"Di cosa parlate?" Mi chiese improvvisamente Ashton.
"Cose stupide, un gioco che facevamo da bambini" Risposi semplicemente, guardando arrabbiata il biondo che era seduto esattamente dall'altro lato del tavolo.
"Solamente un gioco" Aggiunse il biondo fissando intensamente le mie iridi verdi.
"Quanta ansia! Mangiate altrimenti faccio io" Esclamò scherzosamente Michael.
"Mangia anche la mia parte, non ho fame!" Sussurrai passandogli il mio piatto. "Con permesso, io mi alzo" Aggiunsi alzandomi lentamente dalla mia postazione.
"Prego" Disse Luke, riprendendo a mangiare lentamente.
[...]
"Ma è mai possibile che tu sia carina anche quando lavi i piatti?" Mi chiese Ashton cingendomi i fianchi delicatamente.
"È mai possibile che tu sia così maledettamente dolce quando io sono arrabbiata con tutti?" Chiesi a mia volta, lasciandogli un tenero bacio all'angolo della bocca.
"Siete maledettamente disgustosi" brontolò Michael, mentre era intento a prendere due birre dal frigorifero.
"Oh, sta zitto Michael" borbottai, lanciandogli uno sguardo di fuoco.
"Ti voglio bene anche io, Sky" esclamò per poi roteare gli occhi, facendo intendere la sua ironia.
"Quando se ne andrà Luke?"
"Impaziente di vederlo andare via?" Mi chiese il ragazzo dalla tinta turchese.
"Esattamente"
"Solo in questi momenti mi accorgo che sei ancora una bambina!" Esclamò pre poi uscire dalla cucina con il suo solito culetto sculettante.
"Ti odio" borbottai sottovoce. "Scusami, è successo fin troppo spesso che ti escluso dalle conversazioni" esclamai rivolgendomi al riccio che mi abbracciava ancora.
"Ed è successo fin troppo spesso che mi sono sentito il quarto incomodo in questa casa"
"No, mi dispiace" sussurrai abbracciandolo per poi baciarlo dolcemente.
Pian piano si trasformò in un bacio sempre più passionale, tanto che mi ritrovai sudata sul freddo marmo della cucina, con le gambe attorno alla sua vita e le mani tra i suoi adorabili ricci.
"Potete anche evitare di riprodurvi! Skyler è troppo piccola" L'irritante voce di Luke fece capolino nella stanza.
"Non rispondergli, ti prego" Sussurrò Ashton al mio orecchio. "So quanto ti sia fastidio non rispondere alle persone, ma fallo per me, andrà via" aggiunse poco dopo.
"Okay" sussurrai a mia volta per poi baciargli la guancia.
"Mi eviti piccola Sky? Su, non dovresti farlo, specialmente se non vuoi far sapere al tuo ragazzo cosa c'era tra me e te" Continuò, non avrebbe avuto nessun rimorso se Ashton mi avesse lasciata, ne ero sicura.
"Non pensarlo" Sussurrò il riccio, era a dir poco impossibile.
"Sai, Ashton, quelle labbra una volta erano di mia appartenenza. Non era ancora finita tra me e lei, poi sei arrivato tu" Disse, col suo fare strafottente iniziò ad osservarsi le unghie mentre parlava.
"Sei arrivato tu e hai rovinato tutto, hai rovinato tutti, hai rovinato il nostro noi" Continuò, come riusciva a non sentirsi in colpa?
"Smettila" Urlai, non ne potevo più. "Lui non ha nessuna colpa! Sei stato tu a rovinare tutto, sei andato via per realizzare qualcosa che non hai ottenuto! Sei un fottuto fallito Luke Robert Hemmings"
"Sta zitta" urlò lui, dirigendosi velocemente verso me ed Ashton, ancora abbracciati. "Non ti azzardare a parlarmi così!"
Ciao a tutti! Vi prego di lasciare qualche commento perché non riesco a capire se la storia vi piaccia o meno!
Grazie mille!
Ve se ama❤️😍
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Math Lessons [L.H]
Fanfiction"Siamo punto accapo" Urlò esasperato il professore. "Scusa, ma proprio non va" Sbuffai antipaticamente spostando con frustrazione una ciocca scura dietro il mio orecchio. "Non rispondere così al tuo professore" Sbraitò nuovamente il biondo. "Sei so...