Sasuke, per quel lavoro, si era portato la katana. Chiunque poteva vederla mentre camminava per la strada, la teneva ancorata alla cintura in modo da averla dietro la schiena.
Nessuno avrebbe osato avvicinarsi o fare domande notando l'arma e la sua espressione, il passo veloce e il broncio dimostravano il suo essere altamente contrariato.
Aveva accettato di seppellirsi in un tugurio fuori dal mondo per allenarsi e diventare imbattibile, non certo per portare a termine gli incassi che Orochimaru non aveva voglia di fare. O forse mandava lui perché a quel presuntuoso mancava il coraggio. Dove avrebbe trovato il tempo per soddisfare la sua vanità, altrimenti?
"Sasuke, per imparare le arti marziali è necessario essere umili, bisogna fare la gavetta e cambiare lo stile di vita. Svuotare la mente, staccarsi dalle comodità e dall'opulenza diventa fondamentale prima di interiorizzare gli insegnamenti che tu mi chiedi di impartirti. E poi, non ho mai fatto a nessuno il favore di accettare un metodo di pagamento diverso dai contanti, in te ho visto del talento che non mi va di sprecare. "
Sasuke non ne poteva più di ascoltare queste lezioncine filosofiche del cazzo osservando il bastardo mentre si truccava, ma in fondo al tunnel della sopportazione avrebbe trovato il metodo per difendere Itachi da chiunque, anche dal peggior criminale del mondo.
Se questo significava inginocchiarsi in terra per fare un pompino, andava bene. Se il donare amore al fratello maggiore che aveva sempre cercato di proteggerlo come meglio aveva potuto, doveva passare da questo, non c'era niente di cui vergognarsi. Il vero schifoso era Orochimaru, ma avrebbe avuto il ben servito una volta che Sasuke si fosse sentito pronto. Succhiargli il cazzo, a quanto pare, faceva parte del gioco.
La carogna, però, gli aveva sequestrato anche il telefono. Orochimaru lo riteneva la distrazione principale che avrebbe impedito a Sasuke di staccarsi dalla vecchia vita.
"Fammi almeno mandare un messaggio a Itachi, starà impazzendo non sapendo dove mi trovo. Non sta bene e ho paura che possa fare qualche sciocchezza" Sasuke aveva fatto la domanda senza alzarsi in piedi, aveva solo sputato lo sperma per liberarsi la bocca e parlare "Purtroppo è finito nelle mani dell'ennesima persona che si sta approfittando di lui."
"Vedremo" rispose l'altro con la voce ancora rauca, si tamponava maldestramente il trucco sciolto dal sudore con la manica della camicia "Convinci quella feccia a darmi ciò che mi devono e dopo parlerai con tuo fratello, considera questo incarico come la prima vera lezione del tuo corso. "
Viscido, proprio come il più schifoso dei serpenti.
La katana era l'unica arma di cui Sasuke disponeva, non poteva andare lì mani nude e permettersi di fallire. Se avesse osato tornare a mani vuote, Orochimaru oltre a fargli saltare i pasti e a farlo lavare con l'acqua gelida, gli avrebbe impedito di comunicare con Itachi.
Il resto del mondo non sapeva che vivevano sepolti in uno scantinato sebbene si trovasse in città. Recandosi sul posto dell'incarico, Sasuke era stato tentato di fare una piccola deviazione per controllare se Itachi fosse rientrato a casa, ma poi aveva rinunciato di fronte alla possibilità che potesse trasformarsi in un rischio inutile. Molto probabilmente Itachi non era più passato nemmeno per la strada che portava a casa, ormai si stava dedicando anima e corpo a Juugo e per lui non esisteva altro. Di nuovo.
Sasuke strinse così forte i denti da farli scricchiolare, gli occhi gli si riempirono di lacrime sdoppiandogli il campo visivo. Quella doveva essere l'ultima volta, l'ultima trappola scattata sulla testa di Itachi. Quando si sarebbe sentito pronto a lasciare il tugurio di Orochimaru, Itachi avrebbe cambiato vita insieme a qualcuno capace di volergli bene sul serio. Una persona capace di cancellare il suo passato intriso di sofferenza.
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Hold onto me
FanfictionQuesta è una NaruIta. Naruto X Itachi. Modern AU. Accenni di Zabuza X Itachi, Jugo X Itachi e Sasuke X Sakura. Naruto è un ragazzo orfano che è dovuto crescere completamente abbandonato a sé stesso. Per poter sopravvivere è dovuto ricorrere anche a...