Capitolo 37

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Eccomi! Si sono io che devo rompere dicendovi una cosetta.
Purtroppo non sono riuscita a mettere il video di Baby K con Tiziano Ferro un cui cantava "Killer". Se volete leggere questo capitolo dovete fare queste semplici cose:
-aprite il video di Baby K feat Tiziano Ferro- Killer con GOOGLE, non YouTube.
-copiate il link (quello che trovate in alto)
-cercate " YouTube converter" e prendete il primo che vi spunta.
- incollate sulla barra che vi mostrerà il link e cliccate su "converti"
- quando convertire il video cliccate su "scarica" e la canzone sarà inserita tra i vostri brani musicali.

Semplice, no? Lo potete fare con qualunque canzone.
Fatela con questa qui e ascoltatela mentre leggete, poi capirete il perché.
Detto questo, lasciate un like e spero di essere stata utile a chi non sapeva come scaricare canzoni da internet!

Go To Sleep Wattapad's Word...

"Tanto per incominciare non sono suo cugino. Non ci somigliamo per niente, se non per gli occhi. E poi ora vi dico solo una cosa: Andate via"

Le tre oche mi fissavano.

"E allora chi saresti?" Chiese una delle 2 spalle.
"Il suo ragazzo, problemi?" Chiesi acido.
"Sì. Lei non ti merita. Un figo come te non può stare con una nullità come lei. È uno sbaglio! Tutta studiosa e precisa, è insopportabile! La avevamo come compagna di classe ed era insopportabile"
"E dimmi, cosa ti faceva di male?" Chiesi inarcando un sopracciglio.
"Repsirava" disse fredda.

Anche se non ero Angel, sentii lo stesso il suo cuore frantumarsi insieme alla sua autostima, quel poco che aveva.

"Senti chi parla. Perchè voi tr*ie non andate via a prendere di mira qualcun altro che considerate "nullità". Perchè non incominciate dalle vostre madri che hanno fatto uno sbaglio come voi?"

BOOM BITCH!
Colpito e affondato.
Le tre oche mi fissavano incapaci di rispondere,mente ad Angel scappava un risolino.

"Tu non ridere, o sai cosa succede" minacciò una delle spalle.
"Sentiamo: cosa succede?" Chiesi minaccioso accigliandomi.
"Lei lo sa, non ha bisogno di farselo ripetere" disse la tr*ia sollevando il viso di Angel con un dito.
"Capito scricciolo?" Continuò una delle due spalle.

Le tre si allontanarlo spaventate dal mio sguardo, mentre stringevo la mano di Angel.
Lei fissava il pavimento zitta con la testa bassa.

"Angel, come si chiamavano?"
"La prima era Alice, le altre due erano le spalle. Alessia, Maria"

*Flashback*
"..."STARAI QUI DENTRO CHIUSA PER ALTRI 2 GIORNI! SEI UNA SCANZA FATICHE CHE NON SERVE A NULLA! IDIOTA! SEI ORRENDA! RINGRAZIAMI CHE NON TI METTO IN GABBIA!" urla la presunta "madre", che assomiglia di più a un mostro senza scrupoli.

Angel è ancora accasciata a terra che trema.
Si sente una botta e Angel a quel punto alza la testa guardando la videocamera.
"Ecco. Ha ragione. Sono orrenda e non servo a niente... oggi come al solito Alice insieme alle sue amiche mi hanno picchiato davanti scuola.. non c'è la faccio più"
*Flashback*

Alice. Quel nome mi fa pensare al video che avevo visto sul portatile di Angel.
Ecco cosa intendeva con o sai cosa succede. La picchiano. Ecco che le fanno.

Le sollevo il mento con un dito e la faccio girare verso di me.
Avete presente che vi parlavo di quella porta che io ed Angel chiudevamo per non far trapelare le nostre emozioni? Ecco. Avete presente che vi dicevo che io non riuscivo a tappare il buco della serratura, mostrando un "alone" delle mie emozioni, mentre Angel ci riusciva? Ecco.
Quel piccolo buco di Angel ogni tanto si apre.

Jeff The Killer //Amore sanguinario//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora