"Ahhh, capisco..." dice il moro aprendo la portiera della sua macchina. "Mel, sali con me?"
"Sì, lasciamo i piccioncini da soli. Non causate incidenti grazie!" dice la castana salendo in macchina.
Le sorrido mettendo in moto e Mike sale.
"Sai vero che ti amo?" chiede sorridendomi come sempre.
"Anche io ti amo Mike."
Si avvicina e mi bacia con foga.
"Hey, c'è qualcosa che non va?" chiedo notando rabbia in quel bacio.
"No principessa, tutto apposto."
"Mike, ti da noia il fatto che io abbia nuovi amici? Se vuoi non ci andiamo da Melody." dico spengendo il motore.
"Cassy, è tutto apposto. Perché mai dovrebbe darmi noia il fatto che tu abbia nuovi amici? Devo essere felice per te no? Beh, lo sono. So quanto può essere difficile integrarsi in una scuola, ho appena cambiato scuola anche io." dice abbassando la testa.
"Tu hai fatto cosa?" chiedo quasi urlando. La sua vecchia scuola era la sua vita.
"Sì, ho cambiato scuola... tra una settimana parto per Londra."
"Parti per dove?! Mike..."
"Vado a Londra a fare la stessa scuola che facevo qui. I miei genitori si vogliono trasferire a Londra e io mi trasferiró insieme a loro. Anche tu lo faresti."
"Cosa ne sarà di noi?" chiedo mettendomi le mani nei capelli.
"Possiamo avere una relazione a distanza. Verrò a trovarti tutti gli weekend. Ho solo bisogno del tuo appoggio."
"Ti pare semplice avere una relazione a distanza? Tu sei lì a io sono qui..."
"Possiamo almeno provarci? Ci tengo a te e non vorrei perderti per niente al mondo. Tutte le volte che avrai bisogno, verrò di corsa. Ti prego, diamoci una possibilità, non può finire tutto così."
Sospiro e lo gurdo negli occhi... "Funzionerà?" chiedo semplicemente.
"Se non ci proviamo, non lo sapremo mai."
"D'accordo..."
"Ti amo principessa!" dice baciandomi di nuovo.
Qualcuno bussa al finestrino e vedo Zayn.
"Cassy, ora me ne torno a casa a finire le valige. Se vuoi domani ti accompagno io a scuola." dice scendendo dalla macchina.
"Ti accompagno io ora a casa. Zayn, mi dai l'indirizzo di Melody? Vi raggiungo dopo aver portato Mike a casa."
"Sì, se mi dai il tuo numero, dico a Mel di mandarti un messaggio mentre andiamo in là." dice tirando fuori il cellulare per farmi digitare il mio numero, ma lo prende Mike e fa tutto lui.
"Ecco fatto!" dice sorridendo mentre gli porge il cellulare.
"Beh, a dopo Cassy!"
"A dopoooo!"
Guardo Zayn uscire dal cancello che si chiude subito alle sue spalle e mi giro verso Mike.
"Non hai cambiato scuola vero?" chiedo sospirando.
Lui resta in silenzio a guardarsi le mani che sicuramente in questo momento lui considera molto più interessanti della conversazione.
"Mike rispondimi cazzo!" alzo la voce e finalmente mi guarda.
"Cass... io." dice e la sua espressione è uguale a quella di un paio di mesi fa, non può averlo fatto di nuovo.
Scendo dalla macchina velocemente e mi avvio verso l'entrata.
"Cass, ascoltami."
"No, non voglio più sentirti. Vattene!"
"Cass, ti giuro che non volevo. I miei amici mi avevano detto di accompagnare Cindy al suo appartamento, ma poi abbiamo iniziato a bere, ci siamo spinti un po' oltre e ora stiamo insieme."
"Non voglio sentire altro. Mi fidavo di te. Mi avevi promesso che non mi avresti più tradita, ma dovevo sapere che mentivi."
"Ti amavo sul serio..."
"Da quanto va avanti questa storia?" chiedo ormai in lacrime.
"Due mesi..."
"Cos... Vattene! Non voglio vederti mai più. Da questo momento non sei più nessuno per me. Come hai potuto? Vattene, non voglio sentire altro." urlo indicando il cancello in fondo al viale.
Senza dire nulla si gira e cammina verso il cancello iniziando a correre quando inizia a piovere a dirotto.
Mi siedo sul vialetto difronte all'entrata di casa consapevole di essere già fradicia, così inizia un pianto silenzioso, ma liberatorio. Decido di alzarmi e inizio a camminare per le strade ora deserte della città. Sento qualcosa vibrare ripetutamente nella mia tasca e mi accorgo di star ricevendo una chiamata. Prendo il cellulare e noto una chiamata da numero sconosciuto. Rifiuto continuando a piangere, ma arriva una nuova chiamata dallo stesso numero, quindi decido di rispondere.
"Cassy, ti stiamo aspettando da un'ora ormai, pensavo ti fosse successo qualcosa... ma sei sotto la pioggia?"
"N...no." dico cercando di nascondere il mio stato di debolezza.
"Stai piangendo? Cassy, cosa cazzo è successo?!" chiede urlando.
Bene Cassy, il tuo sogno da grande attrice è andato a farsi fottere! - annuncia la mia coscienza.
"Melody, mi hai svegliato cazzo. Non urlare a quel cazzo di telefono." sento la voce di Harry dall'altra parte e subito Mel gli risponde.
"Stai zitto per un solo cazzo di minuto Harry. Chiama Zayn!"
"Io non ti chiamo quell'idiota."
"Harry, potresti smetterla con le cazzate solo per un momento? Dì a Zayn di accendere la macchina, io vado a prendere la giacca."
"Dove vuoi andare con questo temporale?"
"Cassy è la fuori da sola, devo trovarla."
"Ah, la sfigata..."
"Harry, sicuramente le è successo qualcosa se è a giro da sola con questo tempo. Devo trovarla! Cassy, dimmi dove cazzo..."
Io in tutto questo tempo sono rimasta in silenzio ad ascoltare e a un certo punto la conversazione si è interrotta. Guardo il cellulare tra le mani ed è morto. Mi guardo intorno e, come se non fossi già giù di morale, non conosco il posto.
Riprendo a camminare cercando di ritrovare la strada, ma dopo circa mezz'ora arrivo vicino casa di Mike dove lo vedo uscire dalla sua macchina di corsa per andare ad aprire la portiera a una ragazza bionda, che appena mi vede scoppia a ridere e Mike mi nota cambiando espressione da felice a colpevole.
Mentre rimaniamo a guardarci, una macchina si ferma accanto a me e sento una voce urlare. "Sali in macchina!"
Mi giro per vedere chi è e Harry è impegnato a urlarmi per farmi salire in macchina.
"Ti stanno cercando per tutta la città, sali in macchina se non vuoi che lo faccia io con la forza!" dice scendendo dalla macchina.
Vedendo che non mi muovo, si avvicina e mi trascina fino alla macchina. Mi fa salire e poi sale anche lui mettendo in moto.
"Perché stavi fissando quei due?" dice sfrecciando sull'asfalto verso una strada completamente diversa da quella per casa mia.
"Non vuoi parlare? Bene, non farlo."
Dopo pochi minuti, ferma la macchina difronte ad un enorme villa bianca.
"Questa è casa mia, Mel sicuramente sarà tornata, quindi scendi! Non dire a nessuno che ti ho trovata io. Chiaro?!" chiede con un tono autoritario e io annuisco continuando a trattenere le lacrime come ho fatto per tutto il viaggio.
Scendo dalla macchina e senza guardarlo, m'incammino verso l'ingresso, ma mi giro appena sento il rumore di una macchina. Bene, se n'è andato. Con tutto il coraggio che trovo, busso alla porta e viene ad aprirmi una signora abbastanza giovane.
"Buonasera... io..."
"Tu dovresti essere la nuova amica di Melody giusto? Oddio, ma sei fradicia! Entra. Melody non è ancora tornata, dovrebbe tornare a momenti." dice guidandomi nella grande casa.
"Ehm, allora io posso anche..."
"No, rimani qui fino a quando torna, anzi, la chiamo subito per dirle che sei arrivata. Intanto il bagno è in fondo al corridoio, ti porto qualcosa di Melody." dice facendo avanti e indietro per la stanza con il cellulare in mano.
"No, non c'è bi..."
"Non dirlo nemmeno per scherzo. Devi assolutamente cambiarti, potresti ammalarti."
"Non si preoccupi, sto bene..." la verità è che dentro sono praticamente morta, ma la cosa che mi è sempre riuscita fare, è sorridere anche se il mondo mi crolla addosso.
"No, non stai per niente bene. Ora vai..."
"Anne, sono tornata! Cassy è..." si interrompe appena mi vede in piedi accanto alla donna. "Dove diavolo sei stata e cosa ti è successo? Anne, potresti portarle dei vestiti?" chiede gentilmente.
"È quello che stavo per fare... Cara, vai a farti una doccia calda, dopo ne parlate."
"Sì, l'accompagno al bagno. Tu Zayn, avvisa i ragazzi che è arrivata."
"Subito." dice allontanandosi con il cellulare.
"Vieni Cassy. Cosa è successo? Perché sei fradicia e dove hai lasciato la macchina?" chiede mentre mi guida verso il bagno.
"Non è successo niente, sto bene Mel. Sul serio."
"Stai mentendo! Puoi dirmi qualsiasi cosa capito? Io sono qui per te." dice abbracciandomi.
"Grazie Mel." dico lasciando che le lacrimemi rigassero le guance.
"Vuoi parlarne?" chiede continuando ad abbracciarmi.
Scuoto la testa e lei si stacca sorridendomi. "Io ci sono eh."
"Grazie davvero Mel."
"Ti porto i vestiti." dice sorridendomi prima di uscire dal bagno. Dopo aver portato dei vestiti asciutti, mi lascia da sola e io chiudo la porta del bagno.
Mi appiggio alla porta e scivolo piano fino a quando mi ritrovo per terra a piangere.
"Lou, aspettami su, vado un attimo in bagno." sento la voce di Harry e quindi mi affretto ad alzarmi e a far partire l'acqua della doccia. Sento la maniglia abbassarsi e poi la voce di Harry. "Chi cazzo è in bagno?!"
"Harry, vai nel bagno di sopra. Qui c'è l'amica di Melody che si sta facendo la doccia." dice Anne.
"Non ha una doccia a casa?"
"Non essere maleducato! Le ho detto io di farsi una doccia, era fradicia."
Mi affretto ad entrare nella cabina della doccia e mi lavo velocemente. Indosso i vestiti asciutti ed esco dal bagno trovandomi davanti Harry.
"Era l'ora!" dice spaventandomi. "Non hai detto a nessuno che ti ho portata io qui vero?" chiede sussurrando.
Squoto la testa e lui mi supera entrando in bagno.
"Sono tutti in salotto."
Mi incammino verso il salotto dove tutti sono seduti in silenzio. Si girano verso di me appena sentono i miei passi.
"Cassy, vieni a sederti qui con noi." dice Melody facendomi posto accanto a lei sul divano.
Mi siedo in silenzio e tutti mi guardano aspettando una spiegazione.
"Ragazzi, non me la sento ora di parlarne."
"Guardiamo un film?" chiede Liam portando l'attenzione di tutti su di se.
Mimo un grazie e lui mi sorride.
[...]
"Ragazzi, a cena!" urla Anne dalla cucina.
"Arriviamo!" risponde Melody. "Coglione, scendi per cena!" urla avvicinandosi alla rampa di scale.
Ci spostiamo tutti nella sala da pranzo e ci sediamo al grande tavolo già apparecchiato.
"Anne, dovevi chiamarmi per aiutarti." dice Melody prendendo posto accanto a me.
"Eravate tutti presi da Cattivissimo Me e non volevo farvi perdere qualche scena." dice ridendo.
"Sul serio stavate quardando quel film? Poi quando vi chiamo sfigati vi offendete." dice Harry sedendosi davanti a me.
"Harry smettila. Sai, dovresti essere molto più gentile con gli amici di tua sorella."
"Mamma, devo ripeterti che lei non è mia sorella? Io ho una sorella vera."
"Cara, sono tornato!" avvisa una voce maschile, probabilmente il padre di Melody.
"Papà!" dice Melody correndo ad abbracciare l'uomo appena entrato nella stanza. "Mi sei mancato questa settimana."
"Anche tu piccolina. Mi siete mancati tutti e tre." dice sorridendo ad Anne.
"Bentornato caro."
"Non sono venuto solo... guardate chi ho incontrato in aeroporto." dice e una ragazza entra nella stanza.
"Gemma!" urla Melody abbracciando la ragazza. "Mi sei mancata."
"Ciao sorellina, mi sei mancata anche tu." dice ricambiando l'abbraccio. "E tu coglione, non saluti la tua sorellona?" chiede guardando Harry.
"Ciao Gemma!" dice facendo il finto contento.
"Sei palloso! Ciao mamma!" dice lasciando un bacio sulla guancia della madre.
"Su, sedetevi. Porto ora da mangiare."
"Ti aiuto." dice Melody seguendola in cucina.
"Ciao ragazzi." dice l'uomo sedendosi a capotavola.
"Ciao Robin!" salutano tutti in coro.
Saluta anche Gemma che poi porta lo sguardo su di me. "Tu sei nuova giusto?"
"Sì... Cassandra, piacere." dico cercando di sorridere.
"Era l'ora che Melody avesse anche delle amiche. Con questi coglioni diventa un ragazzo!" dice facendo lamentare i ragazzi. "Su, sapete che vi voglio bene."
"Che mi raccontate di bello?" chiede Robin. "Louis, cosa hai combinato ultimamente?" chiede guardando il castano che non ha detto niente continuando ad ascoltare in silenzio.
"Fa quello che fa sempre, prende in giro ragazze e si merita una bella ricompensa!" dice Melody entrando nella stanza.
Zayn la guarda e le sorride divertito come gli altri ragazzi.
"Melody, come io non posso dire niente dei tuoi amici, non parlare male dei miei."
"Oh, ora hai un cuore? Vuoi bene ai tuoi amici? Cosa ti sta succedendo fratellino? Ti ha per caso investito una macchina?" chiede Mel sedendosi.
"Smettila di rompere!" dice il ricco alzando la voce.
"Ah, ho capito cosa sta succedendo... la tua troia ti ha lasciato. Oddio che cosa triste."

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Give Me Love [H.S.] || IN REVISIONE
FanfictionScuola nuova, amici nouvi, persone nuove... Tutto nuovo per me. Perché sempre le ragazze semplici e chiuse si devono innamorare di quel bastardo al quale tutte vanno dietro? Succederà sempre così: la ragazza timida si innamorerá sempre e comunque di...