[33] Oh tell me tell me tell me how to turn your love on. (leggete sotto dopo é importante)
-Com'é andata?- mi chiede appena esco dalla camera di Rowan.
-Bene.- lo guardo e allaccio le mie braccia attorno al suo collo. Lui mi stringe i fianchi.
-Andiamo a casa.- dice baciandomi il capo prima di incamminarci verso l'ascensore.
-E mi ha detto che stasera ci sará una gara.- dico salendo in macchina.
Lui annuisce mettendo in moto. -Io corro. Ma non voglio che tu stia con me in auto.- dice serio guardando la strada davanti a noi.
-Per quale motivo?- mi giro verso di lui.
-Perché non so se saró da solo per la ARR, contro chi gareggiamo ed é troppo rischioso.- borbotta e sorrido. Gli importa della mia salute.
-Oh.- sussurro. -Posso almeno venire?- lo guardo.
Lui rotea gli occhi. -Si, puoi venire babe.- sorride guardandomi.
•••
Indosso dei jeans neri strappati sulle ginocchia e una canottiera nera semplice.
-Mamma, io e Mary andiamo a mangiarci una pizza.- Urlo attraversando il corridoio trovando mia madre e il professor Irwin sul divano a guardare una soap opera spagnola.
-Fai tardi?- alza un sopracciglio lei. -Non lo so, facciamo un giro o andiamo a casa sua... Ti avviso.- dico e lei annuisce.
-Fá attenzione!- mi saluta quando sono ormai fuori dalla porta.
Invio un messaggio ad Harry dicendogli che sono fuori, cammino un po' quando vedo una macchina bianca avvicinarsi.
-Babe- il finestrino del guidatore si abbassa rivelando il viso di Harry. Come ha fatto a venire cosí in fretta?
Salgo al suo fianco sorridendo.
-Vedrai la tua prima gara eh? Agitata?- ridacchia ripartendo.
-Non particolarmente.- rido e lui scuote la testa.
-Io da ragazzo amavo correre.- commenta sorridendo e mi stupisco.
-Wow- ironizzo e si gira verso di me ghignando. -Cosa c'é?- ridacchia e lo guardo.
-Sei disposto a condividere il tuo passato con me? Se dovessimo rispettare la storia mancherebbero dieci capitoli.- scherzo e ride.
-Questo non è un libro purtroppo. Ebbene sì, mi sento fiero di questa decisione.- risponde divertito.
-Allora cosa ti piaceva da ragazzo?- chiedo girandomi verso di lui.
-Amavo le auto. Le auto e la velocitá. Poi ho iniziato ad apprezzare le donne e la birra.- scherza e rido.
-Da quanto é che corri?- mi mordo il labbro. Questa domanda inizia a rientrare negli argomenti più delicati.
Si lecca il labbro guardando la strada per inumidire le labbra. -Dieci, undici anni.- risponde vago.
-Quindi alla mia età già correvi?- continuo.
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Fiksi Penggemar"Mi butto sul letto stravolta. Odio questa confusione che si sta creando intorno a me. Alcune volte vorrei quasi tornare a quei pacifici giorni di settembre quando Harry era solo un professore dal bell'aspetto ed io una studentessa tranquilla." "Scu...