[21] I get lost in your beauty and I can't see two feet in front of me
Il sangue mi si congela nelle vene. Io e Jessica dovremo andare da Harry insieme?
Una parte di me si prepara al colpo. Ora Harry ripeterà davanti ad entrambe che non valiamo nulla, e che dobbiamo lasciarlo stare. Magari adesso non vorrà più nemmeno me, dopo tutto quello che è successo oggi.
Però chissà quanto tempo fa la "relazione" tra Jessica e Harry è iniziata. Lui magari in questa situazione si ritroverà a scegliere lei, a scegliere la sicurezza, con me ha detto che non è sicuro. Non è sicuro per quanto io possa restare nel suo letto. E per quanto mi faccia incazzare a volte, mi sento male quando mi ricordo di non essere l'unica che si addormenta fra le sue braccia. E se me lo ricorda lui, la rabbia o la tristezza prendono il sopravvento e esco da quella casa, distruggo quella piccola cosa che cerchiamo di costruire.
Prima di rendercene conto ci ritroviamo davanti alla porta della camera di Harry. Deglutisco e guardo per un secondo l'altra ragazza, per lei è il momento di esplodere, mentre molto probabilmente si avvicina per me il momento di implodere.
-Forza! Entrate. Io ho intenzione di dormire, quindi vi fate accompagnare da professore in camera.- sbotta la donna guardandoci ansiosamente. Bussa nervosa alla porta ma nessuno esce. Irritata ripete il gesto e dopo un attimo un Harry assonnato spalanca piano la porta.
Strabuzza gli occhi sbadigliando piano, posa il suo sguardo su di me e gli si forma un piccolo sorriso in volto, gira il capo verso la donna che sta muovendo il piede ritmicamente irritata. Il suo sguardo poi finisce su Jessica, ma gli ci vuole qualche secondo per realizzare di averci entrambe davanti.
Deglutisce. -Posso aiutarvi?- chiede mantenendo un tono calmo ma professionale. La professoressa annuisce. -Faccia per queste due signorine che hanno fatto a botte nella camera invece di dormire. Chiami i genitori se continuano.- dice severa la donna prima di lasciarci soli.
Harry si lecca il labbro inferiore. -Penso che dobbiate entrare.- dice serio indicandoci l'interno della camera.
Entrambe entriamo e il silenzio diventa terribilmente imbarazzante.
Jessica si mette con le braccia incrociate nel centro della camera. Io mi siedo sul letto e Harry fa lo stesso, appoggiandosi con i gomiti alle ginocchia.
-Uh... prendiamo un thè?- domanda alzando lo sguardo e lo guardiamo. Jessica inizia a ridere, mi aggiungo anche io e lo guardo, il suo sguardo rimbalza da me a lei e viceversa e incomincia a ridere anche lui.
-Perchè stiamo ridendo?- chiede nervosamente Harry ridendo.
La risata di Jessica si fa più forte risultando ironica, infatti dopo poco smette tornando seria.
-Un thè.- sussurra. -Un thè.- ripete più forte. -Un thè papino? Ti pare che ci potremmo mettere a bere un thè come nulla fosse?!- Chiede quasi urlando.
-Smettila di urlare.- si incupisce Harry alzandosi. Le va vicino serio.
-Perchè? Tu sai che sono l'unica che te la da senza lamentarsi, io soddisfo i tuoi bisogni meglio di chiunque altro.- sibila la ragazza.
Harry rimane calmo. -Ti ho già detto che non voglio più avere a che fare con te, Jessica.- Dice poi, dopo alcuni istanti.
-Perchè? per lei?- mi indica la ragazza senza spostare lo sguardo da lui.
Harry si volta verso di me. -Perchè sí, ho fatto una decisione.- senza distogliere lo sguardo da me. Mi mordo il labbro guardandolo.
-Oh, gli innamorati. Non avrete tempo di fare i fidanzatini quando dirò a tutti di questa cosa, e finirete entrambi nei guai.- ride istericamente.
-Non ho mai parlato di amore, Jessica. Sai che io non voglio avere a che fare con queste cose, ma non fare la ragazzina infantile e abbassa la voce.- risponde serio il ragazzo.
-Lo so benissimo, ma la verità la sai. Io ti amo- continua con voce spezzata. -Non puoi abbandonarmi così.- ripete e si lascia amdare un singhiozzo.
-Posso Jessica, lasciami stare. Ti avevo detto al principio che questa sarebbe stata solo una questione di sesso.- aggrotta le sopracciglia e per un attimo mi sento male per lei.
Lei ha capito di amarlo. Lei ha capito di amarlo davvero e lui non ha nemmeno provato a volerne sapere di più, si è limitato a liquidarla con la scusa del solo sesso.
-E con lei non è solo sesso? Se non c'è amore perchè a lei tieni più che a me?- un'altro singhiozzo lascia la sua bocca mentre in lacrime guarda Harry serio.
-Non é affar tuo quello che c'è fra di noi.- borbotta e mi alzo.
-Harry...- sussurro avvicinandomi.
-Ah, qui siamo importanti eh?- dice ironica. -Lei ti può chiamare Harry? Quando lo facevo io ti incazzavi di brutto.- sputa e lui mi guarda, prima di voltarsi verso di lei.
-É il mio cazzo di nome, ovvio che può.- scrolla le spalle. -Adesso tu lascerai questa stanza, e se proverai a dire a qualcuno di qualcosa, io manderò i ragazzi a prenderti. Per Samir sei morta, non vogliamo fargli sapere come stanno le cose, vero?- alza il sopracciglio Harry.
Anche lei sa di ARR? Anche lei gareggiava?
-Questa dovrebbe essere la parte in cui tu da brava tipica protagonista ci interrompi e ti prendi la colpa di tutto questo casino- mi sussurra Jessica e la guardo male.
-Col cazzo lui è mio, sorella.- sbotto e rimane scioccata, quindi lascia la stanza borbottando vari insulti, mentre Harry scoppia a ridere.
-Ma può andare in giro da sola...?- chiedo ma Harry non mi ascolta da quanto è intento a ridere.
-Calmati dai.- rido guardandolo. Lui sospira e si asciuga una lacrima, prima di attirarmi a sè con un gesto.
Mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio guardandomi dall'alto.
-"Col cazzo lui è mio, sorella."- ripete le mie parole ridacchiando.
Sorrido piano e continuo a guardarlo.
-Questa si che è la mia babe.- sussurra prima di premere le sue soffici labbra sulle mie.
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Per quelli che se lo stanno chiedendo, sì, sono le 5:06 e non ho chiuso occhio.L'altro giorno la storia era #27 in fanfiction. So che non è nella top ten o robe simili, ma dato che l'ho iniziata a scrivere solo due mesi fa per me questo traguardo è grande, anche se per molti di voi no, lo so.
Canzone: Just a little bit of your Heart. - Ariana Grande
Film: Colpa delle stelle.Vi ringrazio per tutti i complimenti, siete dolcissime aw, vi ano. <3
BOCCOLI.
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Wildest Dreams » styles
Fanfic"Mi butto sul letto stravolta. Odio questa confusione che si sta creando intorno a me. Alcune volte vorrei quasi tornare a quei pacifici giorni di settembre quando Harry era solo un professore dal bell'aspetto ed io una studentessa tranquilla." "Scu...