⋆ Chapter 24

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Una mattina, i ragazzi vengono chiamati in studio all'improvviso e fatti accomodare sulle gradinate. Nessuno sa cosa aspettarsi; forse una lezione, un aggiornamento sulle assegnazioni. Ma quando lo schermo davanti a loro si illumina e parte un video, è subito chiaro che quello che vedranno è qualcosa di diverso.

Il video inizia con Rebecca che, in tono diretto, commenta: "Se dovessi fare una classifica, Alessia non la metterei mai in alto. Sì, è brava, ma solo nel suo."

Nella sala serpeggia un mormorio sorpreso, mentre le telecamere inquadrano uno a uno i ragazzi, spiazzati da quelle parole così esplicite. Poi appare Diego, che sembra chiaramente infastidito e dice: "Secondo me non ha senso fare delle classifiche anche tra di noi. Siamo già costantemente valutati dai professori e dai giudici, che bisogno c'è di farlo anche tra noi?"

Nel video, Diego si allontana con espressione contrariata, mentre nella sala la tensione cresce. Le parole di Diego fanno riflettere, e i ragazzi restano a guardare, incerti.

Il video prosegue con Alessio e Chiara, seduti in casetta, che ridacchiano tra di loro nascosti dietro i cuscini. Chiara sussurra la sua opinione su chi dovrebbe stare ai primi posti, e Alessio annuisce. "Secondo me, Senza Cri è primo," dice lui a bassa voce. "Luca secondo e Diego terzo."

Chiara ribatte subito: "No, Diego ultimo."

Alessio ride e aggiunge, con tono sicuro: "Per me, invece, Helena è ultima."

Le parole di Alessio colpiscono Helena, che siede accanto a Vybes, e il suo sorriso si spegne. Cerca di non dare peso al commento, ma un'ombra di tristezza le attraversa il viso.

Vybes, osservando la scena sullo schermo, scuote la testa e commenta: "Posso dire che questa mi sembra una bambinata?" La sua voce è calma ma decisa, e non lascia dubbi sul suo disappunto verso quei giudizi superficiali.

Infine, lo schermo mostra Trigno che dice, con tono distaccato: "Posso dire che a me non frega un cazzo..."

Il video si interrompe, lasciando la sala in un silenzio teso. Tutti realizzano il peso delle parole appena ascoltate.

Una voce degli altoparlanti interrompe il silenzio: "Ora, ognuno di voi dovrà fare una propria classifica separata per canto e ballo. Riflettete bene prima di scrivere, perché i risultati verranno resi pubblici. Valutate l'impegno dei vostri compagni, non solo sul piano tecnico, ma anche personale."

I ragazzi prendono carta e penna, consapevoli della delicatezza della situazione. Helena, seduta accanto a Trigno, osserva il foglio con esitazione. La richiesta le pesa, perché sa che le sue parole potrebbero ferire qualcuno. Anche gli altri riflettono con espressioni serie, mentre comprendono che le classifiche non saranno solo una valutazione, ma anche un possibile motivo di tensione tra loro.

Il profumo delle rose | TrignoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora