Cambiato per te||Mirko Trovato

; Biancastella ;

1 novembre 2015 ore 10:14

Sono le dieci di mattina o giù di lì e adesso mi sto dirigendo all'ospedale a piedi.
Si a piedi perché mio padre non pensava che "non volessi venire anche io", così ha detto quando l'ho chiamato al telefono.
Quindi ora mi sto dirigendo all'ospedale sotto al vento di novembre, con la testa nel cappello di lana rossa, il busto rinchiuso nel grande giubbino blu e, come al solito, le cuffie nelle orecchie.
Se vi chiedete che sto ascoltando, beh allora siamo in tanti più me a chiederselo, perché ieri i miei amici mi hanno mandato canzoni a random e io sono più che impazzito.
In qualsiasi caso ora sto ascoltando una canzone che, se prima ho letto bene, si chiamerebbe Biancastella dei Ciuffi...bianchi o roba del genere.
Comunque è bella e mi ricorda me e Lily.

".......tu come me come noi credi nei sogni e non smettere mai....."

.........
Eccomi qui!
Dopo 20 minuti di camminata sono arrivato,sano e salvo.
Ora non devo fare altro se non andare nella camera di Lily.. anche se i miei piani sono andati in fumo appena ho visto Lily sulla carrozzina spinta da mio padre.
Lily ha un braccio appogiato su uno dei braccioli della sedia e la testa appoggiata sulla mano aperta, in più ha un espressione scocciata dipinta sul volto.
Forse deve fare la chemioterapia! Io:ciao!
Dico sbucando dal mio "nascondiglio".
Papà:ciao Mirko, già qua?
Parla lui e io aggrotto le sopracciglia, sembra che non mi voglia.
Lily:ciao Mirko!
Dice Lily tutta pimpante nel suo pigiama di maglietta lunga e pantalone altrettanto lungo.
Io:ciao, dove andate?
Chiedo abbassandomi all'altezza di Lily per poterle baciare la guancia, gesto che la fa sempre arrossire, e io adoro quando succede perché so che sono l'unico a causarglielo.
Mio padre ,però, è pure lui il primo a rompere il momento da romanzo con la sua tosse.
Papà:sta andando a fare la chemioterapia e....
Io:se vuoi la accompagno io così le faccio anche compagnia.
Interrompo bruscamente il discorso di mio padre, il quale mi guarda come se volesse dirmi "cosa c'è sotto?" mentre io scuoto la testa molto, anzi troppo, velocemente poiché Lily si gira a vedere cosa fa mio padre.
Papà:si puoi accompagnarla basta che non combini guai e che poi la riporti in stanza.
Mi dice tutte le avvertenze e che devo prendere l'ascensore dato che è al piano di sotto e poi mi ha dato taaaaante altre informazioni alla quali sia io che che Lily annuiamo distrattamente.
Io:papà abbiamo capito ora la posso accompagnare?
Dico io, vedendo poi il viso di mio padre rilassarsi per poi farlo annuire.
Inizio a spingere la carrozzina di Lily con un ritmo molto più motivato di quello di mio padre.
Arrivati davanti all'ascensore io ho il fiatone.
Lo so che potreste pensare che non ha un senso ciò che ho detto ma è la pura verità io non ho quasi più fiato e il bello è che non ho corso.
Lily:tutto bene Mirko?
Io:si tranquilla sono un po di fiatone!
Le rispondo e vedo che si tranquillizza.
L'ascensore si apre e io Lily ci guardiamo un attimo per poi annuire assieme.
Tumore preparati a morire!

........
Abbiamo, anzi, Lily ha finito da poco al chemioterapia e ora stiamo ritornado nella sua stanza, che ora è anche di un altra ragazza, Aurora si chiama se non sbaglio.
Da come l'ha descritta sembra una brava amica, proprio come sognava.
Siamo appena arrivati davanti la stanza, più che altro arrivato visto che lei dorme beata.
Ammetto che non c'è visione più bella di lei, ben presto però questa visone si interrompe appena mettiamo piede nella stanza.
Due persone o per meglio dire una ragazza e ragazzo stanno "litigando".
Lily:ma che succede qui dentro?
Dice Lily con la voce ancora impastata dal sonno.
X:questo ragazzo è entrato all'improvviso nella stanza urlando "eccomi qua sono tornato"
Lily:Aurora quel ragazzo è il mio fratellastro!
Dice è subito la ragazza identificata come Aurora arrossisce mentre Carmine se la ride sotto i baffi.
Aurora per fargliela pagare, credo, gli lancia addosso il cuscino che teneva in mano che credo usasse come arma.
Bene è il momento delle spiegazioni ora!