15 Settembre 2015,ore 07:00
Mi sveglio e noto subito che la luce della mia stanza e accesa, sarà passata la mamma, penso immediatamente, decido di rimanere ne letto per due minuti per poi prendere un paio di boxer, uno skinny e una maglia grigia con sopra una scritta a caso.
Mentre cammino per andare in bagno incrocio mio padre.
Io e lui non andiamo affatto d'accordo e i motivi ne sono tanti,il principale è che lui è un dottore.Ora vi starete chiedendo cosa c'entra col fatto che non andiamo d'accordo, be semplice io penso che le persone malate non debbano essere curate,poi lui si ostina a voler farmi diventare medico.
Per questo lo odio.
Papà:giorno Mirko
Mi dice con il suo solito tono da so tutto io.Di rimando al suo saluto faccio un verso con il quale lui capisce che non voglio parlare, infatti appena chiudo la porta del bagno sento che si sta apprestando a scendere le scale.
.......
Ho appena finito di fare la doccia e ora mi sto vestendo, appena finisco di infilare le scarpe mi sistemo i riccioli ancora un po bagnati per poi scendere a fare colazione.
Al tavolo trovo solo i miei genitori, di sicuro Erika si starà ancora preparando.
Mi siedo di fianco a mia madre, l'unica persona che riesco a sopportare in questa casa, e inizio a mangiare i cereali.
Passano due minuti di quiete prima che mio padre intertompa il silenzio con la sua voce roca, diretta a me.
Papà:Mirko oggi esci prima da scuola vengo a prenderti io...
Io:perche scusa?
Chiedo con tono scocciato
Papà:se mi lasciassi finire
Fa una pausa per masticare per poi riprendere il suo discorso.
Papà:ieri è arrivata una nuova paziente con un tumore al.....
Appena arriva a quel punto non lo ascolto più mi limito solo ad annuire distrattamente, pensando che questa sua nuova paziente sia una vecchietta piena di rughe e rompi palle, d'altronde quelle poche volte che sono andato all'ospedale tutte le sue pazienti erano così e anche anche se persone più giovani potrebbero andare lui per qualsiasi malattia loro abbiano, non ne ha mai avuti.
Se ve lo state chiedendo, si mio padre si è specializzato sia per curare le vecchie decrepite che i ragazzi, o ancora meglio le ragazze, della mia età.
Mi desto dai miei pensieri quando sento mio padre dire"oggi verrai ad aiutarmi"
Io:COSA?
Urlo più forte di quanto devo, infatti sveglio uno dei cani.
Evvero che sono andato qualche volta, ma era sempre perché avevo bisogno di qualcosa e poi me ne andavo subito.
Papà:si Mirko hai sentito benissimo oggi mi aiuterai in ospedale che tu voglia o no
Urla in fine lui, scazzato me ne esco di casa, anche se non mi preoccupo più di tanto.
Di sicuro mi lascerà in un angolino ad utilizzare il telefono per non rovinargli la reputazione, ne sono più che sicuro.Ah, non mi sono presentato.
Ho 16 anni,faccio il secondo anno di turistico(dopo due ore di litigata con mio padre),e che altro?
Ah si!
Mi chiamo Mirko Trovato
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Cambiato per te||Mirko Trovato
FanfictionLEI.Lily Rossi,15 anni. Sogna di riuscire a guarire dal forte tumore alla testa che l'ha colpita un anno prima.Sogna di poter vivere una vita normale, felice e con l'amore della sua vita. Si perché lei crede nell'amore. LUI.Mirko Trovato,16 anni. S...