[49] take a look at my girlfriend, she's the only one i've got (leggete dopo sotto pls importante)
Svogliatamente mi alzo dal letto, mi dirigo in bagno per lavarmi quando mi ricordo che è domenica. Faccio marcia indietro e mi rimetto a letto, sotto le coperte, e tento di riaddormentarmi.
-Sveglia Cher, è mezzogiorno.- mi percuote mia madre qualche ora di sonno in più dopo.
-Si, si.- sbadiglio mettendomi seduta.
-Io e Ashton volevamo andare a fare un giro, ti va di venire?- mi accarezza il capo e scuoto la testa.
-Non ne ho molta voglia. Penso che rimarró qui.- sorrido beata e lei ride.
-Va bene, ma non rimetterti a dormire.- si raccomanda lasciando la stanza, per poi rientrarci poco dopo.
-Stasera stavo pensando di invitare il professor Styles a casa, va bene? O andiamo a mangiare fuori.- mi guarda e non realizzo subito la cosa, in seguito mi limito ad annuire ricordandomi che devo sentirlo per chiedergli di oggi, dato che dovevo incontrare Rowan.
-Bene, noi andiamo. Non fare casini.- mi sorride mia madre allontanandosi, uscendo di casa poco dopo.
Sospiro profondamente e mi passo una mano sul volto, prendo il cellulare e vado in sala.
Buttandomi sul divano digito rapidamente un messaggio per Harry.
Mi mordicchio il labbro non sapendo cosa scrivergli.A Harry: Hey
Mamma mia ragazzi, questa fa sul serio.
Dopo poco Harry replica il messaggio.
Da Harry: hey.
*facepalm*
A Harry: Oggi devo vedere Rowan?
Mi sdraio accendendo la televisione aspettando una risposta dal ragazzo.
Da Harry: Sì. Me n'ero dimenticato. Penso ora sia libero, vuoi che ti passo a prendere? Puoi?
Mi alzo andando in camera per prepararmi.
A Harry: Certo, sono sempre pronta.
Rido da sola come una deficiente senza motivo e mi lavo rapidamente, per poi vestirmi indossando dei Jeans e una maglia nera con le maniche fino al gomito.
Una decina di minuti più tardi Harry suona al citofono e spegnendo la tv e afferrando le chiavi lascio l'appartamento precipitandomi giù per le scale del palazzo.
Esco dall'edificio e attraverso il giardinetto attorno ad esso, appena sono fuori dal cancello d'entrata noto subito l'auto di Harry e salgo, sedendomi al suo fianco.
-Hey.- sorride e faccio lo stesso guardandolo, chiudendo la portiera.
-Come ti senti?- mette in moto l'auto e annuisco.
-Bene, bene.- sospiro e sorrido, stringendomi le gambe con le mani.
Durante il traggitto alla radio trasmettono Uptown Funk e sorrido vedendo Harry che tamburella il volante a ritmo della canzone, ricordandomi molto la prima volta che sono andata da lui.
-Eccoci.- parcheggia davanti al Sornion Hotel, albergo dove mi portó Harry tempo fa ad incontrare Rowan.
Entriamo e Harry saluta un ragazzo moro alla reception, Ha uno sguardo gentile e un sorriso smagliante, gli occhioni marroni viaggiano su vari fogli mentre spiega agli ospiti dell'albergo gli orari della piscina.
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Wildest Dreams » styles
أدب الهواة"Mi butto sul letto stravolta. Odio questa confusione che si sta creando intorno a me. Alcune volte vorrei quasi tornare a quei pacifici giorni di settembre quando Harry era solo un professore dal bell'aspetto ed io una studentessa tranquilla." "Scu...