[35] cause we're the kings and the queens of the new broken scene
Guardo il riccio impassibile. Perché ha accettato? É così bravo da sottovalutare le probabilitá di perdere?
-Dai tutti ai propri posti- urla Iggy richiamando l'attenzione della folla attorno alle tre macchine.
-Con quale correrai?- alzo lo sguardo verso Harry.
-Con quella.- Ghigna Harry indicando una quarta arrivare in quel momento. Niall esce dalla macchina e la mia mente vola a quella sera in cui l'ho visto dietro alla mia finestra.
Una macchina rossa fiammeggiante ci aspetta alla linea di partenza con le altre.
-Spaccagli il culo.- sussurra il biondo ad Harry avvicinandosi. Il riccio annuisce. -Lo faró.-
Un senso di rabbia mi pervade. Valgo come una gara per lui? Mi mordo l'interno guancia nervosamente guardando i due.
Harry si allontana da Niall e va verso la macchina. Lo seguo e per un momento mi pento della mia scelta. Non ho più molta voglia di salire in quell'auto.
-Allacciati la cintura.- mi dice guardando il resto dei ragazzi salire nelle proprie automobili.
-Certo, papino...- roteo gli occhi allacciandomi la cintura di sicurezza.
Una ragazza bionda vestita con abiti che mettono in mostra tutto, si mette davanti alle quattro auto con un fazzoletto rosso.
-Tre...- inizia a dire la ragazza sistemandosi con le mani sui fianchi.
-Due...- continua guardando i corridori.
-Uno...- alza il braccio con il fazzoletto in mano.
Harry stringe le mani intorno al volante e guarda fisso la strada. Le sopracciglia incurvate, le labbra umide e i capelli che gli ricadono su un lato, sistemati dietro l'orecchio destro.
Harry, vinci, ti prego.
Sono concentrata sul riccio quando vedo una macchina lasciare la partenza, sfrecciando verso la strada.
Guardo Harry allarmata e il riccio sembra nervoso.
-...Via!- esclama la ragazza sventolando il fazzoletto.
-Ora prendo quel figlio di puttana- impreca partendo veloce. Sorpassa Calum e Iggy, che stanno lottando per superarsi.
-Ma puó farlo?- chiedo guardando la strada, girandomi poi verso di lui.
-No.- Dice senza distogliere gli occhi dalla strada. -Ovvio che non puó. Peró nessuno gli dirá nulla.- continua e lo guardo annuendo.
Il cellulare in tasca mi vibra e noto che é mia madre, che mi ha inviato un messaggio.
Messaggi:
Mamma: Cher, si sta facendo tardi. Dove sei?
Messaggi:
Mamma: Cheryl rispondi.
Digito velocemente un messaggio con scritta la scusa che arrivo più tardi per via di un ingorgo in cittá.
Mi ha chiamata con il mio nome completo, dev'essere seria.
-Ecco il bastardo.- ghigna Harry scorgendo in fondo alla strada il retro di una macchina nera.
-È lui?- mi mordo il labbro guardandolo.
-Sì. Non mi disturbare, okay?- risponde leggermente acido lui e aggrotto le sopracciglia, voltandomi verso il finestrino.
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Fanfic"Mi butto sul letto stravolta. Odio questa confusione che si sta creando intorno a me. Alcune volte vorrei quasi tornare a quei pacifici giorni di settembre quando Harry era solo un professore dal bell'aspetto ed io una studentessa tranquilla." "Scu...
