Cambiato per te||Mirko Trovato

●Confessioni●

17 ottobre 2015 ore 17:15

Sono in camera mia a fare i compiti, no, non sto facendo i compiti!
Io sto seduto sulla sedia con la testa sul libro ,ma il mio cervello è da tutt'altra parte.
*chissà dove?*
Ma è possibile che tu devi venire proprio quando sei più indesiderato?
*guarda che sei tu a farmi parlare!*
Cosa..?
*possibile che non lo hai capito!? Io, il tuo subconscio sono qui solo per il tuo volere, anche se più che tuo non è tanto!*
Ma perché proprio io dovevo il subconscio a indovinelli?

...........
BASTA!!
Io non che la faccio più e da un una mezz'ora o più che sono qua con la testa sul libro di geo-storia, sempre sulla stessa pagina, senza capire niente e procurandomi un bel mal di testa.
Decido che questo mal di testa mi sta rompendo e quindi mi alzo dalla sedia per andare a distendermi sul letto.

..........
Il mal di testa non se ne vuole andare e io mi sto scocciando, molto.
Per la seconda volta in quest'ora decido di alzarmi, solo che stavolta, con tutta l'intelligenza di questo mondo che non ho, mi alzo troppo velocemente provocadomi così un giramento di testa.
*Mossa molto astuta!*
Zitto tu! Anzi no, dimmi una cosa!
*fermi tutti! Mi hai chiesto aiuto? Presto datemi un calendario devo segnare questo data!*
Non fare l'idiota e piuttosto dimmi perché mi fa male la testa! *ma allora sei proprio capra! Guarda se capisci al primo colpo io motivo non mi faccio sentire per...un mese!*
Lily!
*esatto, bene ora ci vediamo tra un mese, ciao e buon mese*
Okay io non ci sto capendo pii niente.....no una cosa l'ho capita devo andare da Lily.
Scendo le scale di corsa, rischiando di rotolare giù più di una volta, per poi arrivare in cucina.
Voi vi chiederete: perché questo si è messo a correre per andare in cucina?
Beh ho bisogno di un passaggio per l'ospedale visto che la macchinetta è rotta!
Non mi chiedete come è successo, perché la aveva Andrea.
Bene ora che sono in cucina e non c'è nessuno che dovrei fare?
Cercare una delle due visto che mio padre e già all'ospedale.

...........
Le ho cercate in tutta la casa, ma non ci sono, dove posso essere?!
Ritorno in cucina dove sul frigo vedo un post-it, di sicuro prima non lo avevo visto.
Prima di dirigermi verso il frigo mi maledico in aramaico inventato per almeno cinque secondi, e dopo aver finita la pausa mi avvio al frigo.
Sono davanti al frigo, prendo il post-it e leggo....

"Mirko sono con Erika dall'estate e ci metteremo un po quindi per qualsiasi cosa si 16 anni sai fare da solo...ciao mamma"

Benissimo, non solo Erika ha preso il mio unico passaggio, ma adesso sono anche le 18:47 e le visite finiscono tra.....un quarto d'ora!
Ora si che devo correre.
Prendo di corsa le chiavi di casa, il giubbotto celeste e il telefono per poi uscire di casa.

...............
Sono sette minuti che corro e ora sono davanti le porte scorrevoli dell'ospedale a riprendere fiato.
Se vi state chiedete come so che sono sette minuti è semplice, stavo ogni tre secondi con gli occhi sullo schermo del telefono.
Bene ho ripreso abbastanza fiato, ora si continua a correre verso la sua stanza.

.............
Ho corso per altri due minuti ma non sono ancora arrivato....aspetta ma quella è la sua porta? Si è lei!
Bene sprint finale sotto gli occhi curiosi dei pazienti.

Lily Pov
Io e Aurora siamo in camera nostra ogniuna a fare le sue cose
Io sto leggendo e lei ascolta musica.
Si potrete pensare "ma si sono invertite i ruoli?" e ve lo dico lo avrei pensato anche io se non fosse che la musica che ascolta lei è del mio mp3 e che io libro è il suo.
Il libro che sto leggendo è molto....strano, almeno per me, diciamo che non è il mio genere.
La storia è su uno dei cantanti dei One Direction se non mi sbaglio si chiama....Har....Harry? Si Harry, comunque a scrittrice si chiama Anna Todd, la storia invece "After".
Penso che voi la conosciate o no, comunque l'importante è che ora sono al momento clou della storia e proprio mentre Tessa sta per parlare qualcuno apre la porta sbattendola.
Ma l'orario delle visite non era finito?
Io e Aurora ci giriamo verso la porta, ma io non vedo niente perché la figura è a terra piegata e io troppo distante per vedere.
Aurora:hey Mirko come mai...
Mirko: puoi uscire due minuti, devo parlare a Lily.
La interrompe Mirko...aspetta Mirko?
Vedo Aurora girare la testa verso si me per chiedere se può andare, io annuisco di risposta, perché so che in qualsiasi caso se ne sarebbe andata.
Aurora si alza dal letto e se esce dalla stanza chiudendo la porta dietro di sé.
Mirko ,che intanto si era alzato da terra, si avvicina con grandi falcate al mio letto.
*è normale che fa grandi falcate, con quei due metri di gambe che si trova!*
Ma statti zitta un po!
*ok ora me ne vado ma mi mancherai!*
Cosa intendi....
Non finisco di formulare i pensieri che mi ritocco le dolci, morbide e calde labbra di Mirko sulle mie.
È una cosa meravigliosa, le nostre labbra che si muovono insieme, si all'inizio ero sotto shock ora però sono più sciolta.
La sua lingua chiede l'accesso alla mia che io ,anche se non subito, non nego.
Le nostre lingue si scontrano e ve lo giuro questa è la miglior cosa che mi sia successa in tutto il tempo in cui ho avuto questa stupida malattia.
Ci stacciamo dopo quelli che sembrano minuti , ma so per certo che sono stati secondi, i secondi più belli della mia vita.
Mirko:......mi piaci.........
Io:...siamo in due....
Non chiedetemi con quale coraggio gli abbia confessato i miei sentimenti o con quale coraggio lo abbia baciato, di nuovo e per la terza volta.