•16•

20.3K 751 101
                                    

[16] we won't fade away

Quando riconosco il vialetto capisco che siamo arrivati.

Harry scende dall'auto incurante della pioggia e mi solleva di peso per portarmi dentro, nonostante le mie proteste.

Entriamo nella casa e sale diretto al piano superiore. Cammina lungo al corridoio finchè non raggiunge la solita camera.

Mi getta letteralmente sul letto e lo guardo.

-Bene, ora troviamo una punizione per questa piccola bimba che ha fatto arrabbiare il papino.- Si volta e fruga tra i cassetti del comó in marmo nero davanti al letto.

-È necessario?- chiedo ironicamente lasciandomi sprofondare nel cuscino.

-Mi chiedi se è necessario?- Harry chiude il cassetto e si sbottona la camicia.

-Vieni qui e togliti gli slip.- ordina poi quando si sfila la collana a forma di croce.

Non esito per evitare che la punizione aumenti e mi siedo al bordo del letto e lentamente mi abbasso le mutandine.

-Brava piccola- sorride maliziosamente e mi inquieta leggermente.

-ora mettiti a quattro zampe.- mi istruisce e lo guardo.

-Seriamente?- soffoco una risata.

Vuole fortemente ricreare Christian Grey.

-Mi trovi divertente?- sorride acidamente alzandomi la camicia da notte, dopodichè mi lascia una sberla sul sedere.

Sussulto per il contatto e di primo impatto devo trattenere le lacrime.

-Questo è per avermi risposto male oggi.- ritmicamente mi sculaccia lasciandomi segni rossi.

-ti prego basta- supplico con voce spezzata.

-Basta? Va bene.- sorride. Alzo il sopracciglio.

Con un gesto rapido mi posiziona davanti a lui e si slaccia i jeans abbassandosi i boxer, liberando il membro duro.

Sussulto quando con un colpo secco entra nella mia fessura più stretta.

Procede con colpi secchi e profondi, lenti e strazianti.

Ormai ho le lacrime agli occhi e sto stringendo il lenzuolo con tutta la forza che mi é rimasta in corpo.

-Fa maluccio?- ridacchia mente affonda più duramente in me.

-è stato bello farlo con Zayn, troia?- sputa piegandosi sopra di me.

-Di sicuro meglio di questo.- ribatto sibilando e Harry si ferma.

-Ora ti faccio vedere io, puttana.- sbotta buttandomi nel centro del letto. Mi toglie la camicia e rimaniamo entrambi nudi.

Si mette sopra di me e con le sue mani tiene le mie braccia tirate sopra la mia testa.

Si infila tra le mie gambe e inizia a spingere ritmicamente facendomi contorcere dal dolore.

Aumenta la velocità e vedo qualcosa di diverso nei suoi occhi. Ora lui ci sta godendo, non solo sessualmente ma anche nel farmi male.

-Papino mi fai male- mi lamento con un singhiozzo. Mi sforzo di non piangere stringendo gli occhi.

Lui aumenta la velocità mentre inizia a lasciarmi segni violacei su i seni. Scende ed inizia a mordicchiarmi la zona del mio ventre vicino all'ombelico.

Dopo questo passaggio un'altra emozione si aggiunge al dolore: il piacere.

Inizio a provare piacere ad ogni affondo di Harry ed inizio a gemere.

Wildest Dreams » stylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora