Give Me Love [H.S.] || IN REVISIONE

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ULTIMO CAPITOLO! MI DISPIACE CHE LA STORIA SIA FINITA, MI DISPIACE DAVVERO.
Leggete il pezzo in fondo.

"È la scelta giusta..." dice Faith quando esco da casa sua.
"Lo spero, anche perché è l'unica soluzione."
Salgo in macchina e arrivo all'ospedale.
"Hey, finalmente sei qui! Complimenti!" dice Melody.
L'abbraccio e poi vado dal piccolo Christopher.
"Anche tu ti sei diplomata. Non ti sei persa assolutamente niente... ciao piccolino, come va? Ti ho preso il regalino, però lo deve aprire mamma si? Tieni, apri." dico poi dando a Melody il regalo.
"Grazie, non dovevi prendere niente."
"Avevo promesso a questo piccolino un regalino, quindi l'ho preso. Tu come stai?"
"Adesso che ho Chris molto molto meglio. Ricordi quando ti ho detto di non farti venire in mente di rimanere incinta? Beh, mi sbagliavo... il sentimento che provi quando senti piangere il bambino per la prima volta ti fa passare tutto."
Sorrido amaramente e le bacio la fronte.
"Che ti prende?" chiede confusa.
"Devo andare, ci vediamo. Ciao Piccolo."
Lascio un bacio anche al piccolo e dopo averlo abbracciato di nuovo esco da quell'ospedale diretta a casa mia.
[...]
"Hey, che hai? Melody dice che eri strana oggi in ospedale."
"Sto bene Harry, davvero..."
"No, non stai bene. Cosa succede?" chiede prendendomi la testa tra le mani.
"Harry, sto bene... dico sul serio. Ti amo!" dico unendo le mie labbra alle sue.
"Ti amo anche io. Piú di qualsiasi altra cosa."
Rimaniamo su quella panchina abbracciati per chissá quanto tempo.
"Harry, devo andare, ho promesso a Liam che sarei andata a cena a casa sua."
"Ti accompagno?" chiede alzandosi dalla panchina.
"No tranquillo, ho bisogno di prendere un po' d'aria."
"Siamo stati in questo parco per 3 ore!" dice ridendo. "Allora vai, non puoi fare tardi. Ci vediamo dopo cena!"
"Ti amo Harry!"
Lo bacio un ultima volta e corro verso l'uscita del parco rallentando poi il passo quando sono sicura che non possa vedermi. Scoppio a piangere mentre cammino verso la macchina. Mi odieranno tutti, tutti quanti.
"Hey, sei in ritardo." dice Liam quando mi apre la porta.
"Lo so, scusami."
"Hai pianto?"
"Cosa? Nono, sono solo stanca."
"Entra... Jade è di là con Perrie."
"C'è anche Perrie?"
"Sì, domani parte, quindi è venuta a salutare."
"Ciao ragazze... ho sentito che parti?"
"Sì, parto domattina." mi risponde la bionda.
"Devi assolutamente partire?" chiede Jade.
"Sì, devo partire."
"E mi dici almeno dove vai?"
"No, non devi sapere dove vado, nessuno deve sapere dove vado. Però ti prometto che tornerò il prima possibile."
"Mi mancherai."
"Ci mancherai." la corregge Liam.
"Beh, devo andare." dice lei alzandosi.
"Ti accompagno io." dico raggiungendola. "Non ho fame... e sono stanca, l'accompagno io Perrie."
"Cassy, ma stai bene?" chiede il mio migliore amico.
"Si, sul serio non ho fame. Vado a casa a riposare. Ti voglio bene Jade." dico abbracciandola.
"Hey, che succede?"
"Niente, avevo voglia di dirti che ti voglio bene. Voglio bene anche a te Liam!"
Mi tuffo tra le sue braccia e mi stringe a se un po' titubante.
"Voglio bene a tutti! A tutti quanti!"
Cerco di non scoppiare a piangere mentre cammino verso la macchina.
"Che ti prende?" chiede Perrie quando saliamo in macchina.
"Puoi venire a casa mia?"
"Sì perché mi stai facendo preoccupare."
Salutiamo Liam e Jade che sono sulla soglia della porta e parto verso casa mia.
Parcheggio nel vialetto di casa mia e mi affretto a trascinarla all'interno.
"Cosa diavolo ti sta succedendo?" chiede quando chiudo la porta di casa.
"Perrie, posso dirlo solo a te e devi promettermi che non lo dirai mai a nessuno, è molto importante per me."
"Mi stai spaventando... non dirò niente a nessuno."
"Devo andare via da qui, devo andare via dove nessuno mi troverà. Lo dico a te perché devo dirlo a qualcuno sennò scoppio. Devo assolutamente andare via da questa città, lontano da tutti. Voglio bene a tutti quanti e amo Harry più di qualsiasi altra cosa, ma devo andarmene, non posso ancora rimanere qui."
"E dove pensi di andare?"
"Non lo so, so solo che devo partire ora. Se vedo Harry un'altra volta potrei cambiare idea e non devo."
"Posso sapere per quale motivo?"
"Perrie, giuro che vorrei dirtelo, ma mi faresti solo cambiare idea e devo andarmene."
"Vieni con me? Nessuno sa dove andrò, quindi non sapranno niente anche di te."
"E dove andremo?"
"In Irlanda. Vai a preparare le valige, ti aiuterò con tutto se mi dirai il motivo di questa scelta."
"Te lo dirò quando saremo in viaggio... promesso."
"Ok, ci vediamo all'aeroporto tra 30 minuti? Ce la fai a preparare le valige?"
"Sono già pronte."
"Allora ci vediamo all'aeroporto."
"Va bene, grazie mille Perrie, non dirlo a nessuno."
"Non lo farò, ci vediamo dopo. Se cambi idea mandami un messaggio. Ok?"
"Non cambierò idea."
[...]
Finisco di scrivere quelle lettere zuppe di lacrime e le lascio sul comodino di camera mia. Mi mancheranno tutti quanti, ma devo assolutamente andarmene da qui. Non volevo diventare mamma ora, ma non posso uccidere mio figlio, il mio piccolino... Sarò una mamma single. Harry non vuole bambini? Bene, non li avrà anche se questo significa non vederlo mai più. I miei forse lo sapranno tra un po', non adesso. Nessuno riuscirà a farmi cambiare idea.
Chiudo la porta di casa e salgo sul taxi. La casa rimane al suo posto mentre io mi allontano per sempre dalla mia vecchia vita, dalla casa dove sono cresciuta...
[...]
HARRY'S POINT OF VIEW
Arrivo davanti casa di Cassy e busso alla porta, ma al posto di trovare una Cassy sorridente, trovo sua madre in lacrime, e quando mi vede sembra quasi delusa.
"Buona sera... cosa è successo?"
Mi fa entrare in casa e poi mi abbraccia.
"Harry, se ne è andata..." dice scoppiando a piangere.
"Di chi sta parlando?" chiedo confuso.
"Cassandra... se ne è andata..."
"Cosa? Dov'è andata?"
"Questa è per te..." dice Joseph allungando una lettera verso di me.
Prendo la lettera tra le mani e la apro riconoscendo subito la callugrafia precisa e ordinata di Cassy, la mia Cassy...
Alcune parole sono sbiadite segno che ha pianto mentre scriveva.

Harry, mi dispiace per quello che farò, e non sai quanto... ma devo farlo. Non posso continuare così... Non ho tempo per scriverti una lunga lettera, quindi ti dico solo che ti amo e non ti dimenticherò mai, ma tu dovrai farlo, devi dimenticarmi per il tuo bene. Io ho sempre creato solo casino e mi dispiace doverti lasciare così... Ti amo con tutta me stessa. Addio Harry, addio per sempre.

La tua Cassy♡

Lacrime salate continuano a rigarmi le guance e rileggo più volte quelle frasi per assicurarmi che tutto quello è solo finzione, ma no, è tutto vero. È scappata da me, è andata via da me e non posso farci più nulla... è finita, e questa volta per sempre.
Mi alzo dal divano ed esco fuori iniziando a camminare verso chissà dove.
Le lacrime si mischiano alla pioggia che sta cadendo da poco. Ormai non m'importa più niente, non m'importa più di nessuno. Non ho più la mia Cassy, la mia unica ragione di vita.
Il mio mondo senza di lei non significa niente.
Continuo a camminare in mezzo alla strada non fregandomi molto di che ore sono o dove sto andando. Continuo semplicemente a camminare sotto quella tempesta che non è niente in confronto a quello che sento dentro di me. Riesco a sentire il mio cuore spezzarsi e ad ogni passo si frantuma in pezzi sempre più piccoli.
L'ultima cosa che riesco a vedere è solo una luce avvicinarsi sempre di più e il suono di un clacson, poi il vuoto.
Addio amore mio, addio per sempre...

NON UCCIDETEMI!!!!
So che questo capitolo è più corto, ma è l'ultimo e mi dispiace davvero per come sia finita la storia, ma non tutte hanno un finale felice.
Ricordatevi che vi amo.
Vorrei tanto sapere cosa ne pensate, quindi se leggete questo pezzetino, inviatemi un messaggio su whatsapp al numero 3806925912 .