"Può uscire Clifford?" Chiese Ashton dopo essere entrato in classe.
"No" rispose con fermezza Luke, guardando il ragazzo sulla soglia della porta con sguardo omicida.
"Per favore, c'è una persona che ci tiene a vederla!" Esclamò il riccio, quasi supplicando.
"Chi?" Chiesi immediatamente, avevo una vaga idea su chi fosse, ma potevo anche sbagliarmi.
"Tuo fratello."
[...]
"NON VOGLIO TORNARE A CASA, NON ORA"
"SKYLER, SMETTILA DI FARE LA BAMBINA UNA BUONA VOLTA."
"MICHEAL IO NON VADO DA NESSUNA PARTE"
"Cosa succede qui?" Sbraitò qualcuno all'angolo del corridoio.
"Oh merda, Garcia" Sibilai e in preda al panico trascinai Michael nel bagno delle ragazze.
"Il bagno delle ragazze? Davvero?" Mi chiese per poi scoppiare in una rumorosa risata.
"Sta zitto, porca merda" Esclamai prima di iniziare a ridere con lui.
La porta si aprì velocemente, rivelando la figura minuta della professoressa di letteratura.
"I Clifford, dovevo aspettarmelo. Cosa ci fai qui Michael?" Ci chiese, dolcemente? Non lo era mai stata con noi.
"Questioni di famiglia, Skyler non si presenta a casa da due giorni e dato che non mi risponde al cellulare, dovevo trovare un modo per parlare con lei." Spiegò Mikey, gesticolando velocemente.
"Vado a firmare l'autorizzazione dell'uscita anticipata di Skyler, parlate con calma e fuori dai bagni femminili." Disse prima di andar via, chiudendo anche la porta.
"Ma... Davvero?" Mi chiese Michael guardandomi confuso ma allo stesso tempo divertito.
"È diventata improvvisamente buona. Chi ha fatto que..." Non riuscii a terminare la frase che una coppietta del quinto anno, in preda agli ormoni, uscì dallo sgabuzzino.
Si accorsero della nostra presenza solo quando mio fratello fece un finto colpo di tosse e due alzarono la testa, sconvolti, mentre io e Michael cercavamo di soffocare le risate.
"Io sono il professore di musica, e se non uscite immediatamente da qui, vi sospendo!" Disse il tinto al mio fianco, imitando una voce seria.
I due in preda al panico corsero fuori da lì, ancora mezzi nudi.
Intanto io e mio fratello ci portammo le mani alla pancia, dalle troppe risate."Meglio andare" Annunciai dopo aver placato la nostra euforia.
"Già"
Uscimmo, finalmente, dai bagni e raggiungemmo la mia aula, dove presi il mio zaino.
Salutai Sophia con un bacio sulla guancia e dopo un veloce "arrivederci" uscii dalla classe."Andiamo via di qui! Ci sono da circa un'ora e non ne posso più!" Quasi urlò Michael, afferrandomi la mano.
Iniziò a correre verso l'uscita mentre io, dietro di lui, ero occupata a cercare di non cadere con la faccia a terra.
"Andiamo a mangiare qualcosa, in un bar molto carino di cui mi ha parlato Ash, dice che è antidepressione." Esclamò, guardandosi intorno, alla ricerca di qualcosa. "Di qua" Aggiunse, iniziando a camminare verso questo famoso bar.
[...]
"Ragazza complessata" Quasi urlò il cameriere con cui avevo parlato il giorno prima.
"Cameriere invadente" Urlai a mia volta, trattenendo una risata.
"Vedo che hai risolto con il tuo lui" Esclamò guardando attentamente Michael.
"È mio fratello" Dissi prima di scoppiare a ridere.
"Ah, bene, passiamo ad altro.... Cosa prendete?"
"Due cappuccini, grazie" Risposi abbastanza simpaticamente, poco prima che lui si allontanò dal tavolo con le nostre ordinazioni.
"Vuoi dirmi cosa è successo? Tra te ed Ashton, si vede lontano un miglio che lui è distrutto e sicuramente non perché gli è morto il criceto e poi questo cameriere che parla di un certo lui... Skyler, non sono stupido" Borbottò Michael, intrecciando le sue dita sul tavolo.
"È una lunga storia.."
"Per te ho tutto il tempo del mondo, sorellina."
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Math Lessons [L.H]
Fanfiction"Siamo punto accapo" Urlò esasperato il professore. "Scusa, ma proprio non va" Sbuffai antipaticamente spostando con frustrazione una ciocca scura dietro il mio orecchio. "Non rispondere così al tuo professore" Sbraitò nuovamente il biondo. "Sei so...