Capitolo 15 | Two lonely souls.

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⚠️ TW: scene di sesso descritta esplicitamente e dettagliata

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⚠️ TW: scene di sesso descritta esplicitamente e dettagliata. Entrambi i protagonisti hanno più di 18 anni e sono consenzienti in tutto e per tutto delle loro azioni. In merito alle nuove linee guida della piattaforma sono costretta a segnalarvi il capitolo, in caso non lo vorreste leggere per la tematica trattata. ⚠️

🎧 One of the girls ─ The Weeknd 🎧

Due anime sole. Finalmente il Principe Aemond comprese che Myranda era stata obbligata a sposarlo, così... gli propose di annullare il loro matrimonio anche se non sarebbe stato semplice, ma quella conversazione si trasformò presto in qualcosa di ben più intimo.

Approdo del re, Westeros.

AEMOND

La notte era silenziosa, interrotta solo dal crepitio leggero del fuoco nel camino. Mi ero concesso un momento di quiete, seduto alla mia scrivania, con un libro aperto che non riuscivo a leggere davvero. Le parole scivolavano via dalla mia mente, troppo distratta da pensieri che non avrei mai ammesso a nessuno. La porta della mia stanza era semi-aperta e fu allora che sentii dei passi leggeri nel corridoio. Mi voltai e attraverso la fessura della porta, la vidi. Myranda. Passeggiava nel castello notturno e tra le mani stringeva una rosa rossa. Mi colpì un sottile piacere nel vedere che tra le mani stringeva la rosa trovata quella stessa mattina sul bordo del suo letto. Mi alzai lentamente, cercando di fare in modo che sembrasse casuale e mi appoggiai allo stipite della porta, osservandola mentre avanzava.

I suoi capelli dorati sembravano brillare nel buio del corridoio, illuminati dalla flebile luce delle torce. Non sapevo se mi avesse notato subito, ma quando i suoi occhi smeraldo incontrarono i miei, accennai un sorriso che non avevo pianificato.

«Myranda» dissi con una calma studiata. «Passeggiare da sola a quest'ora della notte è un'abitudine pericolosa.» le mie parole avevano un tono leggero, quasi scherzoso, ma c'era una sincerità dietro di esse. Per quanto fosse forte e indipendente, la notte nella Fortezza Rossa poteva nascondere insidie.

Lei si fermò, la rosa ancora tra le dita, e mi fissò per un momento. Vidi una scintilla di esitazione nei suoi occhi, ma poi, come se avesse preso una decisione, avanzò di qualche passo.

«Vuoi entrare?» Le indicai la mia stanza con un leggero movimento del capo. «Solo per parlare.»

A sorpresa, accettò. La guardai attraversare la soglia, il suo passo elegante, ma cauto, mentre entrava nella mia camera. Non era la prima volta che ci trovavamo così, ma la sensazione che mi dava ogni volta era diversa, sempre più intima. Chiusi la porta alle mie spalle, lasciando fuori il mondo, e mi voltai per guardarla.

Myranda si avvicinò alla finestra e osservò il cielo, lasciando che il silenzio si distendesse tra noi per un attimo. Poi mi avvicinai al tavolo e la invitai a sedersi, cercando di rompere quel momento con un argomento neutro. «Come procede la scrittura del tuo libro?» le chiesi, la voce più bassa di quanto intendessi.

'TILL THE DEATH DO US APART | Aemond TargaryenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora