Capitolo 18

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Grazie mille per le 1000 e passa visual! GRAZIEEEE! Non credevo che questa storia sarebbe cresciuta con questa velocità...sono un po delusa per il fatto che ci sono tipo dai 20 alle 40 visual per capitolo e pochi like, QUINDI SFONDATE IL TASTO DEI MI PIACE! GRAZIE!
Mi risveglio che sono ancora steso sul letto. Sopra di me c'è Angel. Rimango a guardarla per qualche minuto, poi la sento muoversi.
Apre gli occhi e mi guarda.

"Buwn giwrnw"biascica.
"Buon giorno" rispondo divertito.

Lei si alza di scatto mettendosi in piedi.

"PERCHÈ C*ZZO INDOSSO QUESTA MAGLIA!? E PERCHÈ TU SEI IN BOXER!?"

Era seriamente preoccupata.
Sbuffo sedendomi e infilandomi il pantalone.

"Non ricordi nulla di ieri?"
"No. Nulla"

Entrambi ci vestiamo decentemente. Lei mi prestò una felpa grigia che mi andava bene e un jeans nero maschile preso da chi sà dove.
Mi afferra il polso facendomi sedere sul letto.

"Ora tu mi spieghi cosa è successo ieri dopo che abbiamo bevuto" dice seria.

Le racconto tutto, soffermandomi sul momento in cui lei tentava di togliermi i boxer e dove me lo afferra, per vedere la sua reazione.

"SONO UNA C*ZZO DI IDIOTA!" Urla stringendo le mani tra i capelli.

Di botto si ferma guardandomi cambiando totalmente umore.

"Grazie mille Jeff" dice abbracciandomi.

Mi fa cadere sul letto e ci ritroviamo una sopra l'altro. Lei era sopra di me.

"Questi cambiamenti di umore improvvisi non sono rassicuranti" dico sorridendo.

Lei ride
I nostri corpi combaciano perfettamente, avevo le gambe piegate e lei si appoggiava con la schiena ad esse,mentre i nostri bacini si toccavano.

"Angel?" Dico facendomi serio.
"Sì?" Dice lei guardandomi negli occhi.
"Posso farti una domanda?"
"Ok"
"Riguardo a quello che è successo prima che tu andassi a fare quella guerra con i demoni... tu come la pensi?"
"Cosa intendi?" Dice lei continuando a fissarmi.

Ha capito benissimo cosa intendo,ma sembra che le piaccia mettermi in imbarazzo. Che b*starda♡.

"Riguardo il bacio" dico io secco.
"Cosa vuoi sapere al riguardo?" Chiede lei accennando un sorriso maligno.
"Ci provi così tanto gusto a mettermi in imbarazzo?"
"Già" dice lei facendo notare di più quel sorriso accattivante.
"Infame.. Comunqe voglio sapere cosa ne pensi. Nel senso... perchè ci siamo baciati?"

Abbasso lo sguardo.

"Non so perchè ci siamo baciati. È stato istintivo e basta"
"Quindi per te non era nulla quel bacio?" Chiedo ormai convinto di essere solo polvere per i suoi occhi
"Non intendevo questo Jeff... volevo solo dire che.." si zittisce e sta qualche secondo in silenzio, poi sbuffa. "Non so neanche io cosa voglio dire. Ok? "
"E se ti dicessi che per me contava quel bacio? Come mi risponderesti?"
"Direi che anche per me contava. Come contava anche quello che ci siamo dati dopo essere usciti dal negozio. Stanne certo che contava, e non poco." proferisce lei soffermandosi sulle ultime parole.

Mi fermo di scatto e alzo la testa, facendo incontrare i nostri sguardi.

"Quindi per te sono qualcuno?" Domando come se fossi un bambino che chiede innocentemente alla sua mamma se le vuole bene.

Lei sbuffa ridendo della mia stupidità.

"Sì Jeff! Possibile che non ci arrivi?" Dice sorridendomi.

