Jeff The Killer //Amore sanguinario//

Capitolo 10

"L'interruttore" pensai. Diedi un leggero pugno su quella cosa fredda e la luce si accese.
Rimasi zitto a guardare la scena terrificante che mi si presentò davanti.
Il pavimento era pieno di sangue e gli scheletri dei genitori di Angel giacevano in quella piccola gabbia, messi uno sopra l'altro.
Sulle pareti c'erano delle scritte strane, del tipo "Killer","Horrible" "Monster", "Stupid", "Crazy" e così via. In cima a quelle parole,sul muro, si poteva leggere una scritta rossa.

"Cosa sono io : "

Ecco cosa c'era scritto. Lessi ogni singola parola, tutte raccapriccianti... sembrava che Angel si torturasse da sola scrivendo quelle parole.
Mi girai e notai uno scatolone enorme nell'angolo della stanza.
Mi avvicinai ad esso e lo aprii.
C'erano coltelli, giornali, foto, collane...c'erano anche dei dvd con delle date e dei nomi del tipo, "1)casa nuova", "2) Mamma e papà", "3) Violenza" "4)Simone" e così via..
Una piccola foto attira la mia attenzione,la prendo in mano e la guardo bene. C'è Angel che doveva avere circa 8 anni insieme ad altre due persone. Credo siano dei suoi zii o parenti, ho visto i suoi genitori sulla foto appesa al muro della scala e questa coppia non ci somiglia minimamente. Non so perchè ma mi sembra di averli già visti...
Continuo a rovistare e trovo un piccolo diario con su scritto "Se qualcuno leggesse questo diario potrebbe finire in grossi guai. Nessuno deve sapere ciò che riguarda me, il mio passato e la mia realtà"

Notai la prima pagina di un giornale con una foto di Angel in alto. Doveva avere circa 13-14 anni.
Lo presi tra le mani e iniziai a leggere la notizia.

"Nuvo scoop! Ragazzina di 13 anni rimasta orfana dopo un incendio"

"Abbiamo visto un enorme bagliore venire poco lontano da qui. Incuriositi siamo andati a vedere e abbiamo trovato una casa in fiamme. Dall'interno si sentivano le urla di una ragazza, così decisimo di chiamare la polizia e i vigili del fuoco" Questo racconta la Signora Rogers (COGNOME A CASO XD), una donna 45enne che viveva poco distante da quella casa.
"La ragazzina è stata salvata,ma i genitori li abbiamo trovati morti accoltellati. Abbiamo portato la ragazza in un ospedale dove ha riportato solo una distorsione alla caviglia." Questo è ciò che dice l'agente di polizia che si é occupato del caso.
La ragazza è stata interrogata chiedendo cosa aveva visto.
"Ero in camera mia a leggere un libro, quando sento delle urla provenire dalla cucina. Subito mi precipito di sotto e mi affaccio alla porta. La scena che mi si presenta è raccapricciante. Un ragazzo dai capelli neri , un po lunghi e disordinati, tiene per il collo mia madre. Ha gli occhi azzurri come il ghiaccio e 2 tagli agli angoli delle labbra lunghi circa mezzo centimetro. Ho avuto difficoltà a vedere quei piccoli tagli.
Tiene in mano un coltello che,insieme ai vestiti, è pieno di sangue.
Ero nascosta dietro la porta e sento il ragazzo pronunziare delle parole... credo abbia detto "Devi dormire" o qualcosa del genere.. poi uccide mia madre. Noto che sotto il tavolo c'è il corpo di mio padre ormai senza vita. Corro alla porta d'ingresso e con mia grande sorpresa vedo che la porta è bloccata. Presa dal panico scappo in camera mia e mi chiudo nell'armadio.
Poco dopo sento un calore immenso e puzza di bruciato provenire da fuori, spalanco leggermente l'anta e vedo del fuoco propagarsi per camera mia. Inizio ad urlare e fortunatamente arrivano i poliziotti e i vigili del fuoco" racconta la povera ragazza con lo sguardo perso nel vuoto.
A quanto pare lo spietato killer non ha notato la presenza della ragazza e ha dato fuoco alla casa con un fiammifero. La ragazza ha fortunatamente trovato un'altra famiglia che si è disposta di occuparsi di lei.
"Sei traumatizzata dopo tutto questo?" Chiede il vigile del fuoco alla ragazza.
"Onestamente non ci sono più con la testa. Di certo non dimenticherò mai la scena dei miei genitori e tanto meno gli occhi di quel ragazzo. Erano azzurri e penetranti e sembravano rapiti, come se qualcosa o qualcuno lo avesse sconvolto portandolo ad uccidere. Sembrava si aggrappasse all'ultima corda prima di cadere in un abisso senza fondo"
"Sei arrabbiata con quel ragazzo?" Chiede un giornalista alla ragazzina.
"Non capisco più niente. Vorrei solo poterlo vedere per potergli chiedere solo una domanda, perchè uccide? Probabilmente avrà avuto qualche problema serio per ridursi in questo modo"
"Era solo un pazzo." Commentó il poliziotto con disprezzo.
"Secondo me no. Tutti sono un po pazzi. Anche noi. La gente non deve soffermarsi solo su quello che vede, deve anche scoprire il perchè di quel comportamento"
Questo è stato detto dalla ragazza di nome Angel. Probabilmente l'assassino dei suoi genitori sar-"