Ritorno all'innocenza - Drarry Fanfiction

CAPITOLO 45

DUE ANNI DOPO

"Mi piace questa parte di Londra" commentò Mariana, sistemandosi il cappellino abbinato all'abito. Harry, che la teneva sotto braccio mentre camminavano, le sorrise. Raramente si avventuravano tanto lontano dalla parte magica della città, ma la sua fidanzata lo aveva trascinato, quel sabato pomeriggio, in una stradina piena di negozi babbani. Aveva rivisto Miriana Casper Johns dopo due mesi aver detto addio a Draco, in uno dei suoi periodi più bui. Si erano frequentati come amici per circa sei mesi, prima di diventare una coppia. La giovane era una ventata d'aria fresca e stravedeva per lui, lo aveva aiutato molto ed era sempre molto comprensiva. Da qualche settimana, avevano iniziato a parlare di andare a vivere insieme, prima di compiere il passo successivo e sposarsi. La sua vita era serena, adesso. Mariana aveva aperto una libreria a Diagon Alley, con l'aiuto di suo padre, poco dopo la guarigione di sua madre. Vendeva libri scolastici, ma anche di altro genere. Harry si era interessato all'attività durante la loro frequentazione ed ora la affiancava nella gestione, occupandosi anche della ricerca e conservazione di libri rari e antichi. Il venerdì sera, cenavano a casa di Hermione e Ron, che avevano adesso due figli ed erano molto impegnati con i rispettivi lavori. Il suo amico era sempre esageratamente gentile con Mariana, come se le fosse in qualche modo grato per aver aiutato Harry a dimenticare Draco. Hermione, era invece più cauta e spesso chiedeva al suo amico bruno se andasse tutto bene, sembrava preoccupata per lui.

Quel sabato pomeriggio, un tiepido sole illuminava Londra e Harry passeggiava sotto braccio alla sua fidanzata. Inaspettatamente, dopo due anni in cui aveva finto di che tutto andasse bene, il respiro gli morì in gola. Dall'altro lato della strada, lo vide. Lo avrebbe riconosciuto ovunque, tanto gli era familiare. Era più alto, i capelli biondi leggermente più scuri. Ma era Draco, fermo davanti a una vetrina di una pasticceria. Sorrideva, parlando con qualcuno fermo accanto a lui. Harry si sforzò di proseguire, di fingere di non provare nulla nel rivederlo. Ma i suoi occhi registrarono ogni dettaglio, mentre il giovane biondo si avvicinava al ragazzo accanto a lui e lo baciava sulle labbra, sussurrandogli poi qualcosa. Una frazione di secondo, Draco voltò la testa ed i loro sguardi si incrociarono. Poi, entrambi si voltarono, tornando alla propria vita.

Quella sera, dopo aver accompagnato a casa Mariana con cui aveva cenato in un ristorante, Harry si mise a letto e cercò di svuotare la mente. Senza riuscirci. Continuava a rivedere il visto perfetto di Draco, i suoi capelli biondi, il corpo tonico sottolineato da una maglietta aderente e dai jeans attillati. Il suo sorriso, rivolto ad un'altra persona. Non riusciva a sopportare il pensiero che i suoi baci, le sue parole, il suo corpo, appartenesse ora a quel ragazzo di cui non ricordava neppure il volto. Lo rendeva felice? Sapeva apprezzare, ogni parte di lui? La sua forza, la sua fragilità? Il suo animo innocente, il suo cuore tenero e appassionato?