"Il piano."
La camera d'hotel quella mattina era pervasa da un calore familiare, un calore che finalmente riusciva a far sorridere la giovane Alisson.Seduti sulla poltrona della stanza, ormai vestiti dopo un'oretta dal risveglio, la ragazza era tra le braccia del Samoano, mentre si coccolavano piano.
Avevano deciso di trascorrere quelle ore così, prima di andare agli studi.
"Non so come farò a far finta di nulla," disse Ally, la voce tremante mentre si lasciava cullare dal battito del cuore di lui.
"Non lo so neanche io. Ma se riusciremo a tendergli una trappola, sarà un bene. Non deve permettersi di sfiorarti, neanche con un dito." rispose Joe, cercando di tranquillizzarla."Ti amo."
Si scambiarono un tenero bacio prima di prendere le loro cose ed andarsene.
Ognuno con la propria macchina, per non provocare troppi scossoni.Si diressero verso gli studi con il cuore pesante ma determinato.
La tensione era palpabile, ma entrambi sapevano che dovevano mantenere la calma e agire con astuzia.
Arrivati alla loro meta, Ally si immerse subito nel lavoro, filmata dalle telecamere, cercando di distrarsi dalle preoccupazioni.
Sorrideva, come se nulla fosse.
Joe, invece, si incontrò con Paul in una sala riunioni riservata. Il grande Triple H lo accolse con un cenno del capo, consapevole della gravità della situazione.
"Joe, dobbiamo essere molto cauti," iniziò, abbassando la voce.
"Ho fatto qualche ricerca e ho scoperto che questo tipo ha legami con persone pericolose. Non possiamo permetterci errori. Né per l'associazione, né per altro."
"Lo so. Ma non posso lasciare che continui a minacciarla. Dobbiamo trovare un modo per fermarlo."Paul sospirò, guardando Joe con preoccupazione.
"Ho un piano. Ma richiederà tempo e precisione. Dobbiamo raccogliere prove concrete contro di lui, qualcosa che possa incriminarlo senza ombra di dubbio."
Joe si rilassò leggermente, sentendo un barlume di speranza.
"Va bene. Cosa dobbiamo fare?"
Paul spiegò il piano nei dettagli, delineando ogni passo con cura.
Joe ascoltò attentamente, determinato a fare tutto il possibile per proteggere Ally.
Nel frattempo, Ally cercava di concentrarsi sul lavoro, ma i pensieri continuavano a tornare a Joe e alla loro situazione.
Sentiva il peso della responsabilità e la paura di ciò che poteva accadere.
Ma sapeva che non era sola. Lui era al suo fianco, e insieme avrebbero superato anche questa prova.
Ma si stava forse dimenticando della salute del suo uomo? No. Ma questa situazione peggiorava l'attenzione su quel punto.
Mentre si dirigeva verso il ring per allenarsi con le altre donne, Ally vide Mark nel backstage, intento a parlare con alcuni dei responsabili dei provini.
Il cuore le balzò in gola e, senza pensarci due volte, scappò via, cercando rifugio tra le corde del ring.
Lì, tra le sue compagne, cercò di trovare la forza per affrontare la giornata, consapevole che la battaglia era appena iniziata.
"The New Flame" si allenava con per il prossimo Summerslam, cercando di concentrarsi sui movimenti e sulle tecniche.
Ma la presenza di Mark nel backstage continuava a tormentarla.
Ogni volta che chiudeva gli occhi, vedeva il suo sguardo minaccioso e sentiva il peso del suo ricatto.
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The New Flame
FanfictionLa vita è come un filo sottile, teso tra i poli dell'essere e del nulla. A volte vibrante sotto i tocchi del destino altre volte calmo, come un lago senza onda. Un soffio di vento, un taglio sottile, può farlo vacillare, può farlo cedere. Ma ogni fi...