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Arriviamo al bar e ci sediamo ad un tavolino più appartato.
"Buongiorno, cosa vi porto?" chiede una ragazza con un block-notes in mano.
"Due caffè e due brioches." risponde Harry.
"Subito." dice la ragazza andando via.
"Tu non dovevi fare i compiti?" chiede prendendo un giornale.
"Già." dico prendendo i libri dalla borsa iniziando a fare i compiti.
Pensando che solo ieri non riuscivo a parlargli senza balbettare e ora mi ritrovo in un bar con lui a prendere un caffè, è molto strano. Ieri sera gli ho urlato contro quello che pensavo e lui ha fatto altrettanto, ma IO sono riuscita a urlargli contro. Se non fosse stato per lui, adesso probabilmente sarei in ospedale o morta.
"Grazie..." dico continuando a scrivere.
"Per cosa?" chiede non capendo.
"Per ieri sera... mi hai salvato la vita..." dico non alzando lo sguardo.
"Oh tranquilla, passavo di lì..." dice e so che sta sorridendo, quel suo sorriso che...
Cassandra, frena! Non pensare al suo sorriso!
"Passavi di lì dopo 30 minuti che avevamo litigato in mezzo alla strada? Sul serio?" chiedo guardandolo.
"No, ti stavo seguendo... sapevo che non saresti stata in grado di tornare a casa da sola sotto la pioggia. Quando ho visto che stavi litigando con quel coglione sono sceso dalla macchina solo per poter ascoltare quello che stavate dicendo, ma ho visto la macchina che stava arrivando e sono scattato." spiega alzando le spalle.
"Ecco a voi." dice la cameriera appoggiando la roba sul tavolo continuando a sorridere verso Harry.
Riprendo a fare i compiti e la tizia se ne va perché è chiamata da altri clienti.
"Hai fatto colpo! Quella ti stava mangiando con lo sguardo." dico scrivendo.
"Gelosa Fryman?" chiede sfogliando il giornale.
"Nei tuoi sogni Styles."
[...]
"Fami scendere qui, non voglio essere visto con te." dice indicando il marciapiede.
"Tranquillo, ti avrei lasciato qui comunque." dico frenando. "Bene, ora divertiti a camminare!" dico prima di partire verso scuola.
Arrivo e cerco un posto per parcheggiare, ma per ora niente. Stamattina non c'era nessuno qui e ora il parcheggio è pieno. Trovo un posto e parcheggio subito. Prendo la borsa e scendo andando verso l'edificio.
"Giorno Cassy!" sento Melody chiamarmi.
"Oh, giorno Mel." dico raggiungendola.
"Sei venuta in macchina oggi eh?" chiede dandomi un leggero pugno sulla spalla.
"Sì, non avevo voglia di camminare." dico sedendomi sul muretto e arrivano anche i ragazzi.
"Buongiorno ragazze. Come va?"
"Bene bene..." dico sorridendo.
"Oh, avete visto che macchina figa che c'è nel parcheggio? Chissà di chi è..." dice Niall fissando la mia macchina.
"Ehm... è mia." dico facendogli vedere le chiavi.
"Tu guidi?" chiede sorpreso.
"Sì, ho preso l'anno scorso la patente."
"Solo io non riesco a passare l'esame..." dice dispiaciuto.
"Riprovaci, se vuoi ti aiuto io a studiare... mia cugina ha preso la patente dopo aver studiato con me."
"Bene, tra qualche mese inizierò." dice sorridendo.
"Giorno Smith, Fryman..." dice Louis passando vicino a noi.
"Vai in culo!" gli risponde Melody.
"Sempre gentile di prima mattina!"
"Sì, solo con i coglioni come te."
"Giorno sorrellina, ti è piaciuto camminare?" chiede Harry passando vicino a noi.
"Fottiti Styles!" dice Mel arrabbiata.
"Grazie sorrellina..." risponde il riccio sorridendo prima di entrare nell'edificio.
"Sono nella merda..." dice Melody.
"Perché?" chiede Liam.
"Non ho fatto i compiti..."
"Nemmeno io." risponde Zayn.
"Io neanche." dice Liam seguito dopo da Niall e Ashton.
"Io sì, stamattina." rispondo.
"Bene, puoi passarci i compiti di Chimica visto che abbiamo l'ora in comune?" chiede Melody.
"Certo, però rivoglio il mio quaderno eh." dico tirando fuori dalla borsa il quaderno di chimica.
"Certo, ce lo passiamo tradi noi e all'ora di chimica avrai il tuo quaderno."
"Bene, ora vado." dico dopo il suono della campanella.
Salto giù dal muretto ed entro andando verso l'armadietto per lasciare la borsa.
"Allora oggi dopo scuola ci vediamo in biblioteca?" chiede il riccio aprendo l'armadietto vicino al mio.
"Sì, ma tu non avevi l'armadietto da un'altra parte?" chiedo chiudendo il mio.
"Cambiato con uno sfigato. Ci vediamo a lezione Fryman." dice chiudendo l'armadietto prima di andare via.
Rimango con lo sguardo perso nel vuoto e sorrido scuotendo la testa.
Inizio a camminare verso l'aula di Letteratura e mi siedo all'unico banco che sembra vuoto visto che sugli altri ci sono dei libri o delle persone sedute.
Mi siedo e appoggio i libri aspettando la professoressa.
"Che onore averti anche all'ora di Letteratura come compagna di banco..." dice il riccio sedendosi accanto a me.
"Harry, perché non rispondevi al telefono? Ho preso il bus per venire a scuola." dice Tiffany venendo verso Harry, ma non vedendo me.
"Non ho sentito il cellulare..." dice il riccio e io quasi scoppio a ridere. Il suo cellulare non ha fatto altro che squillare tutto il tempo.
"Comunque ti perdono!" dice vedendo me. Si avvicina a lui e lo bacia.
Faccio un verso di disgusto e lei mi guarda male.
"A sedere! " urla la prof entrando.
Tutti si siedono e la prof inizia la lezione.
"Il professore che vi fa il corso sul mondo dello spettacolo, mi ha detto che farete uno spettacolo su Romeo e Giulietta. Domani voglio vedere le vostre ricerche su William Shakespeare." dice la prof prima del suono della campanella.
Tutti iniziano a lamentarsi e io prendo la mia roba ed esco.
"Fryman torna qui!" dice la prof.
"Si?" dico avvicinandomi alla cattedra.
"Domani leggerai la tua ricerca davanti alla classe. La tua vecchia scuola ha mandato tutti i tuoi risultati degli anni passati e a quanto pare eri la migliore in letteratura. E parlando con il tuo vecchio professore di letteratura, ho saputo che Shakespeare è il tuo scrittore preferito. Quindi, domani parlerai alla classe di Shakespeare. Intesi?" dice fissandomi.
"Sì... adesso dovrei andare. Arrivederci." dico lasciando l'aula per andare verso il mio armadietto.
"Cosa voleva?" chiede il ricco aprendo il suo armadietto.
"Domani parlerò davanti a tutta la classe di Shakespeare." dico lasciando il libro di letteratura per prendere quello di Geografia.
"Anche io dovrò parlare di Shakespeare domani... sai, potremmo chiedere alla prof di farci esporre insieme."
"No grazie, preferisco farlo da sola."
"Harry, Cassandra... la professoressa di letteratura mi ha detto di dirvi che dovrete esporre insieme." dice quella che sembra la secchiona della classe.
"Va bene Brenda, ora vai..." dice Harry facendo andare via la ragazza. Si gira verso di me e sorride.
"Lo farò solo perché lo ha detto la prof." dico chiudendo l'armadietto prima di allontanarmi.
"Siediti in fondo alla classe, ultimo banco sulla destra!" dice ridendo.
"Non lo farò!" rispondo andando verso l'aula.
Raggiungo l'aula e sono già tutti seduti e i posti liberi sono in fondo alla classe.
"Scusi il ritardo... la professoressa di letteratura ci ha trattenuti." dice Harry alle mie spalle.
"D'accordo... sedetevi." dice il professore.
[...]
"Finalmente eccola!" escalma Melody appena entro nell'aula di chimica.
"Scusate, ma non trovavo il quaderno, poi mi sono ricordata che ce l'avevate voi." dico prendendo il quaderno che Zayn mi sta porgendo.
"A chi stavi pensando?" chiede Bandana ridendo.
"Non stavo pensando a nessuno..." dico guardandolo male.
"Sicuramente stava pensando a Michael!" esclama Melody sorridendo.
"Mi ha lasciata..." dico sorridendo tristemente.
"Lui ha fatto cosa?!" chiede Melody alzando la voce.
"Mi stava tradendo da mesi e io come una scema, credevo quando diceva che mi amava, invece lui si prendeva gioco di me... comunque, inizamo con questa reazione chimica!" dico prendendo il camice e gli occhiali.
"Cass... non sai quanto mi dispiace..." dice Melody abbracciandomi.
"Tranquilla Mel, non è niente, passerà." dico sorridendo falsamente.
"Stai bene?"
"Sto benissimo, dico davvero." dico iniziando l'esperimento.
Finita l'ora di chimica, cioè la quarta ora, ci spostiamo nella mensa.
"Specialità del giorno: vomito, con contorno di vomito impanato!" dice Melody leggendo il menù sulla porta della mensa. "Vado a prendere posto, voi prendetevi da mangiare." dice allontanandosi.
Mi metto in fila e il riccio è davanti a me.
"Giorno Marla, oggi come stai?" chiede alla cuoca.
"Oh, molto bene Harry, cosa ti do?" chiede lei sorridendo.
"Bistecca con patatine." dice il riccio girandosi verso di me. "Anche per lei." dice indicandomi.
"Certo, torno subito." dice entrando nella cucina.
"Cosa vuoi Harry? Perché hai chiesto la bistecca anche per me?" chiedo incrociando le braccia.
"Solo perché voglio vedere che faccia faranno i tuoi amici appena vedranno il tuo pranzo." dice sorridendo.
"Smettila di sorridere in quel modo!"
"Perché, non ti piace il mio sorriso?" chiedo continuando.
"Ecco a voi." dice Marla passandoci i vassoi.
"Marla, anche per me." dice Louis dietro di me.
"Torno subito Louis."
Prendo le posate e vado verso il tavolo e appena mi metto a sedere Melody mi fissa.
"Non c'era vomito con contorno di vomito?" chiede meravigliata. "Come hai corrotto la cuoca?"
"Non l'ho fatto..." inizio, ma Louis mi interrompe appoggiando il suo vassoio davanti a Melody.
"Buon appetito." dice prima di andare via.
"Perché voi avete delle bistecche?" chiede Niall mettendo sul tavolo una decina di pacchetti di patatine.
"Posso anche odiare quello stronzo, ma questa bistecca me la mangio." dice Melody iniziando a mangiare. "Cass, se non hai corrotto le cuoche, come hai fatto ad avere la bistecca?" continua con la bocca piena.
"Harry ha corrotto la cuoca anche per me. Niall, io non ho fame, mangi tu questa?" chiedo indicando il mio vassoio.
"Certo!" dice avvicinando il vassoio a se.
"C'è qualcosa che non va... tu, che sei uguale a Niall, come mai ti rifiuti di mangiare?" chiede Zayn.
"Non ho semplicemente fame..." dico tenendomi la testa con le mani appoggiate sul tavolo.
"Oggi andiamo al cinema dopo scuola e non voglio sentire un 'no'." dice Melody continuando a mangiare.
"Io non posso... devo fare ripetizioni di matematica a Harry e devo preparare un esposizione su Shakespeare per letteratura."
"Ah già, Harry..."
"Pensate che oggi il professore ci dirà cosa ha deciso di farci fare?" chiede Bandana.
"Quale dei tanti professori?" chiede Liam mangiando il suo solito panino.
"Quello che ci fa il corso sul mondo dello spettacolo."
"Romeo e Giulietta." dico.
"Cosa?" chiede Melody.
"Farete uno spettacolo su Romeo e Giulietta, l'ha detto la prof di letteratura." spiego.
"Sul serio?" chiede Melody quasi strozzandosi con la bistecca.
"Sì... Scusatemi, ci vediamo a lezione." dico alzandomi.
Esco dalla mensa e mi siedo sotto un grande albero.
"Che ci fai qui?" chiede Harry sedendosi accanto a me.
"Volevo solo pensare... Tu? Perché non sei con i tuoi amici?" chiedo guardando il cielo.
"Non volevo vedere Tiffany. A cosa pensi?"
"Sono stata una stupida a non accorgermene prima..."
"Di cosa stai parlando?"
"Mike... mi stava tradendo da mesi..."
"Coglione!" dice guardando anche lui il cielo. "Non hai mangiato la bistecca che ti ho procurato."
"Non avevo fame. Vado a lezione." dico alzandomi appena la campanella suona.
Mi avvio verso il teatro e raggiungo tutti gli altri.
"Dov'eri finita?" chiede Mel.
"Tranquilla Mel, volevo solo prendere un po' d'aria." dico sedendomi.
"Silenzio!" dice il professore entrando. "Forse alcuni di voi già sanno che cosa metterete in scena, per chi non lo sapesse... farete Romeo e Giulietta." dice e partono dei fischi.
"Per essere giusti verso tutti... ogni singolo ragazzo e ragazza presenti in questa scuola dovranno fare l'audizione per il ruolo principale, appena avremo i due protagonisti, continueremo con l'assegnazioni degli altri ruoli e delle diverse attivita che dovrete svolgere. Adesso, chi si sente pronto, può provare anche ora. Ci vediamo della mia aula." dice prima di uscire.
"Bene, andiamo a fare l'audizione per il ruolo di Giulietta!" dice Melody facendomi alzare.
"Io non so recitare!"
"Non importa, bisogna fare l'audizione per forza e andremo a farla ora."
"Ma perché ora?"
"Perché se non ti interessa avere il ruolo, non t'importa come fai l'audizione. Andiamo!" dice trascinandomi fuori dal teatro per andare nell'aula del professore.
"Segnate il vostro nome nella lista e vi chiamiamo noi." dice l'aiutante del professore, nonché la professoressa di letteratura.
"Ma per chi non sapesse recitare?" chiedo.
"Sono sicura che te la caverai. Brenda ha avvisato te ed Harry?" chiede e Melody mi guarda confusa.
"Sì, ci ha avvisati." dico cercando di sorriderle.
"Perfetto. Sono sicura che farete un buon lavoro." dice sorridendo.

Give Me Love [H.S.] || IN REVISIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora