.
Mi alzo e apro l' armadio esco il costume con dei pantaloncini e un top,indosso tutto preparo anche la borsa mare infilandoci il telo e quant'altro poi scendo giù,mi ricordo che oggi a nonno serviva la macchina,vado a riportargliela e mi chiedono subito di Riccardo, questa sera ceneremo da loro e così lo conosceranno, saluto i nonni e torno a casa a piedi e prendere la macchina di papà,loro non sono in casa e saranno usciti con quella di mamma di quando aveva più o meno la mia età,mi chiedo perché non la danno a me invece di farmi camminare a piedi o con altre macchine, salgo su e finalmente vado a prendere il mio ragazzo,una volta arrivata al b&b citofono e il cancello si apre vado nella casetta accanto e busso,lui mi apre con un sorriso smagliante e prende parola "ti stavo dando per dispersa" "scusami ho perso tempo dai nonni,ho lasciato la macchina e questa sera ceniamo da loro" "finalmente conoscerò i tuoi fantastici nonni" continuo a sorridere e poi andiamo verso la macchina,ci saliamo e lui prende nuovamente parola "e questa di chi è?" "Di papà" rispondo io.
Metto in moto e via verso il lungomare, parcheggio non molto distante e scendiamo per poter andare al bar, entriamo e ci sediamo ad un tavolo, ordiniamo la nostra colazione e noto lui che fissa fuori,non vede l'ora di andare al mare a quanto pare, soprattutto con questo caldo micidiale che fa.
Mangiamo e poi ci alziamo è lui a voler pagare e poi ci incamminiamo verso la spiaggia, troviamo un posto e stendiamo i nostri teli uno a fianco all' altro e poi rimaniamo in costume,lui mi fissa ininterrottamente per poi prendere parola "sei bellissima" sorrido ma nemmeno lui è mica male,il suo corpo mi  fa impazzire,mi mordo il labbro spontaneamente e poi mi siedo sul telo per mettermi la crema solare.
"Dalla a me,te la metto io" dice.
Mugolo solamente e gliela porgo, sento le sue mani sulla schiena per poi scendere più giù e poi sulle braccia,sul petto e sulla pancia,lo fisso e lui dice qualcosa "cosa c'è?" "Ehm..no niente.." intanto la mette anche sulle mie cosce e le gambe "Ric.." dico solamente,tutto questo non mi fa affatto bene,mi manda fuori controllo,lui lascia il tubbetto dentro la mia borsa e alza lo sguardo su di me "tutto bene amore?" Scuoto la testa e lui torna a parlare "che c'è?" "Vieni qui" dico solamente,si avvicina nuovamente a me, stringo il suo corpo al mio e lo bacio, è qualcosa di diverso, provo emozioni indescrivibili,su tutto il mio corpo, sarà stato che ha sfiorato il mio mentre mi metteva la crema, mai nessuno l'aveva fatto.
Diamo fine al nostro bacio e questa volta decido io di mettere la crema solare a lui,alza il viso e mi guarda,gli stampo un bacio e sorride e poi passo al suo petto e scendo giù sulla pancia poi sulle sue gambe "ti sei vendicata bene?" Domanda "credo di si" "mi fai impazzire Laura" gli prendo le mani e ci alziamo andando in acqua.
Iniziamo a schizzarci acqua, sembriamo due bambini e poi decidiamo di farci una nuotata, arriviamo agli scogli mi siedo in uno e lui accanto a me,lo guardo tutto bagnato,diventa ancora più bello con tutta l' acqua che scivola sul suo corpo.
Rimaniamo un po' negli scogli e poi torniamo in acqua nuotando verso la riva uscendo e torniamo sui teli a prenderci il sole,non parliamo, chiudo gli occhi e cerco di rilassarmi il più possibile, dopo qualche minuto sento che già mi sto asciugando,poggia la sua mano sul mio fondoschiena,mi volto verso lui aprendo gli occhi e dice qualcosa "dormivi tesoro?" "No,mi stavo semplicemente rilassando" mi bacia la spalla nuda e sorride,mi scalda tutto il corpo.
"Finalmente del tempo solo per noi due, domani festeggiamo il nostro secondo mese insieme?" Dice lui "si amore certo che voglio festeggiarlo" il primo non lo abbiamo festeggiato anche perché c'era tutta la storia con Lisa che non accettava la nostra relazione quindi abbiamo evitato ma questa volta è diverso e io voglio passare più tempo possibile con lui.
Per tutta la mattina rimaniamo al mare, siamo rientrati in acqua e amoreggiato un po' è bellissimo tutto ciò, stare tra le sue braccia non c'è niente di più bello.
Adesso stiamo andando a pranzare non molto distante da qui intanto squilla il cellulare è mio padre,dico che ho preso la sua macchina e che pranziamo fuori.
Mi fa mille raccomandazioni e poi chiudiamo intanto entriamo in un locale, è lui a ordinare per entrambi e nel frattempo io vado in bagno, mi guardo allo specchio e mi lavo il viso lo asciugo e torno dal mio ragazzo.
"Tutto ok?" "Si,va tutto benissimo amore mio" mi siedo e dopo un po' arriva il nostro pranzo, mangiamo, ridiamo insieme, con lui è sempre così,mi fa tanto bene all' anima.
Una volta finito usciamo e gli faccio vedere un po' la città,le cose belle di  Crotone.
Passiamo metà pomeriggio in giro e poi andiamo al suo b&b.
Entra in bagno mentre io accendo la TV,faccio zapping con il telecomando e lui rientra in camera "cerchi qualcosa d'importante?" Scuoto la testa mugolando "non c'è niente" dico dopo qualche secondo.
Mi siedo sul letto,lui accanto a me,non c'è nessun altro solo noi due "posso farmi la doccia?" Domando,lui annuisce e così entro in bagno,tolgo tutto ed entro in doccia, faccio scorrere l'acqua sul mio corpo e poi esco,mi asciugo e indosso solamente i vestiti ed esco.
"Vieni qui amore,come sei bella" dice lui,mi riempie di complimenti,mi stringo al suo corpo nonostante il caldo, penso nella mia mente ancora una volta che siamo solamente noi due,alzo lo sguardo verso lui, gioco con la sua barba per poi baciargli le labbra,mi metto seduta sopra le sue gambe e torniamo a baciarci,faccio per togliergli la maglietta e lui dice qualcosa "adesso Laura?" Annuisco e poi prendo parola "io lo voglio e tu?" Sorride e il cuore esplode nella gabbia toracica "aspettavo di rimanere solo questo momento,lo voglio anche io" torniamo a baciarci e poi tolgo la sua maglietta,sta succedendo davvero, sorridiamo entrambi io sono un po' tesa ma con lui andrà tutto bene,sto concedendo il mio corpo per la prima volta,lo sto facendo con lui,ho aspettato fino adesso,sto bene in questo momento, la sua dolcezza è indescrivibile.
Sono poggiata sul suo braccio, chiudo gli occhi ripensando a quello che è appena successo tra noi,mi bacia i capelli e sto benissimo,sorrido istintivamente e poi apro gli occhi e alzo lo sguardo su di lui "è stato bellissimo" dice,lo è anche per me, accarezzo i suoi lineamenti e poi avvicino le labbra alle sue per un bacio a stampo e sussurro qualcosa "è stato bellissimo anche per me amore" non smettiamo di sorridere, rimaniamo dentro le lenzuola,io gioco con le sue dita e lui che continua a regalarmi piccole attenzioni e tutto questo mi piace ma a riportarci alla realtà è il mio cellulare che squilla,mi volto è sul comodino lo prendo è mio padre,mi metto seduta sul letto coprendomi e rispondo "dimmi papà?" "Dove sei, è tardi e tra un po' si cena" "sono da Riccardo e questa sera siamo dai nonni" dico io "okok" risponde per poi chiudere la telefonata, guardo il display che segna le 18:45 "oh merda ci aspettano i nonni per cenare" dico alzandomi di scatto e ritornare a mettere i miei vestiti "Laura tranquilla,se mi aspetti faccio una doccia veloce e andiamo" annuisco solamente così in meno di pochi secondi lui si sistema del tutto, è bellissimo per i miei occhi con una camicetta bianca e dei jeans.
Mi lascia un bacio sul collo e dice qualcosa "possiamo andare amore" "passo a casa un attimo devo cambiarmi" rispondo io mentre usciamo dalla casetta.
Saliamo in macchina e parto verso casa mia,metto un po' di musica e canticchiamo entrambi,si vede che siamo molto felici e sempre più innamorati.
Dopo qualche secondo arriviamo, parcheggio al solito posto e scendiamo per entrare in casa,lui saluta gentilmente i miei genitori e io vado subito al piano di sopra,vado in camera ed esco un vestito blu elettrico che lascia scoperte le spalle,lo indosso velocemente,metto le scarpe e lego i capelli in una coda,mi trucco leggermente e sono pronta, prendo la borsetta e scendo giù.
"Noi andiamo dai nonni ci stanno aspettando" il mio ragazzo si alza dal divano e insieme usciamo da casa.
"Ci andiamo a piedi "continuo a dire io "è vicino?" Domanda,gli prendo la mano intrecciando le nostre dita e gli rispondo "si, è proprio a due minuti da qui".
Percorriamo la stradina e dopo qualche secondo arriviamo davanti il cancelletto,ci citofono e nonna apre facendoci entrare,ha il suo solito dolce sorriso,fissa Riccardo e prende parola "ma che bel ragazzo sei,io sono nonna Gilda" si presenta lei fiera di sé,le porge la mano e lui ricambia "il piacere è mio,Laura mi ha parlato tanto di lei" nonna sorride e mi abbraccia calorosamente e poi entriamo in casa dove c'è nonno ad aspettarci.
"Sono qui" dice la nonna,lui sposta lo sguardo su di noi e io corro ad abbracciarlo e poi prendo parola "nonnino,lui è Riccardo" si stringono la mano e nonno dice qualcosa "tratta bene mia nipote, è un fiorellino lei",che tenerone lui,Ric risponde " certo, Laura è un dono prezioso" mi sto sciogliendo se parlano così di me.
Li lascio parlare e raggiungo nonna in cucina, è tutto pronto così l'aiuto a portare le portate a tavola e poi ci sediamo.
È una bellissima serata tra chiacchiere e quant' altro,trovo che Ric sia di più a suo agio rispetto con i miei genitori,loro ci hanno fatto un mucchio di domande mentre i nonni non chiedono niente, raccontano solo ricordi della mia  infanzia,Ric ride di gusto quando nonna racconta quella volta che sono caduta tra le ortiche "che ti ridi scemo?" "Mi immagino la scena tu da bambina che corri e poi cadi" ridacchia ancora una volta, faccio la finta offesa e nonna si alza e dopo ritorna con un vassoio, porta sempre qualcosa da mangiare,sono dei biscottini al cacao.
Questa è una di quelle sere belle che piacciono tanto a me, usciamo anche fuori in giardino ci sono i grilli e l'altalena dove mi dondolavo da bambina, vado a sedermi e mi spingo con i piedi quando sento le sue mani sulla mia schiena,mi spinge lentamente e prende parola "è bello vedere dove sei cresciuta,i tuoi nonni sono persone speciali" "grazie Ric,si è proprio così,sai che quando ci siamo trasferiti a Sindey tutto questo mi è mancato molto,ero talmente lontana che a volte non riuscivo nemmeno a vederli attraverso una videochiamata,loro sono tutto per me" "si vede tanto quanto sei affezionata a loro" dice lui mentre continua a spingermi "gli altri nonni non li ho conosciuti, mamma mi ha raccontato che sono morti a pochi mesi di differenza, immagino solo che si amavano molto a quanto pare" sto aprendo un' altra parte della mia vita a lui, smette di spingermi, viene davanti a me e poggia le mani sul mio viso "esiste il vero amore vedi " io annuisco solamente e lui torna a parlare "oggi è una di quelle giornate che non dimenticherò mai e sai perché?" Io provo a immaginarlo ma lui continua a parlare "non immaginavo che sarebbe successo questo pomeriggio, è stato tutto così spontaneo" sorrido al suo racconto e gli rispondo "sai che è così anche per me" mi lascia un bacio sulle labbra e sentiamo la voce di nonna che ci dice di rientrare in casa.

Ciao a tutte, eccomi tornata con un nuovo capitolone.
Nuovi colpi di scena,tra la piccola discussione tra i due e poi finalmente succede, a letto insieme.
Cosa ne pensate di tutto questo?
A voi i commenti e al prossimo aggiornamento.