16 settembre 2015 ore 14:05
L'ultima campanella finalmente è suonata.Non ce la facevo più sarei potuto scoppiare secondo
*avresti fatto un piacere al mondo lo sai?*
Divertente
*lo so*
Lo sai che ho voglia di ucciderti, vero?
*ma non puoi*
Sì lo so,non posso ucciderti perché tu sei me è tant'altro.
Andrea:Hey amico, ti svegli?
Ma posso essere tanto idiota da incantarmi sempre?
Io:ehm....si..cosa?
Andrea:Bro sicuro di stare bene?Non è che la vecchia ti ha dato troppe botte in testa e ora il cervello ora non funziona più?
'Stronzo non offendere la mia Lily' dovevo rispondere, ma mi sono limitato a ridere in modo molto falso insieme ad Andrea.
*oltre allo scrittore dovresti fare pure l'attore, lo sai?*
Sì guarda, poi divento l'adolescente più famoso d'Italia e i miei fans si chiameranno 'trovatics'.Ma non farmi ridere.
*Ma non è era una battuta..*
Va be lasciamo stare.
Andrea:..e comunque è andata bene.
Mi ritrovo ad annuire distrattamente ad Andrea visto che non stavo seguendo il discorso neanche un po.
Io:Forte amico, io però ora vado che devo andare dalla pazza.
Andrea:si, vai ma domani non tornarmi con la testa piena di cerotti.
Cerco di ridere al suo tentivo di barzelletta, che mi avrebbe forse fatto ridere se non stessi pensando continuamente alla piccola quindicenne che in questo momento si trova all'interno di una stanza sola.
........Sono arrivato da poco a casa e noto la mia famiglia già a mangiare.Se con famiglia posso intendere mio padre e mia madre.Di solito Erika è sempre all'università e visto che io non mangio mai a pranzo hanno avuto un forte schock quando sia io che Erika ci siamo seduti a tavola per mangiare.
Si io e Erika ci siamo incontrati sulla soglia di casa.
Io e l'essere chiamato sorella abbiamo iniziato a mangiare la carbonara della mamma, mentre i vecchi ricominciano a mangiare.
Sembriamo quasi una famiglia.
......Sono le 14:55 e tra cinque minuti mio padre va all'ospedale e io non ho ancora una scusa per andare all'ospedale.
Senza idee e affamato scendo in cucina dove mia madre sta svuotando la lavastoviglie. Un rumore di scarpe fa girare sia me che mia madre.
Papà:sto andando a lavoro, a stasera.
Mamma:a stase...
Io:ASPETTA!
Interrompo bruscamente mia madre e vedo i miei genitori guardarmi confusi.
E ora che merda mi invento.
Io:ehm..beh...se...
Papà:veloce Mirko.
Certo che in questa famiglia abbiamo proprio il brutto vizio di interrompere la gente.
Io:ehm...si devo fare un compito sulle persone in ospedale affette da malattie...forti al cervello..ehm si è quindi....
Lascio la frase in sospeso e spero mio padre capisca.
Mamma:da quando al turistico danno compiti sull'ospedale?Per di più a inizio anno? E ancora, da quando tu studi?
Io:ehm...beh...
Per fortuna o sfortuna c'è mio padre a salvarmi.
Papà:Francesca e la prima volta che si interessa a qualcosa che non siano ragazze e tu lo bombardi di domande?
Su Mirko vai a prendere lo zaino e andiamo.
Se almeno sapessi caro paparino.
Senza farmelo ripetere due volte corro nella mia camera e prendo lo zaino a tracolla con solo un Block notes e una penna.Giusto per far capire che non vado solo per le ragazze.
Mentre scendo le scale sento i miei parlare...
Papà:....forse si sta interessando alla medicina.
Oh non ci sperare papà
*povero*
da quando tu sei buono?
*io sono buono con tutti tranne che con te, è diverso*
Bella coscienza che mi so trovato
*grazie*
Ma che cos?
Papà:su andiamo Mirko.
Io:si andiamo.
Wow talmente immerso nei pensieri da non rendermi nemmeno conto di essere arrivato all'auto.
Certo che sono propio stupido.
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Cambiato per te||Mirko Trovato
FanfictionLEI.Lily Rossi,15 anni. Sogna di riuscire a guarire dal forte tumore alla testa che l'ha colpita un anno prima.Sogna di poter vivere una vita normale, felice e con l'amore della sua vita. Si perché lei crede nell'amore. LUI.Mirko Trovato,16 anni. S...