Mentre varcava la soglia, la luce delle candele gettava ombre danzanti sulle pareti. Il libro le scivolò dalle mani, cadendo con un tonfo sordo sul pavimento di pietra. Mal lanciò un grido di sorpresa, il suono risuonò nella stanza come un'eco. Il cuore le batté furiosamente nel petto. Rimase paralizzata dallo shock, i suoi occhi si spalancarono e un grido le sfuggì dalle labbra.
Davanti a lei, a pochi passi dal letto, una figura al suolo. Gli occhi verdi brillarono nel buio. Non era disteso come la sera prima, questa volta era in ginocchio, cercando di aggrapparsi al bordo del letto per rimanere in equilibrio. La sua mano destra stringeva convulsamente le lenzuola, mentre la sinistra era premuta sul petto, come a cercare di alleviare un dolore improvviso e lancinante.
Mal sentì il cuore accelerare, battendo forte nel petto. La sorpresa si mescolava con una gioia improvvisa e quasi incredula. Senza neanche pensarci Mal corse verso di lui, il viso illuminato da un sorriso radioso <Ade!>.
Ade sollevò lo sguardo verso di lei, i suoi occhi rivelavano un tormento interiore. Con uno sforzo visibile, cercò di rialzarsi, ma le forze lo tradirono.
Mal corse verso di lui, inginocchiandosi e prendendogli delicatamente la mano che era stretta alle lenzuola <Sei sveglio, finalmente!>
Ade sollevò lo sguardo verso di lei, i suoi occhi profondi e stanchi incontrarono quelli di Mal. C'era confusione e dolore nel suo sguardo, ma anche un barlume di riconoscimento.
<Mal...> mormorò, le parole gli uscivano a stento, ma riuscì a mormorare <Mal... dove sono...?>
Seppur agitata, Mal cercò di mantenere la calma <Sei ad Auradon. Ti ho portato qui per curarti. Sei stato ferito gravemente, ti ricordi?> Ade annuì debolmente, cercando di mettere a fuoco il volto di Mal.
Lo aiutò a sdraiarsi sul letto, sostenendolo con delicatezza, il cuore colmo di felicità per aver finalmente rivisto la scintilla della vita in lui.
Si sistemò sui cuscini mentre Mal recuperava il libro e la candela fortunatamente caduta in piedi "qui avrebbe preso fuoco tutto"
Preso il tutto mettendolo sul comodino, Ade si massaggiò la testa mentre vedevano il tomo di incantesimi accanto a lui <da quanto sei sveglio?> chiese lei sedendosi accanto a lui.
<Non so, da poco comunque. Cosa ci facevi qui nel cuore della notte?>
Mal guardò il libro<è una routine, venivo a leggere un libro per tenerti compagnia, sperando che ti svegliassi>
Lo sguardo del dio si addolcì <cosa hai letto?>
<Un po' di roba, come minimo una decina. Ogni tanto ho studiato il libro di mia madre> il tono con cui lo disse si era abbassato ad un ricordo.
<Così tanti? Sei veloce>
Mal lo guardò prima di sospirare <Ade...> lo sentì chinarsi un po' come se avesse intuito che c'era qualcosa di strano. Mal gli prese la mano <vedi da qualche giorno sono... è...è passato un anno Ade>
Gli occhi del dio si allargarono <un anno? Un anno?>
<Si, sei stato in coma per un anno intero>
La sua mano si spostò nel punto in cui la folgore l'aveva colpito <un anno... e non è successo nulla? I miei fratelli...>
Mal scosse la testa <non si sono fatti più vedere>
Ade si prese la testa tra le mani <forse la mia aura è troppo debole per essere percepita> nello sguardo di Mal passò un fulmine che però lui non notò, non era ancora il momento di dirgli ciò che era accaduto sei mesi fa.
<E Annie, come sta?>
<Oh sta benissimo, le abbiamo detto che eri partito per qualche tempo e nel frattempo le abbiamo trovato una famiglia adottiva. Adesso va a scuola e ha già un sacco di amici>
Un sorriso bianco appena accennato <sono contento>
Chiaccerarono ancora un po' su come Auradon si era risollevata dopo gli zombie e di come Malefica era ancora a piede libero, prima che Mal si addormentasse lì. Alla mattina fu svegliata da un dolce raggio di sole, Ade dormiva ancora placido così lei uscì con calma, le guardie la guardano con un punto di domanda prima che lei si fiondasse in camera a cambiarsi per poi scendere in sala per la colazione.
