⋆ Chapter 1

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Seduta sugli scalini della scuola di Amici, Helena Morales non riusciva a credere di essere finalmente lì. Dopo anni di dolore e una lunga ricerca per ritrovare sé stessa, quel momento sembrava surreale. Accanto a lei c'era Alessia, la ragazza con cui aveva legato di più durante il soggiorno in hotel. La loro connessione era stata immediata, forse perché Alessia le ricordava la sorellina Sofia, il cui sorriso viveva ancora nei suoi ricordi più dolci e dolorosi. Quante volte aveva sognato, insieme a Sofia, di vivere un'esperienza come questa? E ora, quel sogno era diventato realtà.

Persa nei suoi pensieri, Helena fu richiamata alla realtà dalla voce di Maria:

"Helena."

"Buongiorno."

"Ciao! Raccontaci un po' di te."

"Mi chiamo Helena, ho 18 anni e vengo da Madrid, ma ora vivo a Roma con mia madre e mio fratello Matteo. La musica è sempre stata tutto per me, anche se recentemente ho affrontato un percorso difficile. Appaio introversa, ma quando mi apro divento estroversa e sincera. Sono molto competitiva e testarda, forse anche troppo. Sto cercando qualcosa... qualcosa che so di aver perso e che desidero ritrovare. Oggi porterò il mio inedito!"

Iniziò a cantare:

«Mi sveglio al mattino, ma tu non sei qui,
e il silenzio riempie tutto di te.
Ogni stanza ha il tuo sorriso,
ogni respiro sa di addio.

E cerco una traccia, un segno di te,
nelle ombre della mia realtà,
ma il tempo scorre e tu sei già
oltre le luci della città.

Oltre le stelle, là dove sei,
ti cerco ancora, ti cercherò.
Se chiudo gli occhi, sei con me,
come un respiro nell'eternità.
E anche se non ti vedrò,
tu sei l'aria che respirerò.

Mi sveglio al mattino, ma tu non sei qui,
e il silenzio riempie tutto di te.
Ogni stanza ha il tuo sorriso,
ogni respiro sa di addio.

E cerco una traccia, un segno di te,
nelle ombre della mia realtà,
ma il tempo scorre e tu sei già
oltre le luci della città.

Oltre le stelle, là dove sei,
ti cerco ancora, ti cercherò.
Se chiudo gli occhi, sei con me,
come un respiro nell'eternità.
E anche se non ti vedrò,
tu sei l'aria che respirerò.

Hai lasciato un vuoto, un buio nel cuore,
ma il tuo sorriso è una luce che resta.
Ti immagino ridere e correre ancora,
mentre guardi indietro per dirmi "Ciao".

E sento la tua voce, come un sussurro,
che attraversa il vento, mi sfiora piano.
So che sei qui, nascosta tra i battiti,
un angelo che non volerà via.

Oltre le stelle, là dove sei,
ti cerco ancora, ti cercherò.
Se chiudo gli occhi, sei con me,
come un respiro nell'eternità.
E anche se non ti vedrò,
tu sei l'aria che respirerò.

Non dirò addio, è solo un arrivederci,
nei miei sogni sei qui, mi stringi ancora.
Ogni nota, ogni canzone,
è un pezzo di te, che vive in me.

Oltre le stelle, là dove sei,
ti troverò, sì, ti troverò.
Anche se il mondo mi cambia e va,
il tuo ricordo mi guiderà.
E anche se non ti vedrò,
tu sei l'aria che respirerò.

Oltre le stelle, sì, tu sei lì,
in ogni luce, in ogni cielo.
Sofia, nel mio cuore vivrai,
sei il mio battito, non te ne andrai.»

Ogni parola della canzone la avvicinava a Sofia, come se potesse ancora vederla e sentirla. Quando terminò, la base continuava a suonare, e Maria sorrise:

"Bene, nessuno ha tolto la base... ora facciamo il passo successivo, Anna che ne pensi?"

"A me piace davvero questa ragazza: ha una voce bellissima e una grande tecnica."

Helena sorrise, ancora incredula.

Maria annuì. Poi Lorella commentò:
"Non posso dire che mi sia piaciuta. La tua canzone è troppo triste e deprimente per i miei gusti."

Helena si sentì colpita da quelle parole, ma mantenne la calma. Poi Rudy intervenne:
"Maria, direi che non entrerà né con Lorella né con Anna, perché la voglio nella mia squadra!"

Helena non riusciva a credere a ciò che stava accadendo: era felicissima. Maria si congratulò e le consegnò la maglia. Helena ringraziò tutti e finalmente si sedette al banco.

Tuttavia, le parole di Lorella continuavano a risuonare nella sua mente. Nonostante le critiche, Helena sapeva che la sua musica era una parte fondamentale di chi era e che anche la tristezza aveva il suo posto nella bellezza della vita.

Il profumo delle rose | TrignoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora