le stelle nei tuoi occhi l Dadda x Awed

69.

Dadda's pov

Entriamo in una grande sala, piena di vetrate e con una porta su un magnifico giardino, ora spoglio perché siamo a inizio Dicembre

Ci sono un sacco di tavoli rotondi e uno rettangolare messo al centro.
Di lato c'è uno spiazzo vuoto, probabilmente lasciato così da usare come spazio per ballare.

-Fuori si svolgerà l'aperitivo in piedi, mentre le portate del pranzo e la torta qua all'interno. Avrete a disposizione le casse per mettere la musica che preferite e, se ci fossero dei bambini, il servizio di animazione è disponibile- il ragazzo che ci sta mostrando la sala si ferma, aspettando una risposta
da parte nostra

-I fiori e le decorazioni ce ne occupiamo noi o si può far fare a voi?- chiede Simone, guardandosi un po' meglio intorno.

-La possibilità c'è certamente, abbiamo dei bouquet preselezionati. Basta che decidiate il tipo di fiori e la disposizione e lo faremo noi- facciamo poche altre domande, ma siamo entrambi della stessa opinione

-Abbiamo deciso lo faremo qua- dico quando torniamo alla reception
-Mi fa molto piacere signori, avete una data precisa?- ci sorride e fissiamo la prenotazione per Aprile, visto che abbiamo ricevuto la data dal comune per l'unione civile.

Abbiamo deciso di occuparci noi di tutti i preparativi, Riccardo è già troppo occupato di suo con la nascita a breve di suo figlio

Tornati a casa controlliamo la lista degli invitati un'altra volta e, fatto il conto di tutti, ordiniamo le bomboniere

-Amore ci vediamo dopo vado in palestra- lo saluto con un bacio sulla guancia e prendo il borsone dopo aver messo la giacca

Sembra volermi chiedere qualcosa ma lascia perdere e mi saluta prima di andare a cercare una sistemazione per i tavoli.

Torno un'ora emmezza dopo, ho passato più di dieci minuti ad asciugarmi i capelli, non posso ammalarmi di nuovo o Simone mi starà lontano per tutto il tempo come l'altra volta

-Ciao- entro sorridente in casa e posi il borsone
-Ciao- borbotta, non alzando gli occhi dal computer

Lo guardo meglio e vedo che ha il serpente di peluche arrotolato attorno al collo, le mani tra i capelli e degli occhiali che non gli vedo da anni addosso.

-Wow cos'è successo qua?- mi avvicino a lui, posando le mani sulle sue spalle e massaggiandole.

-Non riesco a fare quadrare le persone, se il tavolo dei nostri familiari è qua e quello dei Blancos dall'altra parte dove metto quello di Gabriele, Riccardo e gli altri?- la tensione che ha diminuisce un po' ai miei movimenti e si lascia cadere sullo schienale della sedia

-Facciamo che ti prendi una pausa ora, torniamo a vederli tra un po' così da avere la mente più fresca d'accordo?- Lo obbligo ad alzarsi e ad andare sul divano mentre mi occupo della cena

-Mmh- accende la televisione e va a sdraiarsi
Finisco di fare l'insalata e metto a bollire l'acqua per il riso quando Simone mi chiama

-Vieni qua? Mi manchi- mi fa cenno di raggiungerlo e mette qualcosa alla televisione
-Eccomi- mi siedo accanto a lui

-Riccardo mi ha mandato il video- mi guarda sorridente
-Dai che aspetti fallo partire- gli prendo la mano e guardiamo l'introduzione del video

-Oggi andremo ad aiutare quel braccio enorme di Dadda a fare la proposta di matrimonio al signor Awed- sorrido notando com'è vestito: ha registrato questa parte poco prima di venire con me a scegliere l'anello.

-La cosa assurda ragazzi, è che proprio ieri Awed mi ha detto che ha comprato un anello per fare la stessa cosa, vi lascio qua una foto di quello che ha comprato. Ma ora, andiamo da quel tamarro di Deniel- da qua mi ricordo tutto, ci siamo io e Riccardo in macchina e poi tra i negozi