Capitolo 36

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"Scusami" dissi abbracciandola.
"Non importa" sospirò baciandomi.

La vidi aprire la porta della camera e urlare "EJ! TUTTO RISOLTO!"
EJ di rimando gli urlò divertito "IO RAGGIUNGO GLI ALTRI AL LAGO! CENEREMO LI! VENITE PRESTO! CIAO SCEMOTTA!" .

Angel fece labbruccio accigliandosi leggermente. Poi chiuse la porta.
Mi sorrise.

Si avvicinò mettendo le braccia attorno al mio collo.

"Mi hai fatto paura" disse poggiando la testa sulla mia spalla.
"Scusa. Sono andato fuori di testa.."
"Colpa mia. Avrei dovuto dirti che Lorenzo in realtà era Liu"
"Lo hai fatto per il mio bene e io ho interpretato male la cosa"
"L'importante che é tutto finito.."

Mi baciò.
La mia testa andò a farsi f*ttere quando introdusse la lingua.
Iniziammo a baciarci con foga, mentre muovevo il bacino verso di lei.

"Ora no. Dobbiamo andare al lago per cenare. Caso mai questa sera" spiegò facendo la linguaccia.
"Va bene" dissi.

Il suo telefono squillò.
La vidi sussultare quando lesse il numero.

"Pronto Snow?"

Snow? Che razza di nome è?

C*glione, è un cognome!

Non è un cognome normale.

Ti ricordo che siamo a New York!

Come se non lo sapessi già. Non sono stupido.

Ne dubito.

"Ah... capisco... Quando? .....Perfetto.... via? .... praticamente in centro, giusto? .... Perfetto, a presto... Si tranquillo, porterò la cartella e il resto... arrivederci"

Tranquillo. Allora è un lui.

"Chi era?"
"Lascia stare. Andiamo!"

Corse fuori dalla stanza.
Mi sta nascondendo qualcosa.

La vidi correre fuori verso il lago urlando: PROVA A PRENDERMI!

Stetti al gioco e uscii di casa, iniziando a correre.

La vidi arrampicarsi con agilità su un albero e saltare da un ramo all'altro.

"Non scherzava Liu quando diceva che eri una scalatrice nata!" Urlai divertito continuando a correre.

In poco tempo arrivammo al lago, dove trovammo tutti a ridere e scherzare seduti sull'erba.
Il cielo era buio ma era ancora colorato di una tenue nota viola.

"Ehy ragazzi" dissi avvicnandomi a loro, mentre Angel urlava ridendo come una pazza e correndo inseguita da Smile.

Risi vedendo quella scena esilarante, Smile saltò addosso ad Angel e iniziò ad abbaiare facendole segno di alzarsi e ricominciare a correre.

"Ehy Jeff!" Disse Liu abbracciandomi.

Ricambiai subito l'abbraccio.

"Vi stavamo aspettando per cenare" disse Slender indicando una tovaglia enorme con sopra dei piatti con panini e bevande.
"Dopo andiamo in disco" disse Clockwork.
"Quindi tutti quelli in costume vedano di vestirsi in modo decente" ringhiò Slender facendo capire la sua disapprovazione nella futura serata.
"Slendy! Eh dai! Stai tranquillo! Andrà tutto bene!" Sbuffò Sally
"Sarà meglio per voi" disse Slender.
"Liu, tu vieni con noi?" Chiesi.

Non lo vidi.
Lo cercai con lo sguardo e notai in lontananza Liu che teneva Angel a mo' di principessa.

"Nononononononononono.. NO!" urlava Angel.

Jeff The Killer //Amore sanguinario//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora