In Nome della Musica

Capitolo 41

Apro gli occhi e mi ritrovo nel nuovo letto,nella nuova casa sorrido istintivamente guardandomi intorno e poi mi alzo per cominciare in pieno la giornata intanto vado a fare colazione e per il resto ci penso dopo.

Una volta finito mi alzo e lavo tutto ciò che ho sporcato e poi torno in camera apro l' armadio ed esco i vestiti da indossare molto casual e comodo per stare in casa così vado a farmi la doccia, indosso i miei pantaloncini e la canotta che avevo preso poco fa e prendo il cellulare in mano.

Ci trovo dei messaggi di Riccardo e mio padre leggo il primo e mi dice che ieri sera è andato tutto alla grande che Lisa è felice di vedermi rispondo che sono tanto fiera e orgogliosa di lui e anche io non vedo l'ora di vedere le mie amiche mentre papà mi chiede come sto rispondo che va tutto bene.

Intanto comincio a pulire casa, c'è molto da fare e non so quando finirò metto anche un po' di musica non deve mancare nei momenti di solitudine come questa mi fa tanto bene ascoltare la musica dei miei cantanti preferiti e non solo così la mattinata prosegue con le mie pulizie.

Sento bussare ripetutamente la porta vado ad aprire è Riccardo mi fiondo sul suo petto e lui mi stringe a sé calorosamente "che facevi pulivi?" Mi domanda "si non si finisce mai, vuoi aiutarmi?" "E non puoi fermarti un' attimo hai delle visite" mi guardo intorno e non vedo nessuno se non lui "ma che dici se sei solo,dai vieni prenditi la scopa e dammi una mano" dico io trascinandolo lui ridacchia "devo andare a lavorare io" dice.

Ah si certo lui deve lavorare, intanto dalla porta rimasta aperta vedo entrare Lisa e Sara,oddio come sono felice corro ad abbracciarle forte "matta che sei, potevi dircelo che eri tornata" "non potevo,sono perdonata?" Dico e loro mi fissano con un sorriso smagliante e Sara mi risponde "ma certo che sei perdonata".

"E la casa non c'è la fai vedere?" Domanda Lisa "ah sì ora con calma ve la faccio vedere" rispondo io, sposto lo sguardo sul mio ragazzo sorrido felice e torno a parlare "sono tanto orgogliosa di te amore" dico avvicinandomi a lui "dovevo farlo prima è tutto merito tuo" mi dice io gli accarezzo i capelli dolcemente e gli lascio un bacio sulle labbra.

"Adesso io vado,i miei dipinti mi aspettano ci vediamo più tardi amore voi divertitevi e avete molto di cui parlare" è un amore di ragazzo io annuisco solamente e mi accarezza il viso per poi salutare la sorella e l'altra mia amica per poi uscire di casa.

Le mie amiche tornano ad abbracciarmi e Lisa prende parola "mi dispiace un sacco se all' inizio avevo dubitato dell' amore di mio fratello,non sapevo tante cose" "è tutto ok Lisa, l' importante è che adesso è tutto chiarito" mi lascia un bacio sulla guancia e torna a parlare "siete tanto belli e lui è molto fortunato a stare con te,lo ami tanto?" Mi domanda alla fine.

Io annuisco e poi le rispondo "si,non credevo nemmeno io di poter tornare nuovamente ad amare un' altra persona in così poco tempo" mi abbraccia nuovamente,troppi abbracci questa mattina.

Inizio a fare il tour della casa cominciando dal salone e notano subito il grande dipinto sopra il divano "è di Riccardo questo dipinto?" Mi chiede Sara "si è suo,mi era piaciuto la prima volta che sono entrata nel suo garage e me l' ha regalato" "ooh ma che carino" dice lei.

"Anche molto bravo" continua poi Lisa,mi sembra così strano lei che parla bene del fratello si vede che è stato chiarito tutto a quanto pare e sono tornati ad essere i gemelli di un tempo.

Poi passiamo a tutto il resto della casa, è piaciuta un sacco alle ragazze e insieme ci mettiamo all' opera per completare a finire di pulire ci abbiamo messo un bel po' e loro sono state di molto aiuto, sono le migliori non potevo desiderare amiche meglio di loro.

Usciamo solo per andare a pranzare, scendiamo a prendere un autobus che ci porti al centro, dobbiamo divertirci un sacco oggi era da molto che non stavamo insieme e mentre siamo a tavola e aspettiamo le nostre ordinazioni Sara prende parola "noi pensavamo di venirti a trovare in Calabria in questi giorni" "e invece sono qui a Milano con voi" dico io e Lisa dice qualcosa "Riccardo mi ha detto di tua madre"