⋆ Chapter 25

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Tornati in casetta, Helena si ritira nella camera che condivide con Vybes, Trigno e Ilan. Dopo il confronto in studio e il video inaspettato, non riesce a liberarsi dal senso di delusione che le grava addosso. Si siede sul letto, con le gambe raccolte, immersa nei pensieri. Le parole di Alessio continuano a risuonarle in testa, una puntura costante al suo orgoglio e alla sua autostima.

Mentre cerca di riordinare le emozioni, la porta della stanza si apre piano. Trigno fa capolino, la guarda per un istante in silenzio, e poi entra. Si avvicina con delicatezza e la osserva, notando la tristezza che cerca di nascondere.

"Ehi, piccola fenice," la chiama dolcemente, riferendosi ai suoi capelli rossi e alla sua forza interiore. È un nomignolo che usa raramente, ma proprio per questo Helena lo sente speciale, come se Trigno sapesse leggere oltre le apparenze.

Lei alza lo sguardo verso di lui, sorpresa da quel soprannome che le arriva come una carezza. Prima che possa dire nulla, lui le siede accanto e posa una mano rassicurante sulla sua spalla.

"Che cosa succede?" le chiede, il tono calmo e attento, come se volesse invitarla a liberarsi da quel peso.

Helena sospira, abbassando lo sguardo. "È solo che... non mi aspettavo certi commenti," ammette, cercando di mantenere la voce ferma. "Pensavo di avere almeno il rispetto dei miei compagni, se non altro."

Trigno la osserva con attenzione, il suo sguardo pieno di dolcezza e comprensione. "Piccola fenice," ripete, stringendole appena la spalla, "non puoi lasciare che parole così ti tolgano la fiamma. Ti vedo ogni giorno: vedo quanto ti impegni, quanto metti il cuore in quello che fai. Non sei ultima per nessuno di noi... e sicuramente non lo sei per me."

Lei gli sorride debolmente, ma quegli occhi chiari, iniziano a brillare un po' di più. Quelle parole, quel nomignolo, sono proprio quello di cui aveva bisogno per ricordare il suo valore.

"Grazie, Trigno," mormora, mentre il peso che sentiva sul cuore si dissolve pian piano.

Il profumo delle rose | TrignoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora