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I have loved you since we were [18]

Non mi ha cercata.

È una bella cosa, no?

Mi guardo i piedi masticando una gomma alla menta mentre aspetto Louis, davanti ad un muretto.

-Bionda!- una voce da dietro di me mi fa sobbalzare.

-Louis- rido voltandomi verso il moro. Finalmente qualcuno con il quale non devo alzare la testa per guardarlo negli occhi.

-Come stai?- si infila le mani in tasca sorridendo.

-Bene, grazie.- ricambio il sorriso e gli offro una cewingum. Annuisce e la mette in bocca ridacchiando.

-Possiamo andare in un posto più tranquillo?- chiede lui guardandosi in giro. Esito un attimo prima di rispondere.

-Casa mia è libera- mi guardo nuovamente le scarpe prima di spostare la mia attenzione su di lui. Sorride.

-Va benissimo- dice lui e ci dirigiamo a piedi verso il mio palazzo.

-Wow, bello- alza lo sguardo guardandosi in giro.

-Grazie, siediti pure- sorrido indicando il divano.

Mi dirigo in cucina e prendo dal frigo due aperol e li verso in due bicchieri, ci metto il ghiaccio e con la bocca afferro un sacchetto di patatine.

Ridacchia mentre appoggio le cose sul davolino davanti al divano. Mi siedo accanto a lui e apro le patatine.

Inizio a mangiare mentre mi guarda con un piccolo sorriso. -So che hai scopato con mio fratello.- dice di punto in bianco facendomi strozzare.

Lo guardo muta. -Eo ubiaca- mi giustifico prontamente con la bocca piena.

Lui scoppia a ridere -Stai tranquilla, capita spesso.- prende una patatina ridendo.

Rido nervosamente ingoiando. -È stato un errore, l'ho confuso per Harry...- spiego e sento un morso nel petto a pronunciare il suo nome.

-Ascoltami Cher.- si avvicina e mi guarda profondo negli occhi.

-La ragione per cui ti devo parlare riguarda ARR. Non sei al sicuro fidandoti di Harry, non posso permetterti di stare con lui.- scandisce bene facendomi rabbrividire.

-Arrivi in ritardo, a quanto pare non lo rivedrò più.- Guardo un punto indefinito.

-Cosa intendi?- alza un sopracciglio.

HARRY'S POV.

-Cazzo.- impreco quando lascia la stanza e do un pugno alla parete.

Mi guardo le nocche bianche e lancio la bottiglia per terra, guardandola frantumarsi in mille pezzi.

Vado davanti allo specchio e mi metto le mani tra i capelli. -Cos'ho fatto?- urlo guardandomi.

Ma come al solito, il mio riflesso è tranquillo. -L'hai fatta scappare.- dice quest'ultimo guardandomi.

Gli occhi mi bruciano e mi costringo ad aprire il cassetto bianco sotto il lavandino e prendo il contenitore delle pillole, ne ingoio due e torno a specchiarmi.

-Quella roba non mi farà sparire. Sono dentro la tua testa.- ride acido il mio riflesso e nel mio viso si forma una smorfia di dolore.

-Prova a spararti, magari funziona.- continua ridendo seccamente prima di svanire, mostrando solo il mio riflesso attuale, occhi, guance e naso rossi e gonfi, labbro insanguinato e capelli sudati in fronte.

-Faccio schifo- ripeto guardandomi gli occhi di un verde brillante a causa delle lacrime.

-Per una volta lei mi voleva, per una volta non facevo male a nessuno.- mi ripeto lasciandomi cadere.

-Non potevo essere un normale ventiseienne?- mi guardo le mani.

Harry, ricorda, qualsiasi cosa tu faccia, farai sempre del male a qualcuno.

Mentre soffoco un altro singhiozzo sento la mia suoneria provenire dalla sala, dove ho lasciato il cellulare.

Mi alzo goffamente e vado a prendere il telefono. Leggo il nome di Zayn sullo schermo e scorro il dito per rispondere.

-Che vuoi?- sospiro.

-Ancora arrabbiato per quella cosa Styles?- ride lui.

-No.- mento. -Ho solo sonno e stavo dormendo.- sbotto.

-Okay beh sai perchè ho chiamato.- Continua.

-No, invece.- serro la mascella, seccato dalla conversazione.

-Non essere coglione Harry.- posso giurare che stia alzando gli occhi al cielo.

-Illuminami allora.- sospiro buttandomi sul divano.

-Devi unirti a noi, coso.- Sospira lui.

-Senti Zayn, penso, con tutto il rispetto, che non sia il caso di uccidere Samir, ci scoprirebbero.- mi passo una mano tra i capelli.

-Abbiamo un piano Styles, ma abbiamo bisogno del pezzo forte.- spiega lui.

-Ah.- rido -E sarei io il pezzo forte?- continuo.

-Sono serio. Ci siamo tutti, amico, collabora anche la spalla di Samir, Payne. Sai che vuol dire? Che c'è roba grossa in gioco.- Dice serio.

-Mi puzza, se Payne collabora vuole il pezzo grosso, vorrà passare lui al comando. Mentre io so qual'è il tuo obbiettivo. - mi mordo l'interno guancia come sono solito a fare quando sono nervoso.

-Rifletti, se Samir muore scarichiamo la colpa su un suo collaboratore di un'altra agenzia, questo pur di non essere ucciso ci darà tutto quello che vogliamo. Amico, sai quante donne ti da?- ride.

-Non voglio le donne.- sputo. -So perfettamente cosa succede a questo punto, tu elimini i tuoi possibili rivali, Payne per primo, e il comando va a te. Ma dimmi, come lo attiriamo? Quello si smuove solo se deve uccidere qualcuno che gli sta sul cazzo...- scuoto la testa.

-Qualcuno magari che si impiccia nei suoi affari e che crede una persona che potrebbe esercitare uno strano controllo su uno dei suoi più cari uomini potendo convincerlo a rubargli soldi o lasciare le gare?- chiede ironico Zayn.

-Ecco, un tipo così lo ucciderebbe all'istante.- rido leggermente prima di realizzare. -Dove vuoi arrivare?- mi acciglio.

-Mah, sappiamo entrambi che conosci una persona così, una che devi ammetterlo Styles, ti sa sistemare.-incalza lui.

-Non provare a mettere in mezzo Cher.- sibilo.

-Styles, tu non vuoi che lei abbia a che fare con tutto questo?- chiede serio.

-No. Lei deve starne fuori completamente.- continuo deglutendo, ripensando al fatto che potrebbe seriamente gareggiare. La realtà è che appena Rowan scoprirá di lei, mi ricorderà quale era la mia prima missione in principio e sarò costretto a lasciarla andare.

-Allora ringraziami, lei non avrà mai più a che fare con tutto questo.- Ride.

-Che cazzo dici? Che le hai fatto?- Mi allarmo. Giuro che se le ha toccato un capello l'ammazzo.

-Io? nulla. Possiamo solo dire che in famiglia abbiamo un certo fascino nel convincere le persone.-

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OH OH OH

Che ne pensate yaaa? Penso che non potrò aggiornare per una seettimana. :(( Vado al mare con mio padre, vado a rimini se perCaso qualcuna di voi passa di lì ditemelo :)

canzone: Chocolate- the 1975

Film: Quel momento imbarazzante

Allora, lasciatemi qualche commento carino e magari delle stelline, vi ano xx

BOCCOLI