Aveva appena pronunciato quelle parole, quando sentì Draco sporgersi improvvisamente verso di lui. Odorava di fresco, di buono. Le labbra dello studente sfiorarono lievemente le sue, timide ed incerte ma anche calde e morbide. Harry si immobilizzò, senza sapere come comportarsi. Un attimo dopo, il biondo si era alzato in piedi ed era corso, via, lasciando sul pavimento il libro di Incantesimi.
Fu un'altra notte insonne per Harry, che continuava a ripensare al gesto impulsivo di Draco. Non se lo aspettava, ma gli era piaciuto fin troppo il tocco leggero delle labbra del più giovane. Il mattino dopo, entrò trepidante in aula, sapendo che lo avrebbe rivisto e senza sapere cosa aspettarsi. Ma, dopo aver controllato diverse volte, notò che Malfoy non era presente tra i Serpeverde. Chiese alla ragazza del primo banco, la brunetta di nome Julie che aveva visto parlare con il biondo qualche volta, dove fosse l'altro. "Non si sente bene" rispose la ragazza: "Credo sia in infermeria". Il professore annuì, nascondendo la sua preoccupazione e sforzandosi di continuare la lezione. Lo agitava, quella notizia. Cosa era successo a Draco? Il suo malore era legato a quello che era accaduto il giorno prima?
Al termine delle lezioni, si diresse verso l'infermeria per chiedere notizie del ragazzo. Sapeva di sembrare eccessivamente apprensivo, ma non gli importava. L'infermiera Crumble lo accolse sulla soglia e, subito, Harry chiese notizie di Draco. "Niente di grave, un malessere generale e una certa debolezza" spiegò la donna con un sorriso gioviale: "Non è la prima volta che passa qualche giorno in infermeria. Non so se perché mangia troppo poco oppure ha una lieve depressione, per adesso non ho ancora richiesto un consulto ma se questi episodi si ripetono, dovrò avvisare il Ministero, potrebbero essere effetti del ricondizionamento anche se non credo". Harry annuì, rispondendo in tono cordiale: "Credo che sia un normale adolescente", la Crumble ridacchiò a quelle parole, lanciandogli uno sguardo divertito e forse troppo interessato. Il professore decise di approfittarne: "Ha saltato la mia lezione, oggi, posso vederlo? Magari sta solo fingendo perché non è preparato", usò un tono scherzoso che fece ridacchiare la donna. Infine, l'infermiera cedette e gli concesse di entrare per qualche minuto. Harr ringraziò e le sorrise, entrando a passo deciso nell'infermeria.
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Ritorno all'innocenza - Drarry Fanfiction
FanfictionWarnings/Avvertenze: Magia, age-gap, storia con differenza di età tra i personaggi romanticamente coinvolti, scene di sesso esplicite, linguaggio forte. Trama Dopo la sconfitta di Voldemort, la vita di Harry avrebbe dovuto essere semplice. La carrie...