Aprì la porta con un enorme sorriso, Evie la guardò con una brioche in bocca <che hai Mal?>
Il suo enorme sorriso fece cadere la brioche dalla bocca di Evie <no>
<Si invece>
Carlos le guardava grattandosi la testa <adesso usano la telepatia?> domandò Rudy rubando un pezzo di pane dalle mani di Carlos <Ehy Rudy era mio>
< Ci sono un sacco di pagnotte prendi quelle> corse sotto il tavolo con Carlos che si fiondò ad inseguirlo
<lo stesso vale per te razza di ladro>
<Volete fare silenzio voi due?> gridò Jay entrando con uno sbadiglio seguito da Ben
<Che succede?>
Mal abbracciò Ben, anche lui capì al volo e corse di sopra con lei.
<Ma hanno tutti perso qualche rotella?> chiese Rudy ingoiando il pane
<Boh> disse Carlos <ma stasera niente dolce per te>
Ben spalancò la porta mettendosi di fianco ad Ade che dormiva <sei sicura che...> neanche il tempo di finire che Ade aveva gli occhi spalancati.
<Hey... come... stai....stai bene?>
Lo sguardo del dio si accigliò <più o meno> rispose lui.
<Beh che bello sentirlo, hai bisogno di qualcosa? Tutto bene? Se ti serve qualcosa chiama pure eh>
Ade guardò Mal prima di annuire <va bene, grazie> nel suo sguardo un incertezza enorme.
In pochi minuti anche la Fata aveva appresso della notizia e si offrì di portargli la colazione con Mal <allora Ade, tutto bene con la magia?>
Alzò un sopracciglio prima di rispondere <si perchè?>
<Così per sapere> rispose lei, Ade guardò Mal con un punto di domanda ma lei sorrise e basta.
In pochi minuti non solo tutto il palazzo sapeva di Ade ma perfino tutta Auradon E si fecero sentire.
Sotto il balcone di Ade venivano urla confuse mentre il medico si presentava.
<Ma che stanno dicendo?> chiese lui indicando fuori.
Mal ingoiò un po' di saliva <senti cosa dicono? Perché io no>
Ade la guardò <con l'udito che mi ritrovo sento cosa dicono ma non capisco i loro discorsi>
<Non farci caso pensa alle tue ferite ora> gli disse col sorriso e lui sembrò darle retta.
Il dottore iniziò a controllarlo da cima a fondo sostituendo le vecchie bende con quelle nuove guardando la cicatrice che gli aveva lasciato.
Una grande linea dai contorni frastagliati che passava al centro del petto lungo tutta la gabbia toracica.
Le dita di Ade percorsero il suo contorno delicatamente come si percorrono i volti delle persone nelle foto.
Il dottore finì dicendogli di riposare assolutamente, non avrebbe dovuto muoversi di un centimetro senza la sedia a rotelle. Lui sbuffò di rimando prima di annuire.
Mal si sedette sul letto prima di prendere il telecomando in mano <ti va di vedere qualcosa in TV?>
<Non hai da fare ora che sei la futura regina?>
Si lasciò sprofondare nei cuscini <faccio già troppa roba per quello. Neanche a scuola mi danno tregua, sempre dietro con quei loro microfoni pelosi. Io volevo Ben non tutto ciò che c'era attorno>
<O tutto o niente, pacchetto completo. Sono sicuro che ci siano un sacco di persone che vorrebbero essere al tuo posto> le disse con un sorriso appena accennato
<È quello il problema. Ragazze invidiose e famiglie nobili come nemici, non hai idea>
La mano ruvida scivolò sopra la sua delicata < sei forte, lo supererai, poi hai Ben ora. E quella ragazza?>
Lei aggrottò le sopracciglia <mh, chi?>
<Quella del finto bacio, quella per cui sei fuggita dalla valle?>
<Ahhhh> rise quasi ripensando a quanto era stata stupida < credo sia ancora nervosa ma ci pensa Evie a tenerla a bada ahaha>
La porta si aprì fermando il suo discorso <hey, ecco dove eri finita>
Carlos e Rudy entrarono nella sala <Carlos, perché mi cercavi?>
Lui incrociò le braccia al petto mentre Rudy si avvicinava al letto <oh chi si rivede> disse il cane prima di saltare sul letto per farsi coccolare.
Nella mente di Mal passarono tutti i suoi impegni <cosa mi sono dimenticata stavolta?>
Carlos sospirò <ti ho detto che ti serve un segretario personale, ti dimentichi tutto ormai>
<Ho un milione di impegni, per forza>
<Con un segretario non succederebbe, io sono liberissimo sotto lauto pagamento eh> lei alzò il sopracciglio
Carlos si schiarì la voce prima di continuare <ti vogliono giù i giornalisti, come al solito sua altezza reale>
<Non è ancora ufficiale>
<È quello il punto> Jay entrò salutando Ae con uno sguardo che rispose coccolando ancora Rudy <sei la cotta del principe, e ci sono un sacco di scenari sulla vostra relazione. Avete sentito l'ultima trovata?>
Carlos gridò <dimmi che non si sono inventati che è tutta una falsa per qualcosa ti prego>
Jay sorrise <no> guardó Mal <che tu saresti una compagna di letto e che non intende sposarsi con te e per questo evitate le interviste>
La faccia di Mal si paralizzò sul posto <sul serio?>
<Per forza che le evita, o se le dimentica o non ha voglia o sono troppe, ahhh. Ci penso io Mal> disse Carlos guardandola con un sorriso
<Ah si?>
<Sono il genero della Fata Smemorina, ho credibilità>
<Quanto un pollo arrosto> rispose Jay <Mal tra quanto vuoi scendere dai rompipalle?>
Mal guardò Ade <1 oretta è troppo?>
<Decisamente> rispose Carlos come se fosse il suo manager
<Trenta minuti dai>
<Si può fare, dai Rudy andiamo>
Uscirono tutti con Rudy che le urlò un ululato di buona fortuna per dopo.
<Ne hai di lavoro...e di gossip direi> Ade le sorrise in faccia contento
<Non hai idea> accese la TV che si aprì sul primo canale.
Il telegiornale di Auradon raccontava l'ennesima sagra realizzata dalla regina Merida che stava andando a gonfie vele poi passò ovviamente a lei e Ben.
<Per ora la compagna di Ben si è rifiutata di parlare alle telecamere, forse tra una mezz'ora riusciremo ad avere delle novità sulle maggiori notizie che circolano tra la gente della città. Ogni persona ha idee diverse dividendo la popolazione come mai si era visto prima. Per ora il principe Ben ha negato l'affermazione data dal giornale di gossip del martedì. Pare che la relazione sia seria tra i due. Ma è la verità o un modo per evitare gli scandali? Per ora nulla è certo magari la figlia di Malefica potrà darci altri dettagli sperando sulla sua collaborazione.>
Ade la guardava ridendo come se lo divertisse vederla in mezzo a quel casino, lei gli fece una linguaccia in risposta mentre il giornale continuava.
<Solo oggi ci è arrivata la conferma ufficiale dal palzzo reale. Dopo un anno di attesa il cattivo, fuggito insieme a Malefica dall'isola durante l'increscioso incidente avvenuto all'incoronazione del principe Ben, il signore degli inferi, si è svegliato. >una foto di Ade presa dall'incoronazione venne proiettata al fianco della giornalista <Per ora rimane bloccato nella sua stanza a palazzo, il principe continua a rassicurare la popolazione che ha provveduto ad attuare molte manifestazioni anche sotto il palazzo stesso mettendo in difficoltà le guardie che cercano di tenere fuori le persone infuriate. Tutti si pongono una domanda che noi vorremmo rivolgere dopo alla signorina Mal, l'ideatrice del piano per tenere il signore degli inferi lontano da sguardi indiscreti. Siamo davvero al sicuro dopo cio che è accaduto sei mesi fa? La... > Mal spense la tv.
Ade la stava fissando, voleva delle risposte lo sapeva troppo bene, le urla delle persone sotto non miglioravano la situazione.
<Cosa...> iniziò lui
Mal si alzò uscendo di corsa < ho un intervista da fare> non poteva dirglielo ancora, non ora, non adesso, non così.
![](https://img.wattpad.com/cover/357656089-288-k355570.jpg)
STAI LEGGENDO
Sinfonia degli Abissi [Descendants]
FantasyTra le mura scintillanti di Auradon, un'ombra inattesa si insinua nell'aria impregnata di magia. Ade, il signore degli inferi, emerge da un passato oscuro, portando con sé non solo il peso delle tenebre ma anche la sfumatura di un'anima in cerca di...