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[27] and I'm in love with you, and all your little things

HARRY'S POV.

Apro il frigo e giustamente, è vuoto.

-Merda.- impreco a bassa voce.

Avrei dovuto fare la spesa prima di partire.

Scavalco la valigia che ho disordinatamente gettato a terra nel centro della cucina e mi infilo le scarpe per uscire a comprarmi una pizza.

Il mio stomaco brontola e sono esausto, non ci voleva.

Esco di casa ed é ovviamente tutto buio, non trovo la macchina finché non ricordo di averla parcheggiata in fondo alla strada.

Quando salgo mi rendo conto di non sapere l'orario. Saranno aperti i supermercati?

Ho ancora il collo distrutto dal volo di qualche ora fa, il sedile dell'auto non è molto meglio.

-Sono le nove. Forse Walmart è aperto.- ricordo a me stesso guardando il cellulare e metto in moto, diretto al mercato più vicino.

Ora che non c'è nessuno posso finalmente ascoltare un po'di musica buona.

Abbasso i finestrini e alzo la musica a palla mentre corro per le strade desolate.

-TELL ME WHAT YOU WANT WHAT YOU REALLY REALLY WANT- Canto urlando e un vecchietta che stava passando di lì con quelle moto da vecchiette mi guarda malissimo.

-Call me.- mimo con le labbra e quella arrossisce imprecando in una strana lingua.

Quando parcheggio noto che lo schermo si illumina. Una chiamata persa.

Mi ha lasciato un messaggio, quindi chiamo la segreteria e cerco di capire chi fosse il numero sconosciuto.

-Harry, ciao. So che sei occupato.- Natalie. Cosa vuole? Le ho esplicitamente detto che non avevo intenzione di avere nulla a che fare con lei.

-Volevo solo dirti che ho bisogno di vederti. Domani potresti venire al bar "La Baia" in spiaggia? Spero di non disturbarti troppo.- il tono è sensuale, ma é da tempo che non ha piú nessun effetto su di me.

-Baci, Nat.- finisce di parlare e sospiro.

Devo andare?

Proprio mentre sto pensando, la vecchietta mi viene a sbattere addosso con la sua moto.

CHER'S POV

Io e Sharon usciamo di casa verso l'una, ieri sera é rimasta a dormire da me perché, imbarazzante ma vero, eravamo entrambe abbastanza impaurite dal fatto che Niall fosse sulla mia finestra.

-Comunque Niall lo conoscevo. Harry mi ha fatto fare una cosa a tre con lui.- dice e mi strozzo con la saliva.

-Oh, scusa. Giusto.- continua poi quando la guardo. Dopo poco scoppiamo entrambe a ridere.

Niall é un bellissimo ragazzo, in effetti non mi dispiacerebbe...

...Vecchia porca

Ma non mi sento pronta a certi tipi di rapporti. Poi come lo dovrei chiedere ad Harry? "Hey Harry, che ne dici di un threesome con Niall?"

Rido ai miei pensieri mentre io e Sharon attraversiamo la strada per arrivare al punto d'incontro con Lindsey.

Sono nervosissima, non so perchè.
Inizio a mordermi l'interno guancia quando arriviamo davanti ad un negozietto sul lungomare.

-Penso sia lei.- dice Sharon indicando una ragazza dentro al negozio che da un'occhiata a degli articoli in saldo.

-Okay uhm... Vai.- dico quasi spingendola dentro.

-Che diamine... no vai tu!- indietreggia la ragazza e mi tira a sua volta.

-È stata tua l'idea!- ribatto e lei impianta i piedi a terra per non venire tirata.

-Lo facciamo per il tuo professore!- tira il mio braccio e finiamo entrambe a terra quando tutte e due abbiamo la geniale idea di mollare la presa.

-Uh tutto okay?- quando riapro gli occhi una voce dall'alto mi riporta alla realtà.

-Penso di sì.- borbotta Sharon e guardo bene da dove proviene la voce femminile.

La ragazza mi porge la mano e solo in questo momento mi rendo conto che è proprio Lindsey.

L'afferro e le sorrido.

-Grazie.- dico scrollandomi la polvere dai pantaloni.

-Aspetta, tu sei Sharon quindi tu devi essere Cher, giusto? Vi stavo aspettando.-  ci guarda sorridente la ragazza.

Annuisco. -Sì, siamo noi.- ridacchia la mora.

-Penso che potremmo sederci da qualche parte, no?- azzardo indicando un bar vicino alla spiaggia.

-Sì, mi sembra un'ottima idea.- Ride Lindesey e ci incamminiamo verso il bar.

Mi volto verso Sharon e fa spallucce, capendo al volo la mia occhiata.

Ci sediamo fuori per guardare il mare e l'odore di salsedine è così forte che nasconde quello dei piatti che stanno servendo ai tavoli al nostro fianco.

-Vorreste ordinare qualcosa?- un ragazzo con il grembiule e i capelli blu elettrico e neri ci guarda.

-Sì grazie.- sorride Sharon e il ragazzo si prepara a prendere gli appunti.

-Mh voi volete qualcosa?- chiede poi la ragazza a me e a Lindsey.

-Ho voglia di qualcosa di fresco.- arriccia il naso la bionda. -Un Mojito.- aggiunge poi.

-Facciamo due.- la correggo.

-Tre.- sorride Sharon al ragazzo.
Lui annota e poi lascia un sorriso alla ragazza.

Quando si allontana Lindsey le da una gomitata. -Carino il cameriere?- chiede  con tono malizioso.

-Mh non mi attrae molto.- ride Sharon.

-É diversamente interessata ai ragazzi.- scherzo e la mora continua a ridere.

Lindsey fa per aprire la bocca quando la sua attenzione viene catturata da qualcuno alle mie spalle.

-Ma quello con la biondina è...- incalza Sharon voltandosi incuriosita.

Faccio lo stesso. -Harry?!-

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Hi. Questo capitolo è più corto perchè devo chiedervi un parere.

Vi piace come sta procedendo la storia? È la prima "seria" che scrivo quindi boh, volevo chiedervi cosa ne pensate.

Grazie per i voti e i commenti, rido troppo quando rileggo alcune cazzate che scrivo e i commenti sotto, lol.

Vi-vi-bì. BOCCOLI