La settimana è passata in fretta e domani sera torneremo a casa. Cioè andremo tutti a casa, però poi io e Harry torneremo qui per un altro paio di giorni.
"Giorno dormigliona." dice baciandomi il collo.
"Smettila di svegliarmi in questo modo." dico ranicchiandomi contro il suo petto.
"A me piace svegliarti così e probabilmente anche te. Dovremmo alzarci visto che hai promesso alle ragazze che avresti preparato colazione." dice baciandomi la fronte.
"Mhh... ok." dico allontanandomi da lui per potermi alzare, ma mi tira verso di se e mi bacia.
"Devi dire ai ragazzi che starai altri 4 giorni qui, sennò poi ti cercheranno a casa e ti daranno per dispersa." dice abbracciandomi.
"Ok, lo dirò ai ragazzi, ora fammi andare a preparare colazione." dico lasciandogli un bacio sulla guancia prima di alzarmi dal letto e scendere di sotto mentre mi stiracchio e sbadiglio.
"Che finezza principessa." dice Louis spuntando dalla cucina.
"Scusami se io non sono aggraziata come la tua ragazza." dico salutandolo con un bacio sulla guancia.
"Oh, lei è ancora peggio, guardala." dice guardando dietro di me.
Mi giro e trovo Melody con i arrufiati, una faccia da zombie e gli occhi chiusi.
"Mel, sembri un orco." dico ridendo.
"Scusami se non mi sono pettinata e truccata per andare a bere." dice abbracciando Louis.
"Vado a prepararvi colazione." dico entrando in cucina.
Inizio a cercare le fette biscottate, ma qualcuno mi abbraccia da dietro.
"Sei troppo bassa, non arrivi a prendere niente." dice prendendo le fette biscottate dallo scaffale più alto.
"Sei tu che sei troppo alto." dico mettendo il broncio.
"Cosa vuoi preparare per colazione?"
"Niente di che. Metto della marmellata su queste fette biscottate e faccio la spremuta d'arancia." dico prendendogli il pacchetto di fette biscottate dalle mani.
"Sul serio vuoi che questa sia l'ultima colazione dell'anno?"
"Se non ti va bene ti prepari colazione da solo." dico lasciando il pacchetto sul piano della cucina.
"Che ne dici se tu fai la spremuta e io mi occupo dei pancakes?"
"Non so se c'è tutta la roba che serve."
"Pensa alla tua spremuta, io penso a questo." dice aprendo i vari mobili per cercare gli ingredienti.
Prendo le arance e le taglio a metà per poi appoggiarle sul bancone e iniziare a fare la spremuta.
"Te la sei presa?" chiede mentre mescola l'impasto per i pancakes.
"Io? Ma di cosa? Se non ti va bene la mia colazione, basta dirlo."
"Hey, non volevo farti arrabbiare. Ti prometto che per i prossimi 4 giorni ti preparerò io la colazione e se vuoi quando riprendiamo scuola andiamo a fare colazione insieme prima delle lezioni." dice abbracciandomi da dietro.
"Harry, non sono arrabbiata. Pensa a fare i pancakes, gli altri si sveglieranno tra poco."
Riprende a fare quello che stava facendo e dopo circa 30 minuti sono tutti seduti a tavola a fare colazione.
"Allora torniamo domani sera a casa giusto?" chiede Kelly bevendo il caffè.
"Sì, stasera festa e domani si ritorna a casa." risponde Zayn.
"Io non ci sarò a casa per altri 4 giorni dopo il ritorno." dico fissando un pancake.
"Perché? Vai in vacanza con i tuoi?" chiede Melody.
"No, hanno rimandato l'intervento di papà alla settimana prossima, quindi non torneranno tanto presto."
"Allora?" chiede Liam.
"Tornerò in montagna..."
"Da sola qui?"
"No, non sarà sola. Ci sarò io con lei." interviene Harry.
"Voi due? Perché?" chiede Niall fermandosi dal divorare la sua colazione.
"Perché noi due stiamo insieme." risponde Harry tranquillamente e vedo Melody quasi strozzarsi.
"VOI DUE COSA?!"
"Stiamo insieme e smettila di urlare."
"Lo sapevo, lo sapevo, lo sapevo..." dice Louis iniziando a ballare. "Lei piange e tu ti ritrovi senza palle!" continua abbracciandomi.
"Siete così coccolosi insieme." dice Kelly sorridendo.
"Harry, quello che ti ho detto l'altro giorno, vale ancora." dice Liam guardandolo male.
"Va bene capo." dice il riccio alzando le mani per poi guardarmi e sorridere.
Mi sento al centro dell'attenzione e non mi piace per niente. Sono più che sicura che sono un pomodoro in questo momento.
"Sono contento per voi." dice Ashton sorridendo "... mi unisco anche io a Liam, qualsiasi cosa ti abbia detto."
Luke si alza furioso e sale di sopra.
"Ora non c'entra più un cazzo sua sorella." dice Harry alzandosi per seguirlo.
"Harry, lascialo perdere. Non devi fare a botte con lui." dico alzandomi per fermarlo.
Si gira verso di me e mi bacia appoggiando entrambe le mani sulle mie guance. È il primo bacio davanti a tutti, cioè è il primo bacio vero se tralasciamo quelli dello spettacolo.
"Wowowo..." sento gli altri dire.
Si stacchiamo e Harry mi abbraccia.
"Da quando state insieme?" chiede Zayn, l'unico che è ancora a sedere.
"Da 4 giorni... vero?" chiede il riccio continuando a stringermi a se.
Annuisco e so che sta sorridendo anche se ho la schiena contro il suo petto.
"Quindi dal suo compleanno?" continua il moro.
"Sì, dal suo compleanno."
"Se state insieme solo da 4 giorni, perché avete dormito insieme per tutta la settimana?"
"I cazzi tua?" chiede Harry visibilmente irritato.
"Harry..." sussurro alzando la testa per poter incontrare il suo sguardo. Lo vedo rilassarsi e mi stringe di più a se. "Vado a lavare i piatti." dico poi allontanandomi dal riccio per poter prendere i piatti e andare poi in cucina.
"Cassy..." dice Melody entrando di corsa in cucina seguita poi da Jade.
"Cosa volete sapere?" chiedo continuando a sciacquare i piatti per poi metterli nella lavastoviglie.
"Tutto!" dice Melody ovvia
"Cosa è successo l'altro giorno? Vi ho visti uscire di casa e poi siete tornati sorridenti..." dice Jade sedendosi a tavola insieme a Melody.
"Siamo andati in farmacia, ha litigato con il tizio della farmacia, siamo andati a fare colazione e abbiamo parlato. Lui voleva rimanere per un altro po' qui con me e io gli ho detto che sarebbe strano visto che non siamo niente, quindi lui mi ha chiesto di essere la sua ragazza." dico sciacquando anche l'ultimo piatto.
"Aww, che dolce..." dicono insieme.
"Però perché ha litigato con quello della farmacia?" chiede Melody.
"Perché quel coglione voleva venderle dei preservativi e poi portarla a letto." dice Harry e mi giro per poi trovarlo appoggiato alla porta.
"Da quanto tempo sei lì?" chiedo sicuramente rossa in faccia.
"Abbastanza per aver sentito il tuo breve racconto sulla nostra uscita." dice poi camminando verso di me per abbracciarmi.
"Siete dolcissimi insieme."
"Lo so che siamo dolcissimi insieme, ma se ci guardi sempre ci sciupi. Vai dal tuo ragazzo a dargli noia."
"Gne gne... lei soffre e tu dopo avrai a che fare con me! Ci siamo intesi fratellino?"
"Sì, e smettetela di minacciarmi tutti. Non la farò soffrire."
Melody e Jade se ne vanno e Harry mi bacia.
"Che c'é che non va?" chiede staccandosi.
Com'è possibile che solo dopo pochi giorni riesce a capire quando c'é qualcosa che non va?
"Dovevo dirlo io ai ragazzi... Liam sicuramente mi odia perché sono la sua migliore amica e ha dovuto scoprire tutto da te. Dovevo dirglielo subito..."
"Liam non ti odia. Ti vuole bene e non ti odierá mai..." dice sorridendo.
Accidenti al suo sorriso che mi fa sempre incantare.
"Come mai ne sei così sicuro?"
"Perché Liam è dietro di te e sta ridendo." dice scoppiando a ridere.
Mi giro e trovo Liam appoggiato alla porta che se la ride sotto i baffi.
"Hey, non ridere."
"Sei stupida!" dice continuando a ridere.
"Grazie eh!" dico facendo la finta offesa.
"Perché credi di essere odiata? Io non ti odio. Ne ero più che sicuro che stavate insieme e oggi ho solo avuto la conferma. Potrei odiarti solo se decidi di trasferirti in un paesino sperduto dove non c'é connessione." dice abbracciandomi.
"Non lo farei mai." dico ricambiando anche io l'abbraccio.
Harry si schiarisce la gola e Liam scoppia a ridere.
"Puoi anche essere il suo ragazzo, ma lei resterà sempre la mia migliore amica." dice il castano facendo la linguaggia mentre mi abbraccia di nuovo.
"Ok, però non abbracciarla in mia presenza." dice il riccio attirandomi a se quando Liam mi libera dalla sua presa.
"Geloso Styles?"
"Non t'immagini nemmeno quanto." dice lui stringendomi a se.
Sorrido involontariamente e lo fa anche Liam.
"Liam, perché non vai dagli altri? Voglio baciare la mia ragazza..."
"Ok, me ne vado, ma attento Styles!" dice girandosi per andare via.
Appena rimaniamo soli Harry mi fa girare verso di se e non aspetta neanche un secondo prima di unire le nostre labbra.
"Esistono le camere da letto..." dice Luke entrando in cucina.
"In questo momento non c'entra più un cazzo tua sorella, quindi smettila." dice Harry mettendosi davanti a me.
"Tu dovresti smetterla di usare le ragazze come ti pare e piace, le farai sempre soffrire, non importa chi siano, ma sarà sempre così."
"Le persone cambiano... io sono cambiata, non sono più quella che balbettava sempre quando parlava con gente nuova. Lui può o non può essere cambiato, ma non deve fregare niente a te. Se ti comporti così perché ho rifiutato il tuo invito al ballo, allora mi dispiace che tu non riesca ad accettare un rifiuto." dico mettendomi io questa volta davanti al riccio.
"Davvero non riesci a capirlo?"
"Sono ignorante, quindi illuminami." dico incrociando le braccia al petto.
"Tu mi piaci sul serio, e non sopporto l'idea di vederti con questo essere. Ti farà solo soffrire e quando te ne accorgerai sarà troppo tardi per venirmi a cercare."
"Il mondo non ruota solo intorno a te. Chi ti ha detto che cercherò te se questo succederà? Se non sopporti l'idea di vedermi insieme a lui sono problemi tuoi."
Se ne va furioso e mi sento abbracciare da dietro.
"Mi piace quando cerchi di difendermi." dice prima di lasciare un bacio sulla mia guancia.
"Non abituarti, non lo farò molto spesso."
"Non ti darò il motivo di farlo. Andiamo a pranzo fuori?"
"Harry, bisogna prepararci per stasera, non abbiamo tempo per andare a pranzo fuori."
"Lo troviamo il tempo per prepararci. Ho sentito le ragazze che dicevano che avrebbero chiamato un ristorante per non cucinare, quindi niente da fare."
"Hey, per stasera cosa volete mangiare?" chiede Melody affacciandosi.
"Non importa, ci va bene qualsiasi cosa." risponde Harry per entrambi. "Noi andiamo a pranzo fuori." dice trascinandomi poi di sopra.
[...]
"Tuo fratello pensa di rimanera ancora per molto a casa?" chiedo a Melody vedendola arrivare.
"Oh, sto molto bene, grazie per la domanda." dice abbracciandomi poi.
"Scusami, ma potrebbero bocciarlo. Sono due settimane che non viene a scuola. Ti ha detto se viene o no?"
"Quando sono uscita lui stava facendo colazione. Ma scusami, non vi siete visti ieri?" chiede sedendosi poi accanto a me sulla panchina.
"Si, ma se inizi a parlare di scuola con tuo fratello, lui cambia discorso."
"È un coglione! Sai che ieri sera a cena sembrava tipo assente? Sicuramente pensava a te, si vede da un miglio che gli piaci! Andiamo dentro, qui fa freddo." dice trascinandomi verso il mio armadietto.
"Se gli piaccio perché non me lo dice? Stiamo insieme da quasi 4 settimane e lui non dice niente." chiedo aprendo l'armadietto per appoggiare la borsa.
"Stai insieme a qualcuno? Chi è?" chiede Tiffany appoggindosi all'armadietto di Harry.
Può appoggiarsi chiunque a quel armadietto, ma non lei!
"Sto cazzo! Levati dalle palle!" risponde Melody, ma la bionda guarda alle mie spalle e sorride.
"Ciao Harry!"
Mi giro e vedo Harry sorridere mentre cammina verso di noi.
"Harry, lo sai che Cassandra è fidanzata?" continua la gallina.
"Certo che lo so, è fidanzata da quasi 4 settimane." dice sorridendole. "Giorno piccola..." dice poi sorridendo a me prima di appoggiare le labbra sulle mie. "Giorno..." dico sorridendo.
"Voi due state insieme? MI HAI LASCIATA PER QUESTA?!" urla.
"Ti ho lasciata perché mi stavi sul cazzo e continui a farlo, ed è maleducato urlare in luoghi pubblici." il riccio ripete quello che gli ho detto il giorno prima quando si è messo a urlare come in cretino nel parco contro un albero dove si era scontrato. "Ora vattene, devo parlare con la mia ragazza!"
La gallina isterica se ne va sculettando furiosa mentre tutti e tre scoppiamo a ridere. Melody ed Harry si battono il cinque e sorrido vedendoli sorridersi e non urlarsi contro come pochi mesi fa.
"Perché non mi hai detto che saresti tornato a scuola oggi?"
"Perché sono venuto solo a portarti via da qui."
"Harry, ho un compito oggi, non posso saltare scuola."
"Allora passo a prenderti dopo scuola a casa tua. Ti avviso già che devi mangiare poco a pranzo se a cena non vuoi scoppiare."
"Mh... ok..."
"Harry, baciala e vattene, devo parlarle di una cosa seria." dice Melody incrociando le braccia al petto.
"Devo andare adesso. A dopo piccola." dice lasciandomi un veloce bacio per poi correre verso l'uscita.
"Da quando ti chiama 'piccola'?"
"È la prima volta che lo fa, non so se si capisce dalla mia faccia che mi piace... sul serio dovevi parlarmi di qualcosa o volevi solo mandarlo via?" chiedo prendendo la bottiglietta d'acqua dalla borsa per bere.
"Louis vuole un bambino."
Sputo l'acqua a terra e la guardo a bocca aperta.
"Mi stai prendendo per il culo?"
"No, sono seria..."Sono riuscita finalmente a scrivere questo capitolo... spero vi piaccia e chiedo scusa per il ritardo...

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Give Me Love [H.S.] || IN REVISIONE
FanfictionScuola nuova, amici nouvi, persone nuove... Tutto nuovo per me. Perché sempre le ragazze semplici e chiuse si devono innamorare di quel bastardo al quale tutte vanno dietro? Succederà sempre così: la ragazza timida si innamorerá sempre e comunque di...