0.3

9.1K 477 276
                                    

"Buongiorno" una voce dolce e profonda fece capolino nell'aula interrompendo la mia conversazione con Sophia.

"Buongiorno" rispose cordialmente la classe dopo che ci alzammo tutti.

Cercai di alzarmi sulle punte per distinguere al meglio il professore appena entrato in classe ma il ragazzo che era seduto al banco prima del mio non me lo prometteva essendo almeno 15 centimetri più alto di me.

"Harry" lo richiamai picchiettando dolcemente il mio dito sulla sua spalla.

"Dimmi Sky" rispose lui girandosi verso di me.

"Potresti spostarti un pochino pochino? Non vedo"

"Cert-" non riuscì a terminare la parola che il professore lo interruppe.

"Voi due lì, smettetela di parlare, insomma non fate i fidanzatini in classe" sbraitò lui.

"Guardi che non siamo fidanzati" borbottai io sporgendomi, un ragazzo di più o meno 20 anni, capelli biondi, occhi azzurri e un piercing al labbro, praticamente un professore di matematica estremamente figo.

"Cosa ha da guardare?" Chiese lui con modestia.

"La lavagna dietro di lei" esclamai roteando gli occhi infastidita.

"Molto spiritosa, si sieda e non stia imbambolata"

Probabilmente avevo osservato troppo attentamente il nuovo professore, tanto da non accorgermi del fatto che si fossero seduti tutti.

"Bene ragazzi, io sono il vostro professore di Matematica per il triennio, il mio nome è Luke Hemmings"

"Quanti anni hai? Sette?" Chiese James provocando una risata generale.

"Posso averne anche tre ma posso sempre farti bocciare" rispose lui prontamente facendo zittire tutti esclusa me, iniziai a ridere come una disagiata, nessuno aveva mai zittito James in tal modo e il che era esilarante.

"Posso sapere il cognome della ragazza che rimproverò molte volte quest'anno?" Mi chiese con tono alquanto divertito

"Clifford, mi chiamo Skyler Clifford" esclamai tra una risata e l'altra.

"Bene Skyler, smetti di ridere"

"Se tu sei esilarante" mi giustificai

"Dammi del lei"

"Se vuoi essere rispettato, rispetta! Oltre ad avermi chiamata per nome, mi hai obbligato a non ridere e mi hai dato del tu. Come si dice? Chi la fa l'aspetti"

"Clifford" sbraitò "Esca immediatamente!"

"Almeno vedrò Ash" sussurrai a Sophia prima di avviarmi alla porta

"Cosa hai da dire alla tua amica?" Si intromise ancora una volta

"Non sono affari tuoi! Io devo uscire da questa classe, buona lezione Luke" esclamai per poi uscire dall'aula.

[...]

"Sei irritante" commentò il professor Luke uscendo dall'aula alla fine dell'ora.

"Mai quanto mia nonna quando russa" borbottai io roteando gli occhi.

"Arrivederci" disse solo prima di allontanarsi verso l'aula professori.

Abbastanza strano.

"Piccola" urlò Ashton correndomi incontro.

"Ash" esclamai io prima di abbracciarlo.

"Questo è tutto?" disse imitandosi offeso.

"Cucciolo" commentai prima di baciarlo dolcemente. "Mi sei mancato" aggiunsi dando vita ad un nuovo bacio.

"Anche tu piccola" sussurrò dolcemente al mio orecchio "Devo essere geloso del biondo con cui parlavi prima del mio arrivo?" Aggiunse poco dopo

"No, assolutamente no, è il mio nuovo professore"

"È troppo figo, persino più di me"

"Sta zitto, tu sei perfetto così" esclamai per poi stringerlo forte a me e baciarlo.

"Sei l'amore" commentò guardandomi dolcemente.

"Tu sei il diabete" sussurrai schioccandogli un bacio sulla guancia.

"Ti amo"

"Non corriamo troppo, okay?"

"Okay!" Esclamò "Ma ti amo lo stesso" sussurrò al mio orecchio con tono estremamente dolce.

Math Lessons [L.H]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora