⋆ Chapter 19

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Helena e Trigno sono seduti sul divano, avvolti dall'atmosfera calda e accogliente della casetta. Le risate e i rumori provenienti dalla cucina creano un sottofondo familiare, mentre Vybes e Alessia si dedicano con entusiasmo alla preparazione del pranzo. Mescolano ingredienti freschi, il suono delle posate che tintinnano si mescola a battute leggere e risate che riecheggiano nell'aria. Il profumo del cibo in cottura si intreccia con l'aroma dei fiori che adornano il giardino, avvolgendo ogni cosa in un abbraccio di dolcezza e intimità.

Seduti vicini, Helena e Trigno chiacchierano sottovoce, le loro risate si intrecciano con i suoni festosi provenienti dalla cucina. La luce del pomeriggio filtra attraverso le tende, creando un gioco di ombre e luci che danza attorno a loro. Ad un certo punto, Trigno, colto da un impulso quasi involontario, allunga una mano e le sistema una ciocca di capelli dietro l'orecchio. Helena lo guarda sorpresa, il suo sguardo si illumina, come se quel gesto avesse acceso una scintilla in lei, un momento magico che sembrava sospeso nel tempo.

"Dovresti essere più attenta," le dice con tono scherzoso, il suo sorriso contagioso riempie la stanza di calore. Si rende conto che quel piccolo gesto di tenerezza lo fa sentire incredibilmente bene, come se avesse superato una barriera invisibile.

Helena arrossisce, il cuore che batte forte come un tamburo. "E tu dovresti smettere di essere così... gentile," risponde, la voce leggermente tremante, ma il suo sorriso tradisce la gioia che prova. Ogni parola è un passo verso una connessione più profonda, e la tensione nell'aria è palpabile, carica di promesse e possibilità.

Trigno, lasciando fluire il momento, le passa un braccio intorno alle spalle. I due restano così, in un silenzio carico di significato. Helena si rilassa contro di lui, trovando conforto nel suo abbraccio, mentre il suo respiro si fa più profondo e regolare. Chiude gli occhi, lasciandosi avvolgere dalla sensazione di sicurezza e calore, come se quel momento fosse un rifugio dal mondo esterno. I loro respiri si sincronizzano, e il tempo sembra rallentare, creando un microcosmo tutto loro, in cui solo la loro connessione esiste.

"Penso che tu sia fantastica," dice Trigno, e nella sua voce c'è una sincerità che fa vibrare il cuore di Helena. Le parole fluiscono come una melodia dolce, riempiendo l'aria di emozioni inespresse.

Dalla cucina, Vybes e Alessia si scambiano sguardi complici, divertiti dalla scena che si sta svolgendo sul divano. Alessia sorride, il suo sguardo scintillante di complicità. "Guarda lì... finalmente qualcosa si smuove tra quei due," sussurra, osservando con attenzione ogni piccolo gesto, il cuore che batte forte per la gioia dei due giovani.

Vybes annuisce, trattenendo una risata mentre gira la pasta nella pentola. "Era ora. Si vedeva da un chilometro. Non c'è nulla di più bello di un amore che nasce," commenta, con un tono di approvazione, percependo la magia nell'aria.

Sul divano, Trigno e Helena si scambiano uno sguardo, percependo i mormorii dalla cucina. Si sorridono senza bisogno di parole, come se avessero creato un linguaggio tutto loro, un codice segreto fatto di sguardi e sorrisi. Con un gesto delicato, Helena appoggia la mano sulla sua, stringendola appena. Trigno, senza dire nulla, intreccia le dita con le sue, quel semplice contatto diventa un simbolo di intesa, di emozioni che fluiscono liberamente, un modo per esprimere tutto ciò che non hanno ancora avuto il coraggio di dire.

Mentre Vybes e Alessia annunciano che il pranzo è pronto, Helena e Trigno si separano lentamente, ma nessuno dei due vuole davvero allontanarsi. Entrambi si alzano dal divano, cercando di nascondere la complicità che si è creata tra loro, ma nei loro sorrisi c'è un'intesa che parla da sola, un segreto condiviso che solo loro conoscono.

Quell'istante sul divano, seppur semplice e fugace, lascia in entrambi una sensazione di calore e una scintilla di desiderio, un desiderio di esplorare qualcosa di nuovo e meraviglioso. Mentre si dirigono verso la cucina, il cuore di Helena è pieno di speranza, una dolce apprensione che le fa battere le ali nel petto. D'altra parte, la mente di Trigno è affollata di pensieri su ciò che potrebbe accadere tra loro, un campo inesplorato di emozioni e avventure che li attende. Il futuro si presenta come un orizzonte luminoso, e entrambi sono pronti ad affrontarlo, un passo alla volta, con il cuore aperto a tutte le possibilità.

Il profumo delle rose | TrignoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora