40 capitoli! YEEEEEEEE.....ok basta.
Finita la colazione vado in camera di Jeff.
Entro nel bagno e chiudo la porta.
Ho voglia di farmi un bagno.
Lentamente mi spoglio fino a rimanere del tutto nuda.
Mi infilo nella vasca che, in precedenza, ho riempito con acqua calda e schiuma.Le cicatrici sulla schiena bruciano, insieme ai graffi residui che ho sulle braccia.
Quella foto...
Non avrei dovuto aprire il libro delle memorie ieri.
Non dopo aver rivisto quel ragazzo.
Non lo sopporto.Mi immergo di più nella vasca fino al mento.
I capelli li ho legati in uno schignon (?) per cui non si bagneranno.Questo ultimo periodo è difficile da affrontare.
Forse andare un po dal vecchio Slpendy mi farà bene...rivedere la villa in cui abita sarà fantastico.
Oggi ho intenzione di passare la giornata con Jeff.
Gli impegni che ho tutti i giorni sono stancati.
Devo proteggere tutti i creepyoasta dalla polizia.
Devo stare con quel pallone gonfiato di Snow.
Devo badare anche ai problemi politici con gli Angeli.
Devo fare attenzione che Nina vada sempre da Lucifero, per evitare guerre.
Devo riuscire a dedicare del tempo anche per Jeff, come è giusto che sia.
E DEVO ANCHE TRORVARE IL TEMPO PER RESPIRARE!Mio dio...che confusione.
Esco dalla vasca e mi asciugo.
Indosso il leggings nero e la felpa verde con le sembianze da creeper ed esco dal bagno.Seduto sul letto c'è Jeff.
"Oggi che facciamo?" Chiedo
"Cosa vuoi che ne sappia io?"Rido.
"Dai Jeff! Mi scoccia starmene con le mani in mano!"
"Se vuoi usciamo pomeriggio..." propone titubante.
"Ok!"Lo abbraccio lasciandogli un bacio a fior di labbra.
Guardo l'orario: 11.30
Scendo di sotto trascinandomi a Jeff.
"Ragazzi, devo tenere fede alla mia promessa, venite qui" dissi ammiccando il muro vicino alla scala.
Aprii il portale per portarli nel palazzo degli Angeli.
Jeff's POV
"Cosa vuoi farci vedere?" Chiede Ej.
"Il palazzo dove vivevo prima di venire qui sulla terra" spiega lei aprendo il portale.Ci fa segno di entrare.
I suoi vestiti cambiano, facendo comparire la solita veste bianca e le sue ali.
Poggio il piede su quel terreno bianco e morbido."Seguitemi" ammicca lei, indicandocci una stradina in sabbia.
Iniziamo a camminare.
Angel è davanti a noi facendoci strada."Spero che ora tu sia felice di vedere finalmente il palazzo, eh Slen?" Ride Angel continuando a camminare.
"Slender voleva vedere il palazzo?" Chiede LJ.
"Sin da quando ci siamo conosciuti lui mi tartassa, chiedendomi di vedere il palazzo" spiega.Tutti ci giriamo a fissarlo.
"Anche io ho la mia curiosita" sbotta lui.
"Siamo arrivati" annuncia Angel.Davanti a noi un enorme castello dalle mura bianche ci si presenta.
Ci saranno qualcosa come 30 torri, una più alta dell'altra.
I tetti sono rivestiti da pitture dorate, mentre l'enorme porta di ingresso presenta rifiniture in oro.
Ci fa entrare facendoci passare per una sala enorme.
Il pavimento è a scacchi, con mattonelle bianche e dorate.
Le mura sono tutte bianche.
Finestre altissime dai vetri chiari e puliti, con cornici in legno pitturato in oro.
Sul tetto si possono vedere dei graffiti che rappresentano Angeli e Demoni che combattono.
Superata questa stanza passiamo per un corridoio lunghissimo.
Delle porte dorate si affacciano sulle pareti, mentre in fondo al corridoio si vede una porta più grande.
Entriamo nella presunta sala da pranzo, dove un lunghissimo tavolo dalle tovaglie bianche è imbandito da rinfreschi e dolci.
Attraversiamo un ultima porta e arriviamo in un enorme stanza.
Il tetto è a cupola e le solite finestre con legno pitturato di oro.
Il pavimento è dorato e delle ali bianche sono rappresentate al centro della sala dal tetto a cupola.
In fondo ci sono 3 troni in legno di betulla con rifiniture dorate e argentate.
Dietro i troni si può vedere un enorme quadro dove c'è rappresentata Angel.
STAI LEGGENDO
Jeff The Killer //Amore sanguinario//
FanfictionAngel è una ragazza di 18 anni. Rimasta orfana dopo aver trovato i genitori accoltellati in un incendio è stata adottata da una famiglia molto più manesca della precedente. Si può dire che questa ragazza é cresciuta in mancanza dei genitori contan...