Jeff The Killer //Amore sanguinario//

Capitolo 11

"Sono comodamente seduta sul mio letto e sto leggendo un libro di fantascienza. Sento un urlo, probabilmente mia madre che avrà visto uno scarafaggio o un ragno. Poi un altro urlo e un tonfo.
Chiudo il libro e scendo velocemente le scale affacciandomi alla porta. Un ragazzo tiene mia madre per il collo e ha un coltello sporco di sangue. Ha i capelli neri e disordinati e degli occhi freddi come il ghiaccio.
Sotto il tavolo c'è un uomo accucciato. È mio padre ed è senza vita.
Scappo di sopra chiudendomi nell'armadio sperando che quel ragazzo non mi tocchi.
Sento dei passi salire le scale e il cuore accelera. La porta si spalanca e qualcuno cammina per camera mia. Poi quel qualcuno se ne va dopo aver buttato a terra non so cosa.
Puzza di bruciato invade l'aria è inizio a sentire caldo. Apro l'anta dell'armadio e vedo del fuoco propagarsi per la stanza. Mi dirigo verso le scale e vedo quel ragazzo che corre via.
Urlo e corro in cucina dove trovo uno spettacolo orrendo. Mi sento osservata. Mia madre è a terra ed ha il viso pieno di sangue. Il suo stomaco è aperto e si vedono deg-"

Apro gli occhi: sono sul letto. Un incubo. Un altro danatissimo incubo.
Guardo l'orario e vedo che sono le 8 e mezza del mattino.
Per qualche secondo non ricordo come io sia finita in camera di Jeff... Jeff! Mi giro e lo vedo dormire tranquillo e beato. Ora ricordo!
Ero andata ad uccidere con Clocky ed ero tornata alle 3. Mi ero andata a coricare trovando Jeff che dormiva.
Una fitta alla testa mi riporta alla realtà distraendomi dai miei pensieri. Una fitta allo stomaco e senso di vomito.
Mi catapulto nel bagno: MENO MALE CHE JEFF HA IL BAGNO IN CAMERA!

Inizio a vomitare,quando all'improvviso sento qualcosa tenermi i capelli e una mano mi si poggia sulla schiena, accarezzandola.
Riconosco il suo profumo, è Jeff.
Tiro lo sciacquone e mi lavo il viso.
Faccio un passo verso la porta, ma cado.

"Angel!" Dice Jeff prendendomi in braccio a mo' di sposa.
Mi fa stendere sul suo letto e mi guarda.

Jeff's POV

"Come ti senti?"
"Male..."

Scendo di sotto e preparo una camomilla.

"Come mai tutta questa agitazione di prima mattina?" Mi chiede Ej buttandosi sul divano.
"Angel non si sente bene"
"Che cos'ha?" Chiede Clockwork.
"Non lo so.."
"Ha vomitato?" Chiedono in coro LJ e Toby.
"Sì, e anche molto"
"Ha vomitato anche sangue?" Domanda Slender mettendo il caffè in una tazza.
"Sì. Si teneva lo stomaco...credo abbia dolori allo stomaco"
"Poverina!" Dice Sally
"Non so perchè ma penso che s-" Jane non finisce la frase che Ben inizia a parlare.
"Ti sei dato da fare, eh Jeff?"
"Come?"
"PROBABILE!" Dice Toby.
"Non capisco cosa intendete.."
"Eh dai! Non fare il finto tonto!" Dice Ben dandomi una gomitata e inarcando un sopracciglio.

Le idee mi si fanno chiare e divento rosso come un peperone.

"Vi sbagliate" dico irritato.
"Ammettilo!" Dice Lj
"Ma che schifo! Non stiamo neanche insieme! Ditelo un'altra volta e vedete cosa vi faccio" dico facendo un leggero sorriso da pazzoide.
"Per forza sta male se non mangia!" Interviene Slender.
"Può essere" dice Clockwork...
"Oppure Jeff si è dato da fare e lei è incin-" fulmino con lo sguardo Ej e si zittisce.

Salgo di sopra con una tazza di camomilla e trovo Angel

IN BAGNO,
A VOMITARE,
SPUTARE SANGUE,
Di NUOVO.

La faccio sedere sul letto e le porto la tazza.
Lei beve per poi posare la tazza sul comodino.
Mi abbraccia al collo e sta ferma a giocherellare con la cordicella della felpa.