Io non rispondo e rimango a fissarla.
Dopo qualche secondo, con un movimento veloce, Angel si stende sopra di me e attacca le sue labbra alle mie.
Un bacio leggero, o almeno era.
Lei mette le mani sul mio viso facendo scontrare le nostre labbra con più forza. La abbraccio per il bacino e,lentamente, picchietto con la lingua sul suo labbro inferiore.
Velocemente lei sfiora la mia lingua con la sua e rimaniamo così per un po, mentre lei fa scorrere le sue morbide mani tra i miei capelli.
Dopo una trentina di secondi ci stacchiamo del tutto riprendendo fiato. Sembra che siamo stati in apnea.

In effetti...

NON ORA!

La guardo in viso: è rossa come un peperone.
Rimaniamo li a fissarci per qualche secondo, che sembrano minuti se non ore.
All'improvviso lei mi sorride.

"Ti amo" mimo con le labbra abbracciandola di nuovo e facendo scontrare nuovamente le nostre labbra.
Stiamo così per un po, fino a quando lei incomincia a mordicchiarmi il collo.

"Smettila Angel" imploro.
"Di fare cosa?" Chiede continuando a mordicchiarmi il collo.
"Di fare questo. Non puoi capire come mi sono trattenuto ieri" sbotto.
"Perchè ti sei trattenuto? Cosa ti importava se mi arrabbiavo?" Domanda staccandosi dal mio collo e portando il viso sopra il mio.
"Mi importa. Ti avrei ridicolizzata, cosa che non voglio farti..."

Lei mi sorride e riprende a mordicchiarmi il collo e a baciarlo.

"Allora vuoi proprio farmi impazzire" dico ridendo con una piccola nota di malizia.

La sposto di lato e mi alzo. Mi incammino verso la porta ma lei mi ferma per i polsi e mi spinge sul letto. Si stende sopra di me

"Ti ho preso. Sei mio!" Dice guardandomi maliziosamente.
"Angel smettila. Lo sai che non sono bravo solo ad uccidere" Un sorrisino malizioso mi spunta il viso.
"E allora?"
"Allora stai attenta. Ormai sto perdendo il controllo. Sei peggio di una droga"
"Però questa droga non è illegale. Potresti anche usarla"

Mise il viso sopra il mio e io annullai la distanza tra le nostre labbra.
Dopo qualche secondo ci staccammo.

"Ma tu vorresti che io utilizzassi questa droga?"
"Ovvio che si..però devi stare attento. A volte puo fare male" rispose con malinconia.
"Correrò il rischio" risposi, per poi baciarla.

Era un po come dire "Affronterò tutti i problemi e ti starò accanto nei momenti difficili"
Sapevo che non era facile stare con una tipa come lei, e tanto meno stare con me. Ma a volte bisogna sforzarsi per essere felici.
La sentivo sorridere sulle mie labbra.
Ci coccolammo per un po per poi alzarci e indirizzarsi verso la CreepyHouse

Poco prima di arrivare lei si ferma a guardarmi. I suoi occhi sono luminosi e mi irradia di un bagliore che vacilla tra la malinconia e la felicità.

"Jeff?"
"Mh?"
"Ma noi cosa siamo?"
"Persone, presumo.." dico facendo finta di non aver interpretato la domanda come lei voleva. Mi diede un pungnetto sulla spalla.
"C*glione!  Questo lo sapevo! Intendevo...Noi siamo amici o si-"
"Stiamo insieme" dissi interrompendola e sorridendo.
"Jeff..."E se io ti pesassi?"
"Mi farò i muscoli" risposi dolce.

Mi diede un bacio, per poi spalancare la porta.

"Ehy ragazzi!" Esclamò Toby divertito nel vedere Ben addormentato sul divano con un barattolo di marmellata tra le braccia.
"Ehy! Ma cos'ha il bello addormentato?" Chiese Angel indicando Ben.
"Cosa ne so io? So solo che quando è tornato si è buttato a peso morto sul divano"
"Ci sono tutti in casa?" Chiesi

Jeff The Killer //Amore sanguinario//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora