Give Me Love [H.S.] || IN REVISIONE

23

"Perché non sei a ballare?" chiede fissando il suo bicchiere.
"Harry, qualcosa non va?" chiedo appoggiando una mano sulla sua.
"No, tutto apposto." dice sorridendo, ma continuando a tenere il suo sguardo sul bicchiere.
"È più interessante quel bicchiere di me?" chiedo facendolo ridere e finalmente alza lo sguardo sul di me.
"Dipende da cosa c'è dentro, ma nel caso del punch, no, sei più interessante te." dice sorridendo.
"Sei depresso perché tu e Tiffany vi siete lasciati?" chiedo seriamente.
"Cosa? No! Non m'importa niente di lei. So che la settimana che sei stata in ritiro la vedevi sempre in bagno con uno diverso." dice ritornando a fissare il bicchiere.
"Sfortunatamente dovevo assistere a scene del genere."
"Mi dispiace... è davvero colpa mia."
"Colpa tua? Ma di cosa stai parlando?"
"Non passi più tempo con i tuoi amici. Anche adesso, loro sono tutti lì mentre tu sei qui con me perché ti senti costretta a stare qui visto che siamo venuti insieme al Ballo."
"Harry, ma ti stai ascoltando? Da quando ti importa? Ricordi che eri quello senza cuore? 'Non serve il cuore per scopare' giusto?"
"Non sono così stronzo come pensi." dice guardandomi negli occhi.
Oh Harry, non dovevi proprio farlo. Adesso il suo cervello sparirà e ti fisserá per tutto il tempo.
Mi ricorda la mia coscienza.
"Perché mi dici adesso queste cose?"
"Siznceramente non lo so neanche io, ma volevo che lo sapessi. Vuoi del punch?" dice alzandosi.
"No grazie, sono apposto così." dico sorridendogli.
"Scusami un attimo." dice andandosene.
Appoggio i gomiti sul tavolo per poi prendermi a testa tra le mani.
Perché tutto è così confuso?
Perché tu sei una cogliona.
Grazie coscienza, davvero grazie.
Mi giro per guardare le coppie felici. Melody e Louis si sorridono mentre ballano. Zayn e Kelly parlano di chissà cosa, ma probabilmente qualcosa di divertente visto che stanno ridendo. Liam e Jade si sorridono innamorati. Niall ride con quella ragazza. Poi ci sono io, seduta da sola a fissare le coppie. Sono gelosa di tutti loro perché sono felici mentre io continuo a bloccarsi quando lui mi sorride. Mi odio per questo. Io dovrei stargli alla larga, ma non ci riesco.
"Che ne dici se andiamo a farci la foto?" dice Harry appoggiando il mento sulla mia spalla facendomi spaventare.
"Mi hai spaventata! Comunque si, andiamo." dico alzandomi.
Mi prende la mano e mi trascina verso il fotografo.
"Sorridere!"
Harry appoggia una mano sul mio fianco e mi avvicina a lui sorridendo. Sorrido anche io a mia volta e scatta la foto.
"Aspettate, un'altra foto."
Harry si mette dietro di me appoggiando le mani sui miei fianchi e appoggia le labbra sulla mia guancia, forse un po' troppo vicino all'angolo della bocca. Sorrido nuovamente e anche la seconda foto scatta.
"Alla fine della serata venite a ritirare le foto." dice il fotografo.
"Va bene." risponde Harry riprendendomi la mano. "Comunque avevo sbagliato mira, volevo beccare le labbra." dice facendomi arrossire.
"Hai finito?"
"Di fare cosa?"
"Di fare così!"
"Così come?"
"Harry smettila! Sai benissimo di cosa parlo." dico fermandomi davanti a lui.
"Scusami..." dice guardando alle mie spalle.
"Bravo, bel modo per cambiare discorso!" dico girando,mi per seguirlo con lo sguardo, ma non lo trovo più.
Sbuffo tornando al tavolo e mi siedo.
"Che hai?" chiede Liam.
"Niente, non ho niente. Dov'è Jade?"
"È in bagno con Melody. Su, racconta."
"Liam, sul serio, non è niente."
"Ok, allora torno dai ragazzi in pista."
"Sisi, vai." dico sorridendogli.
Se ne va e rimango di nuovo sola. Mi alzo per andare verso il bancone per prendere qualcosa da bere, ma una voce alle mie spalle mi ferma.
"Oh, guarda la sfigata! Sei venuta da sola al Ballo? Che triste..." dice ridendo insieme ad un ragazzo.
"Non è sola." dice una voce dietro di me. "È venuta con me al Ballo." dice appoggiando le mani sui miei fianchi.
"Mi hai lasciata per venire con questa al ballo?" chiede isterica.
"Tiffany vattene adesso. Ah no, anzi ce ne andiamo noi." dice il riccio prendendomi la mano per trascinarmi via da lì.
"Perché te ne sei andato prima? Stavamo parlando!" dico girandomi verso di lui. Anche con i tacchi sono più bassa.
"Basta parlare Cassy, godiamoci la serata e basta ok?"
Sbuffo e lui mi trascina in pista dove iniziamo a ballare.
[...]
"Attenzione! Iniziamo l'incoronazione del re e della regina." dice il preside dal palco.
Tutti si zittiscono e Harry mi affianca mentre aspettiamo in silenzio.
"Iniziamo con il re o con la regina?" chiede il preside.
Partono gli urli...
"Iniziamo con il re... abbiamo avuto due candidature, ma all'ultimo momento uno dei due ha rinunciato, quindi sono lieto di comunicarvi che il re di quest'anno è... LOUIS TOMLINSON." dice e partono gli applausi.
"Hai rinunciato al titolo di re?" chiedo girandomi verso di lui.
"È solo un titolo... le cose importanti sono altre..." dice rigirandosi verso il palco e nel mentre cerca la mia mano che afferra.
Guardo le nostre mani intrecciate e sorrido come un'ebete.
"Okok, calmatevi, non ho ancora annunciato la regina."
"Oh, ma è ovvio, sono io." dice Tiffany salendo sul palco.
"Mi dispiace deluderla signorina, ma la vincitrice è MELODY SMITH."
Sposto lo sguardo nella direzione di Melody che in questo momento è scioccata. Sorrido contenta per lei, come tutti gli altri.
"Vado un attimo fuori." dice Harry sorridendomi.
"Ok..."
Mi lascia la mano e sento un vuoto dentro di me. Sento sempre questo vuoto quando non c'è. Mi basta anche solo sentire il suo nome per riempire il vuoto e sorridere come una deficiente.
"Hey, a che pensi?" chiede Jade avvicinandosi.
"A niente."
"Sicura? So che Liam è il tuo migliore amico e ti confido sempre con lui, ma se vuoi parlarne con qualcun'altro io ci sono ok?" dice sorridendo. Adesso capisco perché Liam è innamorato di lei. Sono perfetti l'uno per l'altra.
"Ok, grazie Jade." dico ricambiando il sorriso.
"Non c'è di che. Forse è meglio se torno da Liam, mi darà per dispersa."
"Vai vai." dico guardandola andare via, poi vado verso l'uscita alla ricerca di Harry.
"Harry, sei qui?" chiedo uscendo fuori. "Harry?"
Mi guardo intorno e noto una sagoma nell'ombra. Mi avvicino sorridendo, ma quando mi trovo la figura davanti inizio a indietreggiare.
"Cosa ci fai tu qui?"
"Io? Niente di che. Aspettavo te."
Mi giro prima di iniziare a correre verso l'entrata, ma un ragazzo mi blocca il passaggio.
"Cosa vuoi da me?" chiedo girandomi verso di lui. Era meglio affrontarlo che scappare, anche perché non avevo via di fuga, mi ritrovo circondata da suoi amici.
"Voglio semplicemente te..." dice alzando le spalle. "Cercavi il fidanzatino? Portatelo qui!" ordina ai ragazzi che portano Harry vicino a me per poi lasciarlo cadere a terra.
"Harry, stai bene?" chiedo abbassandomi per accarezzargli il viso. "Cosa cazzo gli hai fatto?" urlo verso quel bastardo.
"Non voleva dirmi dove ti avrei trovata, e dovevo vendicarmi per quello che è successo un po' di tempo fa."
"Cassandra, non dovevi uscire." sussurra Harry.
"Stai zitto tu." dico sfiorando le ferite che ha. "Mike, cosa vuoi?"
"Se verrai con me, a lui non succederà nulla." dice con un sorriso strafottente stampato in faccia.
"Chi dovrebbe venire con te?" chiede Zayn uscendo dalla scuola seguito da Liam, Louis, Niall, Luke ed Ashton.
"Oh, ecco i cagnolini..." dice ridendo.
"Cagnolini a chi?" chiede Zayn avvicinandosi.
"A voi tutti. Ve la siete portati tutti a letto, non è così?" chiede guardandomi.
Liam si avvicina velocemente a lui e lo colpisce nel viso. "Lei non è una puttana!"
Gli amici di Mike si avvicinano per difendere l'amico ma intervengono gli altri.
"Liam attento!" urlo per farlo scansare, ma prima che venga colpito, Zayn lo spinge via e colpisce lo sconosciuto.
"Stai bene?" chiede Liam abbassandosi alla mia altezza. "Ti ha toccata?"
"No, non mi ha fatto niente... Harry sta sanguinando."
"Vieni, ti aiuto a portarlo via da qui." dice aiutandomi ad alzarlo.
"Harry, ce la fai a camminare?"
"Si, non ti preoccupare per me. Scappa da qui." dice staccandosi da me.
"Harry, non me ne vado da nessuna parte. Liam, dove sono quei bastardi?" chiedo guardandomi intorno.
"Sono scappati. Sono dei coglioni!" dice Zayn avvicinandosi.
"Perché diamine sei uscita fuori?" chiede Luke urlando.
"Perché aveva detto che usciva un attimo fuori, ma non tornava più, quindi sono venuta a cercarlo."
"Harry, se torni così a casa tua madre ti uccide... dove ti portiamo?" chiede Zayn.
"Io sto bene, non ho niente."
"Harry, non è vero, a mala pena ti reggi in piedi. Dammi le chiavi della macchina."
"Non guidi la mia nuova macchina."
"Harry, smettila di comportarti così e dammi le chiavi!" dico puntandogli un dito contro.
"Tieni, ma non mi porti in ospedale." dice tirando fuori dalla tasca le chiavi.
"Non ti porto in ospedale, ora vieni." dico facendogli mettere un braccio intorno alle mie spalle per portarlo verso la macchina.
"Dove lo porterai?"
"Alla sua casa di campagna. Una volta mi portò Melody lì." mento.
"Porto Jade a casa e vengo anche io lì." dice Liam.
"Ok, ci vediamo lì allora." dico per poi trascinare Harry verso la macchina.
"Non devi preoccuparti per me." dice il ricco quando lo faccio sedere in macchina.
"Non devo preoccuparmi per te? Ma ti sei visto in che condizioni sei? Stai sanguinando e a mala pena ti reggi in piedi, e tutto questo per colpa mia." dico chiudendo poi la portiera.
Salgo anche io in macchina e la metto in moto.
Arriviamo alla casa di campagna e vado prima ad aprire la porta, ma quando mi giro per aiutarlo a scendere dalla macchina, me lo trovo davanti. Leggendomi nel pensiero mi fa segno di stare zitta poi appoggia le labbra sulle mie e io da perfetta imbecille lo lascio fare.
Ci stacchiamo per prendere fiato e cerco in tutti i modi di evitare il suo sguardo. Entriamo in casa e si siede sul divano.
"Tu stai fermo qui, vado a prendere quello che mi serve in bagno." dico puntandogli un dito contro per fargli capire che non sto scherzando.
Torno dal bagno con disinfettante e garze e mi avvicino a lui.
"Farà un po' male." dico prima di iniziare a disinfettare.
"Ahia!" dice appena lo tocco.
"Non fare il bambino, ti ho appena toccato."
"Lo so..." dice ridendo. "Sono quasi le 2, tuo padre mi ucciderà."
"Non pensare ora a quello. Dopo lo chiamerò. Ora stai fermo e basta."
"Se mi baci sto fermo." dice sorridendo.
"Harry Smettila!" dico guardandolo male.
"Non puoi dire che non ti piacciono i miei baci..." dice con una faccia da prendere a schiaffi.
Non so cosa dire e Liam viene in mio aiuto, infatti bussano alla porta.
"Arrivo!" dico andando verso la porta. La apro e mi trovo tutti quanti davanti.
Li faccio entrare tutti e Harry mi guarda male.
"Cassy, ho chiamato prima i tuoi per avvisarli che dormirai da me, anche se staremo tutti qui." dice Melody.
"Ehm... grazie."
"Ti ho trovato la borsa e il cappotto." dice Jade.
"Grazie mille Jade. Ora Harry stai fermo!" dico tornando da lui, che però si alza e sale di sopra.
"Che gli prende?" chiede Niall.
"Non lo so. Vado a vedere." dico per poi salire di sopra.
"Harry, perché sei salito di sopra?" chiedo quando trovo finalmente la sua camera.
"Non mi piace essere fissato come se fossi un alieno." dice sedendosi.
"Vuoi che porti qui la roba per disinfettare le ferite?"
"No, vieni qui." dice battendo la mano sul materasso per farmi capire di sedermi.
Mi siedo accanto a lui e rimaniamo in silenzio.
"Ti fa male qualcosa?" chiedo cercando di spezzare quel silenzio imbarazzante.
"No, adesso no." dice appoggiando la testa sulla mia spalla.
"Devo disinfettarti quelle ferite, quindi adesso vado di sotto a prendere il disinfettante e le garze e torno subito."
"Ok..." dice rialzando la testa per permettermi di alzarmi.
Mi alzo e scendo di sotto dove sono tutti seduti davanti al camino che deve ancora essere acceso.
"Allora che ha?" chiede Melody.
"Niente, vuole solo dormire un po'. Finisco di disnfettargli le ferite e torno da voi." dico prendendo il necessario.
"Ok, accendiamo il fuoco e stiamo un po' a parlare del più e del meno." dice Zayn cercando di accendere il fuoco.
Torno di sopra e Harry mi sorride appena entro nella stanza.
"Ci hai messo un po'."
"Stavo parlando con gli altri. Ho detto che sei salito di sopra perché avevi sonno."
"Ok."
"Ora stai fermo? Prometto che farò veloce." dico sedendomi accanto a lui sul letto.
"Oh no, se stai seduta lì non riuscirai a disinfettare tutto velocemente." dice scuotendo la testa.