Capitolo 26 | A woman with many faces.

85 13 26
                                    

❝Mentire è un arte, in pochi riescono a farlo mescolandolo ad un pizzico di manipolazione

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Mentire è un arte, in pochi riescono a farlo mescolandolo ad un pizzico di manipolazione. A che punto può arrivare una donna per proteggere colui che ama? Myranda Lannister, era andata molto, molto in fondo.

Approdo del re, Westeros.

MYRANDA

Aemond poco dopo le prime luci dell'alba aveva riunito il concilio ristretto. Ci trovavamo da ore nella stanza e tutti seduti intorno al tavolo. Mio marito aveva appena stracciato una pergamena di mio padre Lord Jason Lannister e il rumore del foglio che si accartocciava risuonò nella stanza.

«Ha l'ardire di convocare me con urgenza? Sono così pochi da non poter marciare dalla Zanna ad Harrenhal senza scorta?» disse Aemond, avvicinandosi al tavolo e posando le mani su di esso, il viso contratto dalla rabbia.  «C'è un drago nelle terre dei fiumi, altezza. L'armata di mio fratello è forte, ma...» iniziò lo zio Ser Tyland Lannister.

«Sono il principe reggente, non un cane da chiamare al piede!» sbottò Aemond, interrompendo bruscamente. «Di' a tuo fratello che se non porterà il suo esercito ad Harrenhal con urgenza, il drago di Daemon sarà il minore dei mali!»

«Aemond, non credere che sia così semplice. È molto lontano e i soldati marciano giorno e notte, riposando pochissime ore» intervenni. «Che si muovano, io non ho tempo da perdere» rispose egli, irritato. Così fu il turno di Alicent provò a parlargli: «La tua irritazione è giustificata, Aemond, ma in apparenza—»

Aemond la sovrastò. «Ho un compito anche per te comunque, Ser Tyland.» guardò mio zio e si avvicinò a lui posando le mani sulla sua sedia. «Stringeremo un'alleanza con la Triarchia. Ne ho abbastanza di questo blocco navale.»

«Mio principe» iniziò lo zio Tyland «Non penserai di trattare con le città libere? I loro capitani sono pericolosi mercenari, poco più che pirati. Sono—»

«A due passi, al di là del Mare Stretto» continuò Aemond guardandomi. «Cosa ne pensi, Myranda?» non capii e sue vere intenzioni «Le navi Lannister e Hightower ci metteranno mesi ad arrivare» continuò. «La Triarchia sarà lieta di poter terrorizzare ancora il Serpente di Mare. Lasciamo che fiacchino il suo blocco mentre i nostri veri alleati puntano ad est.»

Alicent s'intromise: «La Triarchia può anche fingere di accettare l'alleanza, ma non sono affidabili. Tuo padre lo sapeva.» Aemond alzò gli occhi al soffitto, esasperato. «Invece, le lettere ai Greyjoy?» domandò. «Non sono valse a nulla, temo» disse Maestro Orwyle. «La Piovra Rossa aspetta per avere vantaggi migliori» disse Lord Wylde. «Potremmo attirarlo con del miele, se necessario...» guardò Alicent. «Una promessa di matrimonio con la regina vedova.»

«È fuori questione!» si rifiutò Alicent. «La regina vedova parla saggiamente» intervenne Ser Criston. «Possono forzare il blocco, ma vogliamo invitare dei razziatori qui nelle nostre acque e averli vicini a noi?»

'TILL THE DEATH DO US APART | Aemond TargaryenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora