Anima

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Era passato poco più di una settimana da quando Alma aveva lasciato Marrakech. Alma e Ghali non si erano più visti da quel momento, ma si erano sentiti ogni tanto, scambiandosi messaggi e qualche chiamata veloce. Ma, nonostante sentisse belle emozioni quando parlava con il rapper, in Alma c'era una sensazione di indecisione che la tormentava: non era pronta a ributtarsi in una relazione, ma non riusciva nemmeno ad allontanarsi da Ghali.

Quello era il giorno della sfilata di Gucci, uno dei momenti più attesi della Milano Fashion Week. Alma non avrebbe sfilato per il brand, ma avrebbe assistito alla presentazione della collezione dal front row. Nonostante il suo lavoro fosse sfilare, era felice di ritrovarsi molte volte tra il pubblico per assistere al lancio delle collezioni dei vari stilisti, soprattutto se si trattava di Sabato Di Sarno che conosceva da anni e a cui era legata da un affetto infinito. Per quel motivo, quel pomeriggio era entusiasta mentre si preparava per l’evento. Ma c'era un piccolo problema: ci sarebbe stato anche Ghali e l’idea di rivederlo la rendeva nervosa.

Era strano come, nonostante stesse bene con lui, non riuscisse a chiarirsi le idee. Era confusa e ogni volta che pensava a lui, quella sensazione e tensione la turbavano. Cosa voleva veramente? E, soprattutto, cosa voleva lui?

Arrivata al luogo della sfilata, accompagnata dal suo manager e da Mirko, il suo stylist, Alma cercò di mantenere la calma. L'atmosfera intorno a lei era caotica, come sempre prima di uno show importante, ma tra le luci, le voci e le risate dei suoi colleghi, si sentiva come se fosse sola con i suoi pensieri. Fu allora che, all'improvviso, apparve una figura amica: Dua Lipa.

“Alma!” esclamò l'amica correndo verso di lei.

L'abbraccio fu istantaneo e caldo, come solo quelli tra vere amiche possono essere.

"Ti ho visto in passerella da Fendi, da Prada... eri uno schianto”

Le due chiacchieravano amabilmente, tra battute e complimenti, quando Mirko interruppe il loro momento, facendo un gesto con la mano. Alma seguì lo sguardo del suo stylist e, come previsto, vide Ghali avvicinarsi sorridente, l'aria rilassata come sempre. Salutò Mirko, e poi si girò verso Dua, stringendole la mano per presentarsi.

Poi, si voltò verso Alma.

“Ciao” disse semplicemente, con una voce che riusciva a farla tremare.

Si avvicinò con naturalezza e le posò una mano sul fianco prima di lasciarle un bacio, delicato ma intenso, sul collo. Alma rabbrividì, sentendo l'onda calda di quella sensazione scorrerle lungo la pelle.

Dua, che stava osservando la scena con un’espressione curiosa, sembrò sorpresa. Alma cercò di nascondere il suo disagio con un sorriso salutando Ghali con una disinvoltura che non provava affatto.

“Ciao, Ghali” disse mentre cercava di mantenere il controllo. Poi si girò verso Dua, facendole un cenno di scusa e prendendo posto a sedersi.

Ghali si sedette praticamente di fronte a lei, con solo la passerella tra di loro, ma il suo sguardo non la lasciava mai. Alma sentiva i suoi occhi fissi su di lei e il suo cuore accelerava ogni volta che i loro sguardi si incrociavano.

Dua, cercando di non farsi notare dal rapper, la guardò di sottecchi e sussurrò: “C’è qualcosa che dovrei sapere, Alma?”

Alma sentì un peso sullo stomaco. Non voleva nascondere nulla, ma non era nemmeno pronta a dirlo a voce alta. Dopo un attimo di esitazione, decise di raccontarle tutto.

“Abbiamo... avuto un momento a Marrakech - spiegò rapidamente, cercando di tenere la situazione leggera - Ma sono un po’ confusa. Non so cosa voglio e non voglio buttarmi in qualcosa che non sono pronta a vivere”