^Canzoni^

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17 settembre 2015 ore 10:15

Siamo all'entrata dell'ospedale, io e mio padre.
Vorrei andare da Lily e vedere come sta, ma dall'umore di mio padre di oggi non penso proprio che sia il caso chiederlo.
Papà:oggi mi aiuterai nel lavoro.
Dice mio padre con quel tono di voce che non ammette replica, perciò mi limito ad annuire.

.........
Stiamo perlustrando le stanze dei pazienti essendo che molti di loro oggi se ne andavano. Ciò che in realtà staremmo facendo e controllare se gli ex pazienti hanno scordato qualcosa.Vi starete chiedendo perché non lo fanno gli addetti alle pulizie e avete ragione a chiedeverlo perché me lo sto chiedendo anche io.Mio padre non vuole dirmelo.
Papà:anche questa è pulita,segna. Dice è io segno sul foglio di carta datomi in precedenza che anche la 203 è pulita di tutto.
Perlustriamo, anzi perlustra,altre stanze finché non arriviamo davanti alla 309, ovvero la stanza di Lily.
Controllo sul foglio di carta e vedo che,si la stanza è nella lista.
Dentro di me penso che non può essere andata via, deve ancora finire la chemioterapia e fare altri controlli, non può essere andata via!
Papà:la stanza non è vuota ma dobbiamo comunque controllare perché arriverà presto un nuovo paziente.
Faccio un sospiro mentale prima di chiedermi come abbia fatto a capire che pensavo.
Mica è un vampiro?
*Mirko mi sa che il tuo cervello è proprio andato*
Bene ritorni proprio quando non devi, ma non potevi tornare mentre stavamo in auto almeno parlavo con qualcuno.
*no avresti dovuto capirlo che io sono iniziare a venire per un motivo è se tu non lo capisci , beh allora sei stupido!*
Grazie gentilissimo come sempre!
*si lo so son....*
Papà:Mirko sveglia apri la porta!
Mi richiama mio padre risvegliandomi dal mio stato di coma e invitandomi ad aprire la porta.
Bene ora a noi!

Lily Pov
Ho le cuffie nelle orecchie da sta mattina dopo la doccia.
Sto ascoltando di tutto e di più, essendo che è il vecchio mp3 di Carmine con tutte le sue canzoni, ma con anche le mie di Emma.
Ora è partita una canzone che sinceramente non ho mai sentito.
Porto i miei occhi sul piccolo schermo del mp3 e leggo il nome della canzone e del cantante:Supereroi Fallitti di Mostro e Low Low.
Per essere una canzone del mio fratellastro non è niente male

".......io non ti prometto che ti salverò, ma giuro puoi scommettere che ci proverò. Io sono un perdente e tu sei tutto quello ho...."

Canta uno dei uno due e queste sono le ultime parole che ascolto quando la porta si apre e mostra il signor Trovato con al suo fianco il figlio, il quale non vedo da ieri.
Il signor Trovato entra nella stanza con al seguito il figlio, per poi posizionarsi davanti a me.
Tolgo una delle cuffie per sentire quello che mi devono, anzi deve, dire.
Ma mm dicono niente si limitano a fissarmi mentre io fisso loro.
Io:oggi non ho la chemioterapia come mai qui, signor Trovato?
Sig . Trovato:allora due cose:1) non chiamarmi signor Trovato ma Giovanbattista lo sai!
Mi ammonisce dolcemente per poi continuare a parlare..
Sig.Tro...cioè Giovanbattista:2) mio figlio ti deve parlare.
Quest'ultimo sgrana gli occhi come se non sapesse il fatto.
Giovanbattista:bene io vado a finire i controlli nelle altre stanze, a dopo.
Ed è così che ci ritroviamo soli nella stanza, di nuovo.

.....
Stiamo 5 minuti buoni a guardarci e visto che io mi scoccio e lui non accena a voler parlare decido di rimettere la cuffia prima sfilata.
È appena finita una canzone, molto forte, sicuramente di mio fratello.
Mi scoccio della riproduzione casuale e vado a scegliere una canzone. canzone dalla playlist.
Trovo "Cercavo amore" di Emma.
È una canzone di qualche anno fa, ma io la adoro davvero.
Appena la canzone inizio la voce graffiante ma allo stesso tempo perfetta di Emma mi sfonda i timpani per il fatto che ho messo il volume al massimo.

".........cercavo amore ma alla fine ho avuto tutto tranne...cercavo amore è ho creduto fosse in te, cercavo amore ma alla fine ho sparato contro....te."

Finisce la canzone e prima che inizi un altra, sempre di Emma sento dire da Mirko "Bella canzone"
Ed è lì che mi spunta un sorriso sulle labbra e la consapevolezza di averlo perdonato.
Io: perdonato
Dice come un sussurro e vedo sul suo volto nascere un sorriso, un bellissimo sorriso.

Cambiato per te||Mirko TrovatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